COMUNE DI MELITO DI PORTO SALVO

     (Provincia  di Reggio Calabria)

 

Verbale di deliberazione della GIUNTA COMUNALE

 

N.   29  Reg. Delib.

Del  18/02/2010

Oggetto: Determinazione aliquota I.C.I. – Anno 2010

 

            L’anno duemiladieci, il giorno ­diciotto  del mese di Febbraio , alle ore 15:45; in Melito di Porto Salvo, nella apposita sala presso la Casa Comunale, è riunita, la Giunta Comunale, convocata dal Sindaco, nelle persone appresso indicate:

 

 

Cognome e nome

 

Carica

Pres.

Ass.

IARIA  Giuseppe

Sindaco

X

 

MISITANO Francesco

Vice-Sindaco

X

 

NASTASI Annunziato

Assessore

 

X

PANSERA Antonio

Assessore

 

X

PULITANO’ Beniamino

Assessore

X

 

ROMEO Lucrezia Elisabetta D.

Assessore

X

 

SINICROPI Concetta

Assessore

 

X

VINCI Carmelo

Assessore

X

 

Presenti: 05        

Assenti: 03

 

 

 

 

 

 

Partecipa il Dr. Francesco GANGEMI,  Segretario Generale, incaricato della redazione del presente atto;

 

Assume la Presidenza il Sindaco, il quale, constatato che gli assessori presenti alla seduta integrano il nume­ro legale richiesto per la valida costituzione dell'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta a discutere e a deliberare sull'oggetto sopraindicato posto all'ordine del giorno premettendo che sulla proposta della presente deliberazione sono stati raccolti i pareri allegati  al presente atto;       

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

Visto il D.Lgs. n. 504 del 30.12.1992 e successive modificazioni ed integrazioni con il quale è stata istituita e disciplinata l’ Imposta Comunale sugli Immobili ( I.C.I. );

 

Visto il vigente  Regolamento Comunale sull’applicazione dell’ Imposta Comunale sugli Immobili, approvato con deliberazione del  C.C. n. 23 del 11.03.1999 e successive modificazioni ed integrazioni;

 

Vista  la Legge Finanziaria che attribuisce  al Consiglio Comunale  la competenza in materia di aliquote  e tariffe  tributarie;

 

Vista la Deliberazione del C.C. n° 14 del 30/03/2009, esecutiva ai sensi di legge, con la quale sono state approvate le aliquote e le detrazioni per l’Imposta Comunale sugli Immobili  per l’anno 2009;

 

Visto il D.L. n. 93, convertito in Legge 126 dl 24/07/2008;

 

 

 

Richiamate le nuove disposizioni introdotte dall’art. 1 del D.L. n. 93 del 27.05.2008, convertito in Legge n. 126 del  24.07.2008 ( Esenzione ICI prima casa) ed in particolare  i commi :

1.      “ A decorrere dall’anno 2008 è esclusa dall’ Imposta Comunale sugli Immobili di cui al D.Lgs n.  504 del    30.12.1992, l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo”;

2.      “ Per  unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si intende quella considerata tale ai sensi del D.Lgs n. 504 del 30.12.1992 e successive modificazioni, nonché quelle ad essi assimilate dal Comune con regolamento o deliberazione  comunale vigente alla data di entrata in vigore del presente decreto, ad eccezione di quelle di categorie catastali A1, A8 e A9 per le quali continua ad applicarsi la detrazione prevista dall’art. 8 commi 2 e 3, del citato decreto n. 504/1992”;

 

Ritenuto che, per l’anno 2010 è necessario confermare  l’applicazione delle aliquote I.C.I.  già determinate per l’anno 2009 con Deliberazione di C.C. n° 14 del 30/03/2009;

 

 

Visto il Decreto del Ministero dell'Interno del 17.12.2009, con il quale il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2010 è stato prorogato al 30 Aprile  2010;

 

Visto il T.U.E.L. approvato con D.Lgs n. 267 del 18/08/2000;

Visto il D.L. n. 112 convertito in Legge 133;

Visto il D. Lgs. 30.12.1992 N. 504 “Riordino della finanza degli Enti Territoriali”;

Visto il D.Lgs. 01.12.1993 n. 518;

Vista la legge 24.12.1993 N. 537;

Visto il D.L. 31.05.1994 n. 530 convertito nella Legge 473/94;

Visto l’art. 1 del suddetto D.Lgs. 504/92 con il quale è stata istituita a decorrere dall’anno 1993  l’I.C.I.;

