PREMESSO che con D.Lgs. 504/92 fu istituita, a decorrere dall’anno 1993, l’imposta comunale sugli immobili (ICI);

VISTO il D.Lgs. 15/12/97 n. 446, articoli 58 e 59;

VISTO, altresì, il disposto dell’art. 53 del D.Lgs. 388/2000, il quale dispone che le Province ed i Comuni approvano le tariffe ed i prezzi pubblici, contestualmente all'’approvazione del bilancio di previsione il cui termine ultimo di approvazione è stato fissato per l’esercizio in corso al 31/3/2005;

PRESO ATTO che con le modifiche legislative di recente apportate alla originaria disciplina dell’ICI fissata dal D.Lgs. 504/92 è stata offerta agli Enti Locali la possibilità di differenziare le aliquote d’imposta sia pure nei limiti del quattro e sette per mille;

RICHIAMATA la delibera di G.M. n. 26 del 23/2/98 con la quale si ritenne opportuno avvalersi di tale facoltà fissando una aliquota differenziata da quella ordinaria per i fabbricati posseduti in aggiunta all’abitazione principale;

RITENUTO, anche per il corrente anno di imposta, avvalersi di tale facoltà fissando una aliquota differenziata da quella ordinaria per gli immobili posseduti in aggiunta all’abitazione principale;

ACQUISITI i pareri resi ai sensi dell’art. 49 comma 1 D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267;

UNANIMAMENTE

D E L I B E R A

1. Di fissare per l’anno 2005, l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili (ICI) che sarà applicata in questo Comune nella seguente misura:

• 5 per mille – 1° casa comprese le pertinenze e terreni agricoli;
• 6 per mille – Altri immobili e terreni edificabili;

1. La detrazione d’imposta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo è fissata in Euro 129,11 fino alla concorrenza del suo ammontare;
2. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 8 del D.Lgs. n. 504/92 e successive modifiche ed integrazioni, l’imposta è ridotta al 50% per i fabbricati dichiarati inagibili, inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale sussistono tali condizioni;
3. Le agevolazioni per l’abitazione principale, di cui al presente deliberato, si applicano anche ai soggetti passivi d’imposta anziani o disabili che risultino residenti in istituti di ricoveri sanitari a seguito di un ricovero permanente, a condizione che l’abitazione non risulti locata;
4. Di stimare, in base alle proiezioni elaborate dal Responsabile del Servizio Tributi, il gettito complessivo dell’imposta in Euro 260.000,00, da iscriversi nel Bilancio di Previsione dell’anno 2005;
5. Di disporre che l’Ufficio Tributi del Comune attui tutte le iniziative per la più ampia conoscenza delle aliquote e delle agevolazioni deliberata da parte dei contribuenti;
6. La presente deliberazione sarà oggetto di approvazione da parte del Consiglio Comunale in sede di deliberazione della manovra tariffaria anno 2005, contestualmente all’approvazione del bilancio di previsione;
7. Di rendere la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi del 4° comma dell’art.134 D.Lgs. 18/8/2000, n. 267.

n.g

 v