COMUNE DI CANDIDONI

Prov: di Reggio Calabria

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VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

                                                                                                       Verbale N.   9   del 27.05.2008

 

 

Oggetto:Determinazione aliquota ICI anno 2008

 

 

            L'anno duemilaotto, il giorno ventisette del mese di maggio alle ore 20,04 ed in continuazione, nella sala delle adunanze consiliari del Comune di Candidoni, convocato dal Sindaco Sig.Rag. Marcello ARUTA  e con appositi avvisi scritti, debitamente notificati,  come da dichiarazione del personale addetto, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione:

           

All'appello risultano                                                      Presente                      Assente

 

ARUTA Marcello                                                                  si     

LOVERSO Salvatore                                                             si

MONTORRO Giuseppe                                                    si

TARTARIA Maria Grazia                                                 si

FURFARO Antonio                                                           si

FURULI Caterina                                                                                                 si

LAROCCA Carmela                                                         si

FURCI Carmela                                                                si

GARISTO Antonio                                                            si

SCARFO’ Antonino                                                          si

LOVERSO Angelina                                                                                             si

PETTE’ Giovanni                                                                                                  si

GANINO Francesco                                                         si

                                                       Consiglieri presenti n. 10    - Consiglieri assenti n.3

 

Le funzioni di Segretario vengono disimpegnate dal Dr. Michele Misiti - Segretario Capo -.

 

Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il sig. Rag Marcello Aruta , nella qualità di Sindaco, assume la presidenza e dichiara aperta a seduta per la trattazione del punto posto all'ordine del giorno.

 

 

 

 

Il Sindaco informa che esigenze di bilancio impongono all’Ente  di proporre, per l’anno 2008, le seguenti aliquote ICI: 5 per mille per le abitazioni principali e relative pertinenze, quella del 6,8 per mille per altri fabbricati, le aree edificabili ed i terreni agricoli.

Il consigliere Scarfò, lista “Uniti per Candidoni”, propone di applicare l’aliquota del 6,0 per mille per gli altri fabbricati, le aree edificabili ed i terreni agricoli.

Dopo adeguata discussione il Sindaco propone di approvare le seguenti aliquote: 5 per mille per le abitazioni principali e relative pertinenze, quella del 6,5 per mille per altri fabbricati, le aree edificabili ed i terreni agricoli.

 

IL  CONSIGLIO COMUNALE

 

Visto il Titolo I -Cap. I- del D.Lgs. 30-12-92, n.504 e successive modificazioni ed integrazioni, che disciplina l’istituzione dell’ICI, Imposta Comunale sugli Immobili dall’anno 1993;

Visto l’art. 6-comma 2- del predetto decreto che stabilisce che i Comuni possono applicare un’aliquota unica dal 4 al 7 per mille e che in caso di mancata determinazione da parte degli stessi si applica comunque il 4 per mille;

Visti gli artt. 54 e 58 del D.Lgs. 15-12-97, n. 446;

Vista la delibera G.M. n.73 del 29.12.2005, con la quale è stata determinata nel 5 per mille l’aliquota unica ICI per tutto il territorio per l’anno 2006;

Vista la delibera C.C. n.4 del 26.03.2007, con la quale è stata determinata nel 5 per mille l’aliquota unica ICI per tutto il territorio per l’anno 2007;

Visto il Regolamento Generale delle entrate comunali, nonché il Regolamento per l’applicazione dell’ICI;

Visto l’art.27-comma 8-della legge 28-12-2001, n.448, con il quale, nel sostituire l’art.53-comma 16-della legge 23-12-2000, n.388, viene determinato che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;

Evidenziato che con decreti del Ministero dell’Interno del 20.12.2007 e del 20.03.2008 è stato prorogato al 31.05.2008 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali per l’anno 2008;

Considerato che l’art. 1 comma 6 della legge finanziaria 2008 (legge n. 244 del 24.12.2008) ha modificato l’art. 6 del D.Lgsl n. 504/92 stabilendo che il soggetto passivo che non risulta assegnatario della casa coniugale in sede di separazione o di divorzio determina l’imposta comunale sugli immobili applicando l’aliquota ridotta per l’abilitazione principale e le detrazioni in misura proporzionale alla quota di possesso a condizione che non sia titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale su un immobile adibito ad abitazione e situato nello stesso comune;