           

Visti i pareri favorevoli espressi, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000, in ordine alla regolarità tecnica e contabile, rispettivamente dal Responsabile del settore interessato e dal Responsabile del settore Finanze e che si allegano al presente atto;

Con voti unanimi

 

 

DELIBERA

 

 1. Di proporre al Consiglio Comunale per l’anno 2010 l’applicazione delle aliquote I.C.I.  già determinate per l’anno 2009  con Deliberazione di C.C. n° 14 del 30/03/2009 vedi allegato lettera A;

 

 

2. Di proporre al Consiglio Comunale per l’anno 2010  una detrazione di imposta di € 103,29, già determinata per l’anno 2008  con Deliberazione di C.C. n° 14 del 30/03/2009,  nei confronti:

 

·         del proprietario, usufruttuario o titolare di altro diritto reale sull’ immobile di  categoria catastale A1, A8 e A9 adibito effettivamente ad abitazione principale, oltre le ulteriori detrazioni previste dalla normativa vigente;

 

·         nei confronti del proprietario, per gli immobili di  categoria catastale A1, A8 e A9 concessi  in uso gratuito secondo quanto  stabilito dall’art. 13  del vigente regolamento I.C.I. e  per come previsto dall’ art. 59, comma 1, lettera e)  del D.Lgs  15 dicembre 1997  n. 446, con  l’applicazione della detrazione  per queste prevista, sull’immobile adibito effettivamente  ad abitazione principale;

 

 

3. Di proporre al Consiglio Comunale per l’anno 2010 i valori congrui per le aree fabbricabili ai fini I.C.I e la classificazione delle zone previste nella tabella A del vigente Regolamento  I.C.I. secondo quanto previsto dal P.R.G., come disposto con deliberazione del G.C. n. 14 del 30.03.2009, vedi allegato lettera B;

 

4. Di stabilire che per accedere alle agevolazioni previste dalla presente deliberazione in relazione a caratteristiche dell’immobile non desumibili dal catasto occorrerà presentare idonea comunicazione entro il 30 settembre di ogni anno;

 

5. Di considerare ai fini ICI il valore unitario accertato dall’Agenzia delle Entrate, a condizione che questo sia concordato formalmente anche dal proprietario del terreno oggetto di diversa valutazione rispetto ai valori congrui di cui all’allegata tabella.

 

 6. Di Dare Atto che, col presente provvedimento, risultano rispettate le previsioni di entrate necessarie a garantire gli equilibri di bilancio di previsione in fase di approvazione;

 

 

7. Di Dichiarare, ai sensi dell’art. 134, 4° comma del D.Lgs n.267/2000, il presente atto immediatamente eseguibile.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  “Allegato  alla  Deliberazione di C.C.  n° 29  del 18/02/2010”

 

                                                         

                           ALLEGATO  lettera    A

 

 

 

 

 

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI

 

ALIQUOTE   ANNO 2010

 

 

1. L’aliquota ordinaria, dell’Imposta Comunale sugli Immobili, aree edificabili ed aree edificate,  nella misura del 6 per mille;

 

2.  L’aliquota  aumentata  al 7 per mille,  per gli immobili non Locati,  Categoria: da  A1 ad A7  ;

 

3. L’aliquota  ridotta  al 5 per mille,  per gli immobili adibiti ad abitazione principale e le sue pertinenze;

 

4. L’aliquota  ridotta  al  5 per mille, per gli immobili di  categoria catastale A1, A8 e A9 concessi  in uso gratuito secondo quanto  stabilito dall’art. 13  del vigente regolamento I.C.I. e  per come previsto dall’ art. 59, comma 1, lettera e)  del D.Lgs  15 dicembre 1997  n. 446, con  l’applicazione della detrazione  per queste prevista;

 

5. L ‘aliquota  ridotta nella misura del 2  per mille nei seguenti casi:

 

a)   Immobile che abbia subito interventi di recupero consistenti in attività edili di completamento dei rustici  comprensivo del decoro esterno. Tale agevolazione è applicabile per i lavori che di cui alla D.I.A non ultimati nell’ anno 2010;

 

b)    Immobile che abbia subito interventi di ornato e di decoro delle facciate. Tale agevolazione è applicabile per i lavori che  siano in corso per l’anno 2010;

 

 

Per avere diritto alla agevolazione di cui ai punti  a) e b) , sarà necessario dimostrare, mediante esibizione della documentazione, che durante il periodo interessato il contribuente era in possesso di licenza edilizia rilasciata dal Comune o aveva effettuato al Comune la comunicazione di inizio attività;

 

                                                              

 

 

 

 

 

 

 

 

  “Allegato  alla  Deliberazione di C.C.  n° 29  del 18/02/2010”

 

                                                         

                           ALLEGATO  lettera    B

 

 

 

 

 

VALORI CONGRUI E CLASSIFICAZIONE

 

AREE EDIFICABILI AI FINI I.C.I.

