C  I T T À   D I   M A G L I E

Provincia di Lecce

 

 

 

 

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

 

 

 

Numero  125   del  07-06-2011

 

 

 

    Oggetto:                 ALIQUOTE ICI, ADDIZIONALE IRPEF, TARSU, COSAP, DI=

                                         RITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI, CANONE PUBBLICI=

                                         TA'  E DIRITTI DI SEGRETERIA ANNO 2011. DETERMINA=

                                         ZIONI.

 

 

 

 

 

         L'anno  duemilaundici addì  sette del mese di giugno alle ore 13:15, in Maglie nella sala delle adunanze del Palazzo Municipale, regolarmente convocata, si è riunita la Giunta Comunale per trattare gli argomenti posti all'ordine del giorno.

 

 

 

Presiede l’ adunanza il Sig. dr. Antonio Fitto  in qualità di Sindaco e sono rispettivamente presenti e assenti i seguenti Assessori:

 

 

 

 DR. ANTONIO FITTO

SINDACO

P

GEOM. ANTONIO LIO

VICE SINDACO

P

PROF. ROSSANO RIZZO

ASSESSORE

A

SIG.RA FRANCA GIANNOTTI

ASSESSORE

P

RAG. MARCO STICCHI

ASSESSORE

P

AVV. LUCA PRIMICERI

ASSESSORE

A

DR. SALVATORE DE RUBERTIS

ASSESSORE

P

  ne risultano presenti n.   5 e assenti n.   2.

 

 

 

Partecipa il  V. Segretario Generale dr.  MARRA ROSSANO.

Il Presidente, riconosciuta la validità del numero legale degli intervenuti per poter deliberare, dichiara aperta la seduta.


OMISSIS

D E L I B E R A

 

1) per le ragioni di cui in premessa, proporre al Consiglio Comunale di stabilire che per l'anno 2011 le aliquote dell'imposta comunale sugli immobili di cui  al  D.Lgs. n. 504/1992 e successive modificazioni sono confermate nella misura prevista nell'anno 2010, ovvero pari al  6,7‰  (seivirgolasettantapermille)  per  tutti gli immobili con le seguenti eccezioni:                                  

 

a)  unità  immobiliari adibite ad abitazione principale del soggetto passivo d'imposta, aliquota: 5,5‰ (cinquevirgolacinquepermille) esclusivamente per gli immobili iscritti in Catasto con le cat. A/1, A/8 e A/9;     

 

b)  unità  immobiliari  regolarmente  assegnate  con  patto di futura vendita a soggetti con reddito non superiore a € 15.500 dall'I.A.C.P., aliquota:  5‰ (cinquepermille);                                      

 

c1)  unità  immobiliari  la  cui  facciata,  in  pietra  leccese,  sia assoggettata  ad  interventi di recupero e/o di restauro:  aliquota: 1‰ per la durata di anni cinque.                                        

c2) unità  immobiliari  site in zona A del vigente P.d.F. e/o del P.R.G. adottato con Del. C.C. n° 28 del 08/10/1999, per le quali il proprietario richieda il rifacimento e/o completamento della facciata del paramento esterno da realizzare in pietra leccese o similari, anche in sostituzione dell'esistente rivestimento: aliquota: 1‰ per la durata di anni cinque;

In entrambe le fattispecie (C1 e C2) l'agevolazione  é  concessa  a  condizione  che  entro  il  30 giugno dell'anno in cui l'intervento é effettuato sia presentata all'Ufficio Tributi apposita dichiarazione, su modulo all'uopo predisposto, accompagnata  da  documentazione  fotografica riproducente la facciata prima  dell'intervento,  e che ad intervento eseguito sia depositata la documentazione fotografica della facciata ristrutturata o restaurata. Il  mancato  deposito  della  seconda documentazione, entro il termine massimo   di   anni   due   dall'inizio   dei  lavori  indicato  nella dichiarazione,  comporta  il  pagamento  dell'imposta  non corrisposta maggiorata di interessi e sanzioni come per legge.

 

 c3)unità  immobiliari  locate mediante contratti intercategoriali, e cioé   contratti   stilati  fra  le  associazioni  di  categoria  dei proprietari e degli inquilini, aliquota: 2‰ (duepermille);

c4) unità immobiliari di proprietà di soggetti che installino impianti a fonte rinnovabile per la produzione di energia elettrica o termica per uso domestico, limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi e per la durata massima di tre anni per gli impianti termici solari e di cinque anni per tutte le altre tipologie di fonti rinnovabili: aliquota 3 ‰ (tre per mille);

OMISSIS                    

La Giunta Comunale

 

                VISTA la proposta di deliberazione che precede;

                Visti i pareri espressi sulla proposta di deliberazione;

                Con voto unanime

D E L I B E R A

 

di approvare la suestesa proposta di deliberazione.

 

Quindi:

 

                Ad unanimità dei voti il presente atto è dichiarato immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del D.Lgs. n. 267/2000.