Atteso che esigenze di bilancio impongono di deliberare per l’anno 2008 le aliquote nel modo seguente:

Considerato che l’art. 1 comma 5 della legge n. 244 del 24.12.2007, finanziaria per il 2008, prevede che dall’imposta, in aggiunta alla detrazione ordinaria ed a quella maggiorata stabilita dal comune, si detragga un ulteriore importo pari all’1,33 per mille dell’imponibile ICI. L’ulteriore detrazione non può comunque essere superiore ad € 200,00 e non si applica alle unità abitative di categoria catastale A1, A8 e A9;

Vista la risoluzione del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 1 del 31.01.2008 che ha chiarito alcuni punti controversi nell’applicazione della nuova detrazione ed in particolare:

Rilevato che ai sensi dell’art. 1 comma 7 della finanziaria 2008 la minore imposta che deriva dall’applicazione della nuova detrazione è rimborsata, con oneri a carico del bilancio dello Stato, ai singoli comuni, in base all’ammontare riconosciuto in via previsionale, in acconto in due tranches corrispondenti alle scadenze ICI di giugno e dicembre. L’eventuale conguaglio è versato entro il 31 maggio dell’anno successivo;

Considerato che  il previsto gettito ICI e il calcolo dell’importo delle detrazioni per l’abitazione principale vanno verificati in corso d’anno in quanto possono subire scostamenti; infatti, il calcolo dell’ammontare delle detrazioni maggiore è stato effettuato sulla scorta delle dichiarazioni presentate nel corso del 2007 e potrà subire modifiche in  base alle nuove richieste che verranno presentate nel corso del 2008;

Visto l’art. 1, comma 169, della legge 27.12.2007, n. 296 (legge finanziaria per l’anno 2007) in base al quale gli enti locali deliberano le aliquote e le tariffe dei propri tributi entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione e che le predette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio, purchè entro il termine per deliberare il bilancio, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento, mentre in caso di mancata determinazione delle tariffe entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno;

Visto il comma 156 dell’art. unico della legge 27/12/2006, n. 296, legge finanziaria per l’anno 2007, che ha attribuito al Consiglio Comunale la competenza per la determinazione delle aliquote;

Vista la nota n. 5602/DPF del 16.03.2007 del Ministero dell’Economia e delle Finanze nella quale si precisa che le deliberazioni con le quali l’Ente locale delibera le aliquote e le tariffe dei tributi locali devono necessariamente precedere l’adozione del bilancio di previsione dell’Ente stesso;

con voti n.10 favorevoli espressi per alzata di mano, su n 10 consiglieri presenti e votanti

 

DELIBERA

 

1)      Di adottare per l’anno d’imposta 2008 l’aliquota ICI del 5 per mille per le abitazioni principali e relative pertinenze, quella del 6,5 per mille per altri fabbricati, le aree edificabili ed i terreni agricoli;

2)      Dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo sono detratte, fino a concorrenza del suo ammontare:

a.       € 103,29 per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione, restando inteso che se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi la detrazione spetterà ad ognuno di essi proporzionalmente alle quote per la quale la detrazione medesima si verifica.

3)      Di dare atto che l’art. 1 comma 5 della finanziaria 2008 prevede che l’imposta, in aggiunta alla detrazione ordinaria ed a quella maggiorata stabilita dal comune, si detragga un ulteriore importo pari all’1,33 per mille dell’imponibile ICI. L’ulteriore detrazione non può comunque essere superiore ad € 200,00 e non si applica alle unità abitative di categoria catastale A1, A8 e A9. la minore imposta che deriva dall’applicazione della nuova detrazione è rimborsata, con oneri a carico del bilancio dello Stato, ai singoli comuni, in base all’ammontare riconosciuto in via revisionale, in acconto in due tranches corrispondenti alle scadenze ICI di giugno e dicembre. L’eventuale conguaglio è versato entro il 31 maggio dell’anno successivo;

