19/03/2008

CONSIGLIO COMUNALE

 

 

Deliberazione

 

N.  21

    del   12/03/2008

 

 

 

 

OGGETTO:

Imposta comunale sugli immobili ICI. Conferma aliquote e determinazioni detrazioni per l'anno 2008.

 

L'anno  2008 il giorno  12 del mese di marzo alle ore 2135 previa osservanza delle formalità di legge, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione, presieduto dal sig. Cerrini Gianni nella Sua qualità di Presidente e così composto:

 

 

Presenti

Assenti

 

 

Presenti

Assenti

Sindaco

 

 

 

 

 

 

Luciana Cappelli

1

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Consiglieri

 

 

 

 

 

 

1. Torrigiani Filippo

1

 

 

17. Longo Davide

1

 

2. Alderighi Maurizio

1

 

 

18. Silvestro Gian Paolo

1

 

3. Tempestini Silvana

 

1

 

19. Baroncelli Paolo

 

1

4. Bellucci Sandro

1

 

 

20. Nascosti Nicola

 

1

5. Cerrini Gianni

1

 

 

21. Gori Antonio

 

1

6. Cavallini Virgilio

1

 

 

22. Bonafede Gabriele

1

 

7. Trapani Igor

1

 

 

23. Bianchi Fabio

 

1

8. Piccini Sandro

1

 

 

24. Lupo Luigi

 

1

9. Sani Paola

1

 

 

25. Cioni Emilio

1

 

10. Bartalucci Piero

1

 

 

26. Marconcini Massimo

1

 

11. Cipollini Aldo

1

 

 

27. Marconcini Mauro

1

 

12. Palla Rita

1

 

 

28. Morini Riccardo

1

 

13. Bini Gabriele

1

 

 

29. Petrillo Sandro

1

 

14. Ruggieri Eugenio

1

 

 

30. Greco Antonino

 

1

15. Pasquinucci Carlo

1

 

 

31. Keita Idrissa

 

1

16. Pampaloni Alessandro

1

 

 

 

 

 

 

Consiglieri assegnati n° 30

 

 

 Presenti n° 24 incluso il Sindaco Luciana Cappelli

 

 

 

Partecipa alla seduta per le funzioni di legge, il Segretario Generale  Dr. Migani Massimo.

Scrutatori: Palla Rita, Silvestro Gian Paolo, Cioni Emilio.

 

Il Presidente, riconosciuta legale l’adunanza, invita il Consiglio Comunale ad adottare le proprie determinazioni in merito all’oggetto.


IL CONSIGLIO COMUNALE,

 

Preso atto della discussione, così come riportata a Verabale;

 

Premesso che, ai sensi del comma 156 dell’art. 1 della legge 27.12.2006 n. 296 ( finanziaria 2007 ) la competenza alla determinazione delle aliquote e detrazioni dell’Imposta comunale sugli immobili è stata ricondotta al Consiglio Comunale, con la modifica introdotta all’art. 6 – comma 1 – do D. Lgs. 30.12.1992 n. 504;

 

Visto il comma 169 dell’art. 1 della Legge 27/12/2006 n. 296 (Finanziaria 2007) il quale stabilisce che il termine per la deliberazione delle tariffe ed aliquote dei tributi comunali, affinché producano effetto dal primo di gennaio dell’anno di riferimento, sia compreso entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione, altrimenti le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno;

 

Dato atto che il  decreto del Ministro dell’interno in data 20/12/2007 (pubblicato in G.U n. 302 del 31/12/2007) ha prorogato al 31 marzo 2008,  il termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali per l’anno 2008;

 

Valutate le esigenze di bilancio per l’anno 2008, sia nel rispetto della condizione che il gettito complessivo previsto sia almeno pari all’ultimo gettito annuale realizzato                ( art. 4 D.L. 8.8.1996 n. 437 convertito con modificazioni con legge 24.10.1996 n. 556 ) e sia nel rispetto dell’equilibrio di bilancio,  e di altre disposizioni legislative;

 

