ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

N° 11 del 08/03/2006

OGGETTO: APPROVAZIONE TARIFFE DEI SERVIZI E TRIBUTI COMUNALI ANNO 2006

L'anno duemilasei, addì otto del mese di marzo alle ore 12,00, presso il Municipio comunale,
previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunita sotto la
presidenza del Sindaco Domenico Piovani la Giunta Comunale. Partecipa all’adunanza ed è
incaricato della redazione del presente verbale IL SEGRETARIO GENERALE Masullo dott.Silvio.

Intervengono i Signori:

Cognome e Nome Qualifica Firma Presenze

PIOVANI Domenico Sindaco SI
CAVAGNINI Alberto Assessore SI
MAZZOLARI Nello Assessore SI
MARTINI Franco Assessore SI
BONINI Luigi Assessore SI

PRESENTI: 5 ASSENTI: 0

Il Presidente, riconosciuta legale l' adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale
a trattare il seguente argomento :

OGGETTO: APPROVAZIONE TARIFFE DEI SERVIZI E TRIBUTI COMUNALI ANNO 2006

LA GIUNTA COMUNALE

VISTA la legge finanziaria per l’anno 2006 n. 266 del 23/12/2005;
VISTO l’art. 48 del T.U.E.L. n. 267 del 18/08/2000;
VISTO l’art. 172, lettera e) del T.U.E.L. n. 267 del 18/08/2000;
RITENUTO di adeguare: le aliquote d’imposta per i tributi e le tariffe dei servizi locali, rideterminandole
come di seguito specificate:
VISTA le deliberazioni G.C. n. 9,10,11,12 del 09/02/2005 con le quali venivano fissate le tariffe dei
servizi e dei tributi comunali per l’anno 2005;

1) Imposta comunale sugli immobili (ICI) anno 2006

- Visto l’art. 4 della legge delega 23 Ottobre 1992, n. 421;
- Visto il D.Lgs. 30/12/1992 n. 504 di riordino della Finanza Territoriale, con il quale è stata istituita la 
   ”imposta comunale sugli immobili” a decorrere dall'anno 1993 e le successive modificazioni;
- Visto il Regolamento comunale per la disciplina della “imposta comunale sugli immobili” (ICI) approvato
   con deliberazione C.C. n. 23 del 3/5/1999 e successive modificazioni;
- Vista la perizia di stima redatta dal responsabile del settore urbanistico, ambientale ed edilizio arch. Flavio
   Tomasoni relativa al valore venale, ai fini ICI, delle aree fabbricabili per zone omogenee del territorio
  Comunale per l’anno 2006 e ritenuto di recepirne i contenuti, modificando i valori delle stesse , come risulta
  dalla tabella inserita al punto 1) del dispositivo;
- Ritenuto di fissare, per l’anno 2006, le aliquote ICI così come meglio specificato al punto 1) del dispositivo
del presente atto;

-------- omissis --------

VISTO l’art.48 del T.U.E.L. n.267 del 18/08/2000;

Acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile espressi dal responsabile dei servizi
finanziari/ragioneria rag. Aimo Domenica ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000;

A voti unanimi, anche per quanto attiene l’immediata eseguibilità della presente,

Con voti favorevoli unanimi, legalmente espressi;

D E L I B E R A

- la premessa narrativa rappresenta parte integrante e sostanziale del presente atto;

1) Imposta comunale sugli immobili (ICI)

- Di modificare per l’anno 2006 i valori venali ai fini ICI delle aree fabbricabili per zone omogenee del
territorio comunale espressi nella perizia di stima redatta dal responsabile del settore urbanistico, ambientale
ed edilizio arch. Flavio Tomasoni , come sotto indicata :

METODO DI STIMA DELLE AREE

Vengono adottati direttamente i probabili valori delle aree desunti dalla rilevazione di compravendite di terreni
effettuate nel corso del biennio 2004/2005 direttamente assimilabili alle aree in esame in relazione agli indici di
edificabilità e allo stato della pianificazione prevista dal P.R.G.
A tal fine è significativo creare un distinguo fra i vari stadi di pianificazione territoriale come di seguito meglio
indicato:

- valutazione di aree nude (valore sul territoriale) prive di strumento attuativo che le qualifica di fatto come
edificabili sia residenziali che produttive o terziarie.

