·        aliquota del 4 per mille applicabile:

  1. all’ unità immobiliare adibita ad abitazione principale di categoria catastale A1, A8 e A9;
  2. abitazione concessa in uso gratuito a favore di parenti di 1° grado in linea retta (senza detrazione d’imposta);
  3. abitazione locata con contratto registrato a soggetto che la utilizza come abitazione principale (senza detrazione d’imposta);

·        aliquota del 5,5 per mille applicabile alle aree fabbricabili;

 

·        6,5 per mille l’aliquota ordinaria ad eccezione di quelle di categoria catastale C/1, C/3;D/1,D/2, D/7, D/8;

 

·        6 per mille per gli immobili aventi le seguenti categorie catastali:

 

C/1- Negozi e botteghe;

C/3 -Laboratori per arti e mestieri;

D/1- Opifici

D/2 -Alberghi e pensioni;

D/7- Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di una attività industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni;

D/8- Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di una attività commerciale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni;

 

·        detrazione annua di € 153,29 , dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, rapportato al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione;

 

·        detrazione annua di € 258,22 dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo disabile al 100%, rapportato al periodo

dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione;

  

Di dare atto che con Regolamento Comunale risultano assimilate ad abitazione principale, pertanto escluse dall’I.C.I. :

  1. Abitazione utilizzata dai soci delle Cooperative edilizie a proprietà indivisa;
  2. Alloggio regolarmente assegnato da Istituto Autonomo per le Case Popolari;
  3. Per i cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato, abitazione posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata;
  4. Abitazione posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da soggetto anziano o disabile che ha acquistato la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente a condizione che la medesima non risulti locata.