Richiamato l’art. 6 commi  2 e 4 del D.L.vo 30.12.1992 n. 504, così come sostituito dall’art. 3 comma 53 della legge 23.12.1996 n. 662 il quale prevede la possibilità per il Comune di diversificare, entro il minimo del 4 per mille e il massimo del 7 per mille, l’aliquota da applicare ai casi di immobili diversi dalle abitazioni o posseduti in aggiunta all’abitazione principale, o di alloggi non locati;

 

Richiamato altresì l’art. 2 comma 4 della Legge 9/12/1998 n. 431 il quale prevede la possibilità per il Comune di deliberare, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio, aliquote dell’ICI più favorevoli per i proprietari che concedono in locazione, a titolo di abitazione principale, immobili alle condizioni stabilite da accordi definiti in sede locale fra le organizzazioni della proprietà edilizia e le organizzazioni dei conduttori maggiormente rappresentative, che hanno provveduto alla definizione di contratti-tipo, così come previsto dall'art. 2 comma 3 della sopracitata Legge 431/98;

 

Dato atto come il citato art. 2 comma 4 della Legge 431/98 prevede, sempre al fine di promuovere i predetti accordi, la possibilità per i Comuni considerati ad alta tensione abitativa di cui all'art. 1 del D. L 30/12/1988 n. 551, convertito con modificazioni, dalla legge 21/2/1989 n. 61 e s.m, di derogare al limite massimo dell'aliquota ICI stabilito dalla normativa vigente in misura non superiore al 2 per mille, limitatamente agli immobili non locati per i quali non risultino essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni;

 

Visto l’art. 1 comma 5 della Legge24/12/2007 n. 244 (Finanziaria 2008) il quale in modifica all’art. 8 del Decr. Leg.vo 504 del 1992, introduce per la prima casa, un’ulteriore detrazione ai fini Ici pari all’1,33 per mille del valore del fabbricato. La detrazione spettante fino alla concorrenza dell’imposta dovuta per l’abitazione principale e nel limite massimo di € 200,00, non spetta per le abitazioni di categoria catastale A/1-A/8-A/9;

 

Visto l’art. 8 del D.L.vo 30.12.1992 n. 504 così come sostituito dall’art. 3 comma 55) della legge 23.12.1996 n. 662 e tenuto conto sia degli aumenti degli estimi catastali urbani, sia della detrazione per l’abitazione principale di proprietà;

 

Visto l’art. 8 comma 3) del D.L.vo 30.12.1992 n. 504 cosi come sostituito dall’art. 3 comma 55) della legge 23.12.1996 n. 662 e come integrato dall’art. 3 del D.L. 11.3.1997  n. 50, convertito nella Legge 9/5/1997 n. 122 il quale prevede, fra l’altro,  la possibilità di elevare da Euro 103,29 fino Euro 258,23 la detrazione per l’abitazione principale con riferimento a categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico o sociale;

 

Richiamato l’art. 3 comma 56) della legge 23.12.1996 n. 662 il quale prevede di considerare direttamente adibita ad abitazione principale, l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o  sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

 

Ritenuto dover stabilire un trattamento privilegiato anche agli alloggi locati con contratto registrato a soggetti che li utilizzano come abitazione principale, nonché alle abitazioni concesse in uso gratuito a parenti in linea retta di 1° grado, sempre come abitazione principale;

 

Richiamato il regolamento comunale per la disciplina dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) approvato dal Consiglio comunale con deliberazione n. 110 nella seduta del 29.12.1998 e successive variazioni e integrazioni;

 

Ritenuto di dover confermare per l’anno 2008 le seguenti aliquote ICI, già in vigore per l’anno 2007:

 

-         aliquota ordinaria nella misura del 6,6 per mille.

-         Aliquota del 2 per mille sugli immobili adibiti ad uso abitativo concessi in locazione a titolo di abitazione principale alle condizioni definite dagli accordi di cui al comma 3 dell'art. 2 della Legge 431/98.

