Delibera di C.C. n. 03 del 11 maggio 2010

OGGETTO:    IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI: DETERMINAZIONI INERENTI LE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER L’ANNO 2010 ED IL VALORE VENALE DELLE AREE FABBRICABILI.

                                                               IL CONSIGLIO COMUNALE

VISTI i pareri espressi ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000;

PREMESSO che con Decreto Legislativo 30.12.1992 n. 504 è stata istituita  “l’Imposta Comunale sugli Immobili” (I.C.I.);

VISTO l’art. 1, comma 156, della L. 296/2006 (legge finanziaria 2007),  che attribuisce al Consiglio Comunale la determinazione delle aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili;

RITENUTO di determinare e confermare,  per l’anno 2010, nella misura del 6,50 per mille l’aliquota I.C.I.  per ogni tipologia di immobile;

RICHIAMATA la propria deliberazione n. 6/2006 con la quale veniva determinato il valore venale delle aree fabbricabili ai fini dell’I.C.I. nell’importo di €. 25,00 per metro quadrato di superficie edificabile;

RITENUTO opportuno provvedere all’adeguamento di tale importo ritenendolo inadeguato;

Visti gli artt. 42 e 48 del D. Lgs. 267 del 18.08.2000;

Con voti unanimi  favorevoli, espressi per alzata di mano,

DELIBERA

• di fissare per l’anno 2010 nella misura del 6,50 per mille,  l’aliquota I.C.I. per ogni tipologia di immobile;
• di stabilire  in € 104,00 la detrazione dall’imposta dovuta per abitazione principale e le sue pertinenze;
• di stabilire  in €. 5,00 l’importo minimo di versamento.
• di adeguare e determinare, con decorrenza 1 gennaio 2010, il valore venale delle aree fabbricabili ai fini dell’Imposta Comunale sugli Immobili, espresso in euro per metro quadrato di superficie edificabile, nell’importo di €. 50,00;
• di stabilire che il valore venale determinato dal Comune costituisce una autolimitazione unilaterale del potere di accertamento in quanto:
  1. il Comune di fatto si impegna a non rettificare i valori delle aree dichiarati dai contribuenti ai fini dell’I.C.I. qualora i medesimi siano uguali o superiori al valore determinato;
  2. qualora il contribuente decida di utilizzare un valore inferiore rispetto a quello determinato dal Comune, gli uffici competenti provvederanno a verificare la situazione particolare e, previa determinazione del valore venale applicabile alla specifica fattispecie attraverso apposita relazione di stima, procederanno eventualmente alla rettifica del valore dichiarato;

• di dichiarare, con voti unanimi, il presente provvedimento immediatamente eseguibile.

 Il sottoscritto dr. Felline Ilario, Segretario Comunale, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/200, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica - contabile del presente provvedimento.

Valtorta, 11.5.2010

IL SEGRETARIO COMUNALE

f.to Felline dr. Ilario