4)      Di dare atto, altresì, che il previsto gettito ICI e il calcolo dell’importo delle detrazioni per l’abitazione principale vanno verificati in corso d’anno in quanto possono subire scostamenti per le causali di cui in premessa;

5)      L’imposta è ridotta del 50% per i fabbricati dichiarati inagibili od inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale viene accertata la sussistenza di tali condizioni dall’Ufficio Tecnico del Comune, con perizia a carico del proprietario, che allega idonea documentazione alla dichiarazione. In alternativa, il contribuente ha facoltà di presentare dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, nella quale deve dichiarare la data di inizio delle condizioni che rendono inabitabile e comunque inutilizzabile l’immobile. Il contribuente ha l’obbligo di comunicare al Comune, con raccomandata A.R. la data di ultimazione dei lavori di ricostruzione o restauro ovvero, se antecedente, la data dalla quale l’immobile è comunque utilizzato. Il Comune può effettuare accertamenti d’ufficio per verificare la veridicità di quanto dichiarato dal contribuente;

6)      Di dare atto che la presente deliberazione verrà inviata al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ufficio federalismo fiscale del Dipartimento per le politiche fiscali per la sua pubblicazione per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana secondo le modalità stabilite dal Decreto del Ministero delle Finanze e del Ministero della Giustizia così come previsto dall’art. 52 c.2 D.Lgsl 15.12.1997 n. 446 nel testo modificato dall’art. 1 comma 2 lett. s) D.Lgsl 23.12.1999 n. 506

7)      Di dare atto che la presente deliberazione verrà pubblicata nel sito internet del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ufficio federalismo fiscale del Dipartimento per le politiche fiscali secondo le modalità previste dalla circolare n. 3/DPF del 16.04.;

8)      Di dare atto che il RUP, Fruci rag Francesco, darà esecuzione alla presente deliberazione ed assumerà, per quanto di competenza, tutte le iniziative utili al compimento dell’iter procedurale amministrativo;

il Sindaco propone di dichiarare la presente delibera immediatamente esecutiva.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Fa propria la proposta sopra riportata senza modifiche, aggiunte od integrazioni.

con voti n. 10 favorevoli espressi per alzata di mano, su n 10 consiglieri presenti e votanti

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Di dichiarare la presente delibera immediatamente esecutiva.

 

 

 

 

PARERI SULLA DELIBERA

 

         Parere di   regolarità tecnica                                                    Parere di legittimità

          Si esprime pare                                                                          Si esprime parere                                                                                                          

        FAVOREVOLE                                                                         FAVOREVOLE

 

    Il resp. serv.Finaz.                                                                     Il Segretario Com.le

    Rag. F.Fruci                                                                                  Dr. Michele Misiti

______________________                                                       __________________________

 

 

Il presente verbale viene letto, confermato e sottoscritto.

       

          Il Sindaco-Presidente                                                                  Il Segretario

      Rag. Marcello Aruta                                                                Dr. Michele Misiti

r        ORIGINALE

r        COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO.

 

             lì___________________                                            Il Segretario Comunale

                                                                                                 Dr. Michele Misiti

RELATA DI PUBBLICAZIONE

 

Il sottoscritto Messo Comunale, ATTESTA che copia della suestesa deliberazione viene pubblicata all’Albo Pretorio in data odierna e vi rimarrà per giorni quindici consecutivi.

 

Addì________________                                                                                Il Messo Notificatore

 

           

Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d'ufficio,

 

                                                               A T T E S T A

- Che la presente delibera:

 

 E' stata affissa a questo Albo Pretorio, giusta attestazione del Messo Comunale, per quindici giorni consecutivi, senza opposizioni.

 

- Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il_______________________

 

r decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione, non essendo pervenute richieste di invio al controllo ;

 

r Perché dichiarata immediatamente eseguibile (art.47 comma 3);

 

Candidoni, Lì_____________                                         Il Segretario_____________________