Visto l'art.172 del T.U.E.L. 18.8.2000 n°267 che elenca i documenti da allegare al bilancio di previsione, tra i quali al punto 1.e) sono previste le deliberazioni afferenti le tariffe, aliquote d'imposta, detrazioni ecc per i tributi locali;

 

            Vista la propria delibera  n°54 del 25.2.1993 con la quale si determinava l'aliquota I.C.I. al 5 per mille  per gli immobili comunali;

 

            Dato atto che tale aliquota veniva sempre confermata negli esercizi successivi fino all'ultima propria delibera n° 2 del 22.01.2005;

 

            Vista la  legge finanziaria 2006  n°46 del 31.12.2005, della Regione Abruzzo con la quale si conferma l'erogazione di un contributo straordinario di € 5.000,00 per i Comuni con popolazione fino a 1.000 abitanti finalizzato al recupero per lo stesso esercizio della perdita del gettito derivante dalle agevolazioni istituite per l'ICI per i residenti;

 

           Considerato che alla luce di quanto sopra questa Amministrazione intende confermare l'elevazione della detrazione  per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale in    150,00 a norma dell'art.8 comma 4 del D.Lgs 30.12.1992 n°504;

            

             Dato atto che la conseguente perdita di gettito verrà congruamente compensata dal suddetto contributo regionale;

 

            Rilevata  l’opportunità di confermare l’aliquota ordinaria nella misura del 5 per mille e di prevedere  la maggiorazione al 6 per mille per gli immobili locati, con contratto registrato ai sensi della L. 431/1998, a soggetti che li utilizzano come dimora abituale e al 7 per mille per  le seconde case inutilizzate e/o cedute in uso o comodato gratuito, per ragioni di equità fiscale e per assicurare maggiori introiti indispensabili  per il pareggio di bilancio;

 

            Dato atto che il pareggio di bilancio viene quindi assicurato senza la necessità di ricorrere ad ulteriori  aggravi di imposta a carico della cittadinanza, e che pertanto tale aliquota può essere confermata anche per il corrente esercizio;

 

             Con voto unanime reso nei modi di legge;

 

 

               

                                                   D  E  L  I  B  E  R  A

 

 

 

            Confermare per l'esercizio 2006  l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili I.C.I. nella misura del 5 per mille così come determinata  con propria delibera  n° 54 del 25.2.1993;

 

            Prevedere la maggiorazione al 6 per mille per gli immobili locati, con contratto registrato ai sensi della L. 431/1998, a soggetti che li utilizzano come dimora abituale e al 7 per mille per le seconde case inutilizzate e/o cedute in uso o comodato gratuito;

 

Confermare altresì  l'elevazione della detrazione  per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale ad €. 150,00 a norma dell'art.8 comma 4 del D.Lgs 30.12.1992 n°504  dando atto che la conseguente perdita di gettito verrà congruamente compensata dal suddetto contributo regionale di € 5.000,00 di cui in narrativa;

          

            Trasmettere copia del presente atto al concessionario per la riscossione dei tributi S.O.G.E.T. s.p.a. di Chieti;

 

            Dare atto che la presente delibera, ai sensi dell'art.172 del T.U.E.L 18.8.,2000 n°267, sarà allegata al bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2006.===

 

DELIBERA DI G.M. N. 41 DEL 15.06.2006

Oggetto: Delibera di G.M. n. 12 del 03.04.2006 - Precisazioni.

 

 

 

 

     Vista la  propria delibera di G.M. n. 12 del 04.03.2006 con la quale venivano determinate le aliquote per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili per l’anno 2006;

 

            Considerato che, a causa di perplessità interpretative da parte dei contribuenti e viste le numerose richieste di informazioni pervenute anche da parte dei professionisti finanziari, e per maggiori chiarimenti e precisazioni della stessa delibera, appare opportuno, ad integrazione del suddetto atto, procedere a specificare come applicare le aliquote sulle diverse tipologie di immobili precisando che:

 

a)      La misura del cinque per mille confermata con il suddetto atto si riferisce esclusivamente alla prima casa utilizzata quale abitazione principale e alle relative pertinenze;

b)      La maggiorazione al 6 per mille per gli immobili locati si riferisce ai soli immobili di categoria “A” e relative pertinenze locati con contratto registrato ai sensi della Legge 431/1998;

c)      La maggiorazione al sette per mille, operata con detta delibera, è da intendersi riferita oltre che alle seconde case, inutilizzate, e/o cedute in uso o comodato gratuito, anche ai restanti immobili;

 

            Considerato che, pertanto, il pagamento dell’imposta è regolato dal seguente prospetto:

 

TIPOLOGIA D’IMMOBILE

ALIQUOTA DA APPLICARE

Abitazione principale e relative pertinenze

5   per mille

Aree fabbricabili

5   per mille

Detrazione per abitazione principale

€.  150,00

Immobili di Categ. A (abitazioni) e relative pertinenze locati con contratto “registrato” ai sensi della L. 431/1998, a soggetti che li utilizzano come dimora abituale. (Per usufruire dell’applicazione dell’aliquota è necessario produrre istanza su appositi modelli disponibili presso gli uffici comunali allegando idonea documentazione.)

6   per mille

Restanti immobili

7   per mille

    

Con voto unanime reso nei modi di legge;

 

              

D  E  L  I  B  E  R  A

 

 

·        Specificare, per una uniforme interpretazione delle vigenti aliquote ICI e ad integrazione della propria delibera n. 12 del 04.03.2006, le precisazioni dettagliatamente riportate in narrativa dando atto che il quadro completo delle aliquote ICI, a decorrere dal corrente esercizio e per una maggiore chiarezza per tutti i contribuenti, è da intendersi il seguente:

 

TIPOLOGIA D’IMMOBILE

ALIQUOTA DA APPLICARE

Abitazione principale e relative pertinenze

5   per mille

Aree fabbricabili

5   per mille

Detrazione per abitazione principale

€.  150,00

Immobili di Categ. A (abitazioni) e relative pertinenze locati con contratto “registrato” ai sensi della L. 431/1998, a soggetti che li utilizzano come dimora abituale. (Per usufruire dell’applicazione dell’aliquota è necessario produrre istanza su appositi modelli disponibili presso gli uffici comunali allegando idonea documentazione.)

6   per mille

Restanti immobili

7   per mille

 

 

·        Dare mandato al Funzionario Responsabile dell’Imposta di procedere ad emissione di apposito avviso ai contribuenti per facilitare gli adempimenti necessari per una corretta applicazione dell’imposta.