IL CONSIGLIO COMUNALE

 

VISTO il disposto dell’art. 1 Decreto Ministero dell’Interno del 30.11.2006 con il quale è stato differito al 31.03.2007, poi prorogato al 30.4.2007 (DM Interno del 19.3.2007), il termine per l'approvazione della relazione previsionale e programmatica e del bilancio di previsione annuale 2007 e pluriennale per il triennio 2007/2009;

 

VISTO il disposto dell’art. 1, comma 169 della Legge  27.12.2006 n° 296 (Legge Finanziaria statale 2007) con il quale viene fissato, entro la scadenza prevista per l’approvazione del bilancio di previsione, anche il termine che gli enti locali devono rispettare per la deliberazione della misura delle tariffe e delle aliquote d'imposta per i tributi di loro competenza, nonché per approvare i regolamenti riguardanti entrate tributarie, precisando – tra l’altro – che in caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, si intendono prorogate automaticamente le tariffe ed aliquote dell’anno precedente;

 

RAVVISATA in particolare la necessità di provvedere alla determinazione dell'aliquota ai fini I.C.I. (Imposta comunale sugli immobili) applicabile per l'anno 2007;

 

DATO ATTO che tale adempimento è indispensabile ai fini della approvazione del bilancio annuale di previsione e che, del  bilancio  annuale, è  atto propedeutico  ed  allegato  obbligatorio  ai  sensi dell’art. 172 del Decreto legislativo 18 Agosto 2000 n° 267 (T.U.E.L.);

 

RITENUTO allo scopo di confermare sostanzialmente anche per l’anno 2007 le aliquote vigenti nell’anno precedente, salvo la previsione di aliquota diversificata per interventi di recupero del centro storico e per le famiglie numerose comunque comportanti modesti riflessi finanziari in termini di minori entrate;

 

DATO ATTO che la misura delle aliquote previste per il corrente anno, unitamente agli eventuali introiti conseguenti all’attività di accertamento, appare idonea ad assicurare condizioni gettito adeguate a salvaguardare gli equilibri di bilancio per l’anno 2007;

 

RAVVISATA la necessità di attivare, in merito alla presente deliberazione, la competenza del Consiglio comunale come previsto espressamente dall’art. 1, comma 156, della Legge n° 296/2006 (Finanziaria 2007);

 

VISTO il D. Lgs. n° 504/92 e successive modifiche ed integrazioni;

 

VISTO il D. Lgs. 18 Agosto 2000 n° 267 (Testo unico leggi ordinamento enti locali);

 

ACQUISITI i pareri favorevoli espressi  ai sensi dell’art. 49, comma 1° del D. Lgs. n° 267/2000;

 

CON VOTAZIONE: Presenti e Votanti n°13 (Assenti: Sanna, Cossu, Fiori, Deriu) - Favorevoli n°13, nessun contrario o astenuto espressi per alzata di mano;

 

DELIBERA

 

LA PREMESSA NARRATIVA è parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

DI DETERMINARE, per i motivi esposti in premessa, nelle misure seguentI le aliquote per l'applicazione dell'Imposta comunale sugli immobili da applicare per l’anno 2007:

 

 

N.D

 

TIPOLOGIA DEGLI IMMOBILI

 

ALIQUOTE 

 

DETRAZIONE

1

Regime ordinario dell’imposta

6,0 per mille

  -------------

2

Unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e relativa pertinenza 

4,4 per mille

  103,29

3

Unità immobiliari appartenenti a cooperative edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari e relativa pertinenza

 

4,4 per mille

 

  103,29

4

Alloggi regolarmente assegnati dagli istituti autonomi case popolari e relativa pertinenza

4,4 per mille

  103,29

5

Unità immobiliare , non locata, posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente e relativa pertinenza

 

4,4 per mille

 

  103,29

6

Unità immobiliare concessa dal proprietario in uso gratuito a parenti in linea retta o collaterale fino al 2° grado che la occupano come loro abitazione principale

6,0 per mille

  103,29

7

Unità immobiliari diverse dalle abitazioni, dalle aree fabbricabili e terreni agricoli (Immobili gruppo catastale  C e D)

6 per mille

---------------

 

8

 

Immobili dichiarati inagibili ed inabitabili

 Imposta ordinaria  ridotta del 50%

 

---------------

 

 

9

Possessori di immobili adibiti ad abitazione principale portatori di handicap riconosciuti ai sensi della legge 104/92;

Possessori di immobili adibiti ad abitazione principale nel cui nucleo familiare siano compresi portatori di handicap riconosciuti ai sensi della legge 104/92;

Il possesso del requisito è riferito al 31.12 dell’anno precedente a quello di imposizione;

Il reddito ISEE del nucleo familiare non deve superare l’importo di €  15.000,00;

Chiunque vi abbia titolo, prima dell’autoliquidazione dell’imposta dovrà presentare apposita dichiarazione indirizzata all’Ufficio Tributi del Comune, corredato dalla dichiarazione ISEE nonché dalla copia del certificato comprovante l’iscrizione nelle liste dei portatori di handicap di cui alla legge 104/92;

 

4,4 per mille

 

  206,58

 

10

- Proprietari di immobili del centro storico dichiarati inagibili o inabitabili oggetto di interventi di recupero per un periodo di tre anni dall’inizio dei lavori;

- Proprietari di immobili del centro storico di interesse artistico e architettonico  oggetto di interventi di recupero per un periodo di tre anni dall’inizio dei lavori.

Chiunque vi abbia titolo, prima dell’autoliquidazione dell’imposta dovrà presentare apposita dichiarazione indirizzata all’Ufficio Tributi del Comune, corredato della documentazione attestante lo stato di inagibilità o inabitabilità ovvero attestante che trattasi di immobili soggetti a tutela ai sensi  della L.n°1089/1939 e smi;

 

1,5 per mille

 

-------------------

 

11

Proprietari di immobili adibiti ad abitazione principale il cui nucleo famigliare è composto da sei (6) o più persone al 1.1.2007

 

4,4 per mille

 

  206,58

 

DARE ATTO che il gettito complessivo previsto per effetto delle aliquote come determinate al precedente punto, sarà presumibilmente di complessive €. 795.000,00 e che le modifiche alle aliquote rispetto all’anno passato apportate con i punti n° 10, 11 del precedente prospetto hanno riflessi finanziari molto modesti che si prevede di recuperare con le maggiori entrate previste dall’ampliamento della base imponibile derivante dalla tassazione dei nuovi fabbricati attualmente in costruzione nell’area PIP di Paulis e nuove lottizzazioni private ed a seguito dall’attività di accertamento il cui gettito è peraltro contenuto entro limiti accettabili e strettamente prudenziali;

 

DI FISSARE in  €. 103,29 la detrazione per l'abitazione principale;

 

DI RINVIARE, per quant’altro ivi previsto, alle norme del Regolamento I.C.I. in vigore;

 

DI DARE ATTO che, ai sensi dell'art. 172 del D. Lgs. n° 267/2000, la presente deliberazione costituisce allegato obbligatorio del bilancio di previsione annuale.