 

ANNO 2010

 

                                                              

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

TABELLA A

COMUNE DI MELITO DI PORTO SALVO

( Prov. di Reggio Calabria )

 

                                SETTORE TECNICO, SERVIZIO URBANISTICO

 

Valore congruo per le aree edificabili ai fini I.C.I.

 

AREE EDIFICABILI - VALORI AL 01/01/2010

 

 

Zone territoriali omogenee “A

I VALORI SONO ESPRESSI IN EURO/ MQQQqqqq

 

Fascia di ubicazione Territoriale

Area soggetta al solo rilascio di concessione edilizia

 

Centro storico

 

 

 65, 00

 

 

zone territoriali omogenee “B1”

I VALORI SONO ESPRESSI IN EURO/MQ

 

Fascia di ubicazione Territoriale

Zone omogenee

Area soggetta al solo rilascio di concessione edilizia

 

Centrale,  per come ubicata nel P.R.G.

 

 

B1 – indice di edificabilità

5 MC/MQ

 

 

€ 100, 00

 

 

ZONE TERRITORIALI OMOGENEE “ B2- CENTRO “

( si intendono tutte quele aree poste all’interno del territorio comunale delimitate ad ovest dal torrente tabacco, a nord dalla superstrada, ad est dal torrente tuccio. tutte le zone omogenee  poste fuori da questa limitazione sono considerate frazioni )

 

I VALORI SON ESPRESSI IN EURO/MQ

 

Fascia di ubicazione Territoriale

Zone omogenee

Area soggetta al solo rilascio di concessione edilizia

 

Centrale,  per come ubicata nel P.R.G.

 

 

B2 – indice di edificabilità

2,5 + 1,5 MC/MQ

 

 

€ 70, 00

 

 

 

 

Altre zone territoriali omogenee “B2 - FRAZIONI”

I VALORI SONO ESPRESSI IN EURO/MQ

 

Fascia di ubicazione Territoriale

Zone omogenee

Area soggetta al solo rilascio di concessione edilizia

 

Frazioni,  per come ubicate nel P.R.G.

 

 

B2 frazioni – indice di edificabilità:

2, 5 + 1, 5 MC/MQ

 

PILATI

a sud della SS 106      50, 00

 

PILATI

a nord della SS 106    40, 00

 

VIA DEI GRECI            40,00

 

ZONA MAROSIMONE  € 40,00

 

 

PALLICA                     50, 00

 

 

 

PRUNELLA                  35, 00

 

 

LACCO                         30, 00

 

 

CAREDIA                      35, 00

 

 

MUSUPUNITI            € 25, 00

 

 

ANNA’

a sud della SS 106     € 50, 00

 

ANNA’

a  nord della SS 10     40, 00

 

 

MUSA FG. 27 STRADA PROV.LE PER PENTIDATTILO     35, 00

 

 MUSA  TORRE FG. 27 - € 20,00

 

     FG.20                    € 25, 00

 

     FG.21                    € 25, 00

 

 

 

 

Zone territoriali omogenee “B3”

I VALORI SONO ESPRESSI IN EURO/MQ

 

 

Fascia di ubicazione Territoriale

Zone omogenee

Area soggetta al solo rilascio di concessione edilizia

 

B3,  per come ubicata nel P.R.G

 

 

B3- indice di edificabilità

1,5 MC/ MQ

 

€ 20, 00

 

 

Altre zone territoriali omogenee “B4”

I VALORI SONO ESPRESSI IN EURO/MQ

 

Fascia di ubicazione Territoriale

Zone omogenee

Area soggetta al solo rilascio di concessione edilizia

 

B4,  per come ubicata nel P.R.G

 

 

B4- indice di edificabilità

2 MC/ MQ

 

€ 100, 00

 

 

 

AREE FABBRICABILI IN ZONA “C1” E “CT”

( si intendono tutte quele aree poste all’interno del territorio comunale delimitate ad ovest dal torrente tabacco, a nord dalla superstrada, ad est dal torrente tuccio)