-         aliquota del 5,2 per mille per le abitazioni principali e relative pertinenze stabilmente e durevolmente asservite all'abitazione, ivi compresi gli alloggi locati con contratto registrato a tale titolo, nonché le abitazioni concesse in uso gratuito, a titolo di abitazione principale, a parenti in linea retta di 1° grado.

-         aliquota del 7 per mille  per gli alloggi non locati, intendendosi tali quelli vuoti per l’intero anno o tenuti  a disposizione del soggetto passivo.

-         Aliquota del 9 per mille per le abitazioni non locate, né altrimenti occupate, per le quali non risultano essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni.

 

Ritenuto, di dover stabilire l’aliquota agevolata nella misura del 5,2 per mille a favore degli enti senza scopo di lucro, ai sensi dell’art. 6 comma 2) del D.L.vo 30.12.1992 n. 504, così come sostituito dall’art. 3 comma 53) della legge 23.12.1996 n. 662;

 

Ritenuto, infine, di stabilire in € 258,00  la detrazione per l’abitazione principale con riferimento a categorie di soggetti in situazioni di disagio economico o sociale;

 

Visto l'art. 1 del Regolamento ISEE il quale stabilisce che il limite individuale per il conseguimento del diritto alla prestazione agevolata come avanti prevista, venga annualmente stabilito con la stessa deliberazione relativa alla determinazione delle misure tariffarie;

 

Visto il parere di regolarità tecnica espresso dal Dirigente  del Servizio Tributi, ai sensi dell’art. 49 del T.U. sull'ordinamento degli enti locali di cui al D.L.vo 18.8.2000, n. 267; 

 

Acquisito il parere di conformità del Segretario Generale del Comune;

 

Con votazione palese e con i seguenti risultati:

Presenti 24

Favorevoli 18

Contrari     6      (Consiglieri: Massimo Marconcini, Mauro Marconcini, Morini,

                                                 Petrillo, Bonafede e Cioni)

 

 

d e l i b e r a

 

1) di confermare per l’anno 2008 nella misura del 6,6 per mille l’aliquota ordinaria I.C.I. gravante sugli  immobili, da applicare a carico  dei  soggetti passivi sulla base imponibile di cui all’art. 5 del D.L.vo 30.12.1992 n. 504;

 

2) di confermare per l’anno 2008 nella misura del 5,2 per mille l’aliquota I.C.I. da applicare alla base imponibile di cui all’art. 5 del D.L.vo 30.12.1992 n. 504, in favore delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di  cooperative edilizie a proprietà indivisa, per l'immobile direttamente adibito ad abitazione principale e relative pertinenze stabilmente e durevolmente alla stessa asservite ancorché iscritte in catasto con autonoma rendita nelle categorie C/2, C/6 e C/7, nonché per quelle locate con contratto registrato ad un soggetto che la utilizzi come abitazione principale e per quelle concesse in uso gratuito, a titolo di abitazione principale, a parenti in linea retta di 1° grado;

 

3) di confermare per l’anno 2008 nella misura del 2 per mille l'aliquota ICI gravante sugli immobili adibiti ad uso abitativo concessi in locazione a titolo di abitazione principale alle condizioni definite dagli accordi di cui al comma 3 dell'art. 2 della Legge 431/98;

 

4) di confermare per l’anno 2008 nella misura del  7 per mille l’aliquota I.C.I. gravante sugli alloggi non locati, intendendosi tali quelli vuoti per l’intero anno o tenuti a disposizione del soggetto passivo, sulla base imponibile di cui all’art. 5 del D.L.vo 30.12.1992 n. 504;

 

5) di confermare per l'anno 2008 nella misura del 9 per mille l'aliquota ICI gravante sugli immobili ad uso abitativo   non locati, né altrimenti occupati, per i quali non risultano essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni;

 

6) di considerare  direttamente adibita ad abitazione principale, l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa risulti non locata, col conseguente trattamento tributario previsto per l’abitazione principale;

 

