PER L'ANNO CORRENTE SI CONFERMA QUANTO GIA' DISPOSTO PER L'ANNO PRECEDENTE

Con Regolamento vigente risultano equiparate all'abitazione principale:

-         abitazioni di anziani residenti in istituti di ricovero o sanitari a condizione che non risultino locate o utilizzate da altri soggetti (fermo restando il diritto all’uso dell’abitazione da parte del coniuge o dei figli iscritti nel medesimo stato di famiglia);

-         abitazioni concesse in uso gratuito ai parenti in linea retta fino al 1’grado (genitori e figli), al coniuge separato o divorziato cui sia stata assegnata l’abitazione con sentenza dell’autorità giudiziaria, agli affini entro il 1’grado (suoceri, generi e nuore), purchè utilizzate dai famigliari come dimora abituale con residenza anagrafica.