 

I VALORI SONO ESPRESSI IN EURO/mq

 

Fascia di ubicazione Territoriale

Zone omogenee

Area soggetta a lottizzazione

 

C1 e CT,  per come ubicata nel P.R.G

 

 

C1 e CT – indice di edificabilità

1 MC/ MQ

 

 

 

  51, 65

 

AREE FABBRICABILI IN ZONA “C1” E “CT”

AL DI FUORI DELLA LIMITAZIONE DEL CENTRO

I VALORI SONO ESPRESSI IN EURO/MQ

 

Fascia di ubicazione Territoriale

 

Zone omogenee

Area soggetta a lottizzazione

 

C1 e CT,  per come ubicate nel P.R.G

 

 

C1 e CT – indice di edificabilità 1 MC/ MQ

 

PILATI

a sud della SS 106     € 30, 00

                                         

PILATI

a nord della  SS 106    25, 00

 

 

                                                        

PALLICA                       30, 00

 

             

PRUNELLA                   20, 00

 

                     

LACCO                         15, 00

 

                        

CAREDIA                     15, 00

 

                 

MUSUPUNITI             10, 00

 

               

ANNA’

a sud  della SS 106     30, 00

                                                                         a nord della SS 106    25, 00

 

                                                  MUSA FG. 27                 21, 00              

          FG.20                 15, 00

               

LE AREE POSTE A NORD DELLA  SS.106 , AD EST DAL CIMITERO LEMBO , AD OVEST DALLA GALLERIA CALVARIO

 

                                   30,00

 

 

 

AREE FABBRICABILI IN ZONA “D1”

I VALORI SONO ESPRESSI IN EURO/MQ

 

Fascia di ubicazione Territoriale

Zone omogenee

Area soggetta a lottizzazione

 

D1,  per come ubicata nel P.R.G

 

 

D1– indice di edificabilità

3 MC/ MQ

 

  A sud della SS 106    40, 00               

 

  A nord della SS 106    30, 00

 

 

 

AREE FABBRICABILI IN ZONA “D2”e “D3”

I VALORI SONO ESPRESSI IN EURO/MQ

 

Fascia di ubicazione Territoriale

Zone omogenee

Area soggetta a lottizzazione

 

D2 e D3,  per come ubicate nel P.R.G

 

 

D2 – indice di edificabilità

1 MC/ MQ

D3 – indice di edificabilità

1, 2  MC/ MQ

 

 

 

 

 

 

   25, 00

 

 

AREE FABBRICABILI IN ZONA “AS2”

I VALORI SONO ESPRESSI IN EURO/MQ

ZONA AS2                                                                                       25,00

 

Norme particolari

 

Per le aree contrassegnate nel PRG con le sigle “ C1, CT, D2, D3 “, ove non sono stati ancora effettuati interventi di lottizzazione, viene riconosciuta una diminuzione del valore al metro quadro pari al 30%. Tale detrazione decade dall’approvazione del piano di lottizzazione.

Per le aree con le sigle “ C1, CT, D2, D3 “, sono esclusi dalla riduzione del 30% i lotti interclusi inferiori a 5000 mq ove siano presenti le opere di urbanizzazione primaria e secondaria.

Sono soggetti a riduzioni del 30%, sul valore al metro quadrato. i lotti di terreno che, per loro natura e conformazione, pur essendo destinati dal vigente P.R.G. ad aree edificabili, non esprimono lo stesso valore venale delle aree similari. Tale riduzione dovrà essere comprovata da certificazione rilasciata preventivamente dal competente ufficio comunale, su istanza dell’interessato.

 

Sono esclusi dall’imposizione tutti i lotti di terreno che, per loro natura e conformazione, pur essendo destinati dal vigente P.R.G. ad aree edificabili, non consentono di fatto, l’edificabilità del lotto. Tale esenzione dovrà essere comprovata da certificazione rilasciata preventivamente dal competente ufficio comunale, su istanza dell’interessato.

 

DI CONSIDERARE  ai fini ICI il valore unitario accertato dall’Agenzia delle Entrate, a condizione che questo sia concordato formalmente anche dal proprietario del terreno oggetto di diversa valutazione rispetto ai valori congrui di cui all’ allegata tabella.

        

Per i lotti già edificati ( rustici ) il valore al metro cubo dei rustici, viene determinato dividendo il valore al metro quadro dell’area per l’indice di edificabilità assegnato alla zona di ubicazione del rustico stesso.