7) di confermare, per l’anno 2008, nella misura del 5,2 per mille l’aliquota I.C.I. a carico degli Enti senza scopo di lucro, ai sensi dell’art. 6 comma 2) del D.L.vo 30.12.1992 n. 504 così come sostituito dall’art. 3 comma 53) della legge 23.12.1996 n. 662 e del regolamento comunale;

 

8) di stabilire nella misura Euro 130,00  la detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo. La detrazione non spetta per gli alloggi locati o concessi in uso gratuito. La detrazione non spetta per gli immobili locati ai sensi  della Legge 431/98;

 

9) di elevare la detrazione per l’abitazione principale  da euro 130,00 a Euro 258,00  a favore dei soggetti passivi che  dimostrino, con propria istanza da presentare all'Ufficio Tributi entro il termine di scadenza della rata di saldo,  di trovarsi in una delle seguenti situazioni con indicatore  ISEE riferito al 31 dicembre 2007:

 

a)      nuclei familiari da cui risulti un  indicatore ISEE fino a Euro 11.580

b)     nuclei familiari di soli ultrasessantacinquenni o con la presenza di uno o più minori a carico o con componente familiare dipendente precario da 3 mesi a 3 anni in corso nel 2008, oppure con contratto di lavoro parasubordinato da 3 mesi a 3 anni in corso del 2008 con indicatore ISEE fino Euro 13.410.

c)     nuclei costituiti da un solo soggetto ultrassentacinquenne o famiglie monoparentali con uno o più minori a carico, con indicatore ISEE fino Euro 14.035.

d)     nuclei familiari con all'interno soggetti con handicap grave permanente riconosciuto ai sensi della legge 104/92 con indicatore ISEE fino a Euro 14.715.

e)     nuclei familiari con all'interno soggetti non autosufficienti, come riconosciuti ai sensi della legge 18/80, con indicatore ISEE fino a Euro 14.715.

 

10) di dare atto che responsabile dell’esecuzione del presente provvedimento è il Funzionario responsabile del tributo dr. Lusiana Lari.

 

 

 


Letto, confermato e sottoscritto

 

Il Presidente

 

Il Segretario Generale

Cerrini Gianni

 

Dr. Migani Massimo

 

 

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CERTIFICATO  DI  PUBBLICAZIONE

 

 

Copia della presente deliberazione viene pubblicata in data odierna all’Albo Pretorio del Comune

per gg. 15 consecutivi ai sensi dell’art. 124  – 1° comma – del Dlgs 267/2000.

 

 

Empoli, ____________                                                                      Il Responsabile Archivio

 

 

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ESECUTIVITA’

 

 

La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data _____________:

 

‰    Essendo stata dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi dell’art. 134 c.4 del D.Lgs                 267/2000;

 

‰    Dopo il decimo giorno dalla pubblicazione, ai sensi dell’art. 134 c.3 del D. Lgs 267/2000;

 

 

 

Empoli, ____________

                                                                       Il Dirigente Settore Affari Generali

 

 

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Letto, confermato e sottoscritto

 

Il Presidente

 

Il Segretario Generale

f.to Cerrini Gianni

 

f.to Dr. Migani Massimo

 

 

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CERTIFICATO  DI  PUBBLICAZIONE

 

 

Copia della presente deliberazione viene pubblicata in data odierna all’Albo Pretorio del Comune per gg. 15 consecutivi ai sensi dell’art. 124 – 1° comma – del Dlgs 267/2000.

 

 

Empoli, ____________                                                                      Il Responsabile Archivio

 

 

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ESECUTIVITA’

 

 

La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data _____________:

 

‰    Essendo stata dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi dell’art. 134 c.4 del D.Lgs                 267/2000;

 

‰    Dopo il decimo giorno dalla pubblicazione, ai sensi dell’art. 134 c.3 del D. Lgs 267/2000;

 

 

Empoli, ____________

                                                                       Il Dirigente Settore Affari Generali

 

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COPIA CONFORME ALL’ORIGINALE, in carta libera per uso amministrativo

 

Empoli _____________

 

                                                           Il Dirigente Affari Generali / Responsabile Archivio