- valutazione di aree con pianificazione urbanistica già avvenuta con P.N. o P.L. in fase di attuazione (valori sul
fondiario e quindi con strumenti attuativi approvati)

AREE DI ESPANSIONE RESIDENZIALE - COMMERCIALE

Viene fatto riferimento a vendite di aree di proprietà Comunale e atti di compravendita depositati presso il Comune per
contratti stipulati negli anni 2004 e 2005 relativi ad aree comprese nei Piani di lottizzazione Prada – Immobiliare
Sabbioni – Sabbioni 1 – Immobiliare Bersaglio – P.L.U. Le Gere – P.L. Fornace, con consulenza sia pure in via
ufficiosa dell’Ufficio Espropri della Provincia di Brescia.

AREE RESIDENZIALI IN ZONA A1 (centro Storico )
Aree libere individuate nei Piani di Recupero con volumetria aggiuntiva.

Anno di riferimento 2006 :   In zone Urbanizzate € 70,00

Aree libere censite al N.C.T.R. di pertinenza di fabbricati prive di capacità edificatoria.

Anno di riferimento 2006 :  In zone Urbanizzate € 20,00

AREE RESIDENZIALI IN ZONA B1 (consolidata)
Aree non soggette a P.L. per presenza di servizi

Anno di riferimento 2006 :  In zone Urbanizzate € 70,00

AREE RESIDENZIALI IN ZONA B2 ( di Completamento)
Aree non soggette a P.L. per presenza di servizi

Anno di riferimento 2006 :  In zone Urbanizzate € 70,00  -   In zone semi urbanizzate €  60,00

AREE DI ESPANSIONE RESIDENZIALE- COMMERCIALE zone C1-C2 (Soggette a P.L)

A - In assenza di strumento attuativo - P.L. (prezzo riferito alla superficie territoriale)
B - In presenza di Piano attuativo approvato P.L. (prezzo riferito sulla sup. fondiaria del lotto)
C - In presenza di Concessione Edilizia (prezzo riferito sulla sup. fondiaria del lotto)

Anno di riferimento 2006 :    A 25,00 - B 60,00 - C  € 60,00

AREE PROFUTTIVE ARTIGIANALI – INDUSTRIALI – TERZIARIO

AREE PRODUTTIVE ESISTENTI ED IN FASE DI ATTUAZIONE – Zona D1 – D2 – D3
Aree non soggette a P.L. per presenza di servizi o aree con P.L. in fase di attuazione.

Anno di riferimento 2006 :  In zone Urbanizzate € 45,00 - In zone semi Urbanizzate € 35,00

AREE DI ESPANSIONE ARTIGIANLE – INDUSTRIALE DI ESPANSIONE

ZONE D4 – D6 – PIP (Soggette a P.L.)

A - In assenza di strumento attuativo - P.L. (prezzo riferito alla superficie territoriale)
B - In presenza di Piano attuativo approvato P.L. (prezzo riferito sulla sup. fondiaria del lotto)
C - In presenza di Concessione Edilizia (prezzo riferito sulla sup. fondiaria del lotto)

Anno di riferimento 2006  :    A 20,00 - 40,00 - 50,00

AREE PER ATTIVITÀ TERZIARIE - ZONE D5 (Soggette a P.L)

A - In assenza di strumento attuativo - P.L. (prezzo riferito alla superficie territoriale)
B - In presenza di Piano attuativo approvato P.L. (prezzo riferito sulla sup. fondiaria del lotto)
C - In presenza di Concessione Edilizia (prezzo riferito sulla sup. fondiaria del lotto)

Anno di riferimento 2006 :    A  22,00 - 50,00 - C 60,00

- di determinare per l’anno 2006 le seguenti aliquote ICI:

                                                                                                            Aliquota       detrazione

Abitazione principale + pertinenze                                                   4,0‰       € 103,29

Abitazione posseduta da anziani/disabili ricoverati in
casa di riposo                                                                                         4,0‰       € 103,29

Abitazione data in uso gratuito al figlio/al genitore                      6,5‰       € 103,29

Altri fabbricati                                                                                      6,5‰

Aree fabbricabili                                                                                  7,0‰

Terreni agricoli                                                                                   7,0‰

Di applicare le seguenti detrazioni:

1. per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del contribuente (e cioè proprietario dell’immobile
iscritto al Catasto Edilizio ove dimorano abitualmente lui ed i suoi familiari, ovvero il titolare di un diritto
reale di godimento), è prevista una detrazione di € 103,29 fino alla concorrenza dell’ICI dovuta, rapportata al
periodo dell’anno durante il quale si protrae la destinazione come abitazione principale, frazionabile tra più
soggetti passivi in proporzione alla quota di proprietà;

2 .per una ulteriore unica abitazione, in aggiunta all’abitazione principale, concessa in uso gratuito a parenti di
primo grado (genitori, figli) è prevista un’ulteriore detrazione pari ad € 103,29 soltanto se:
 non già usufruita per altro immobile da alcun componente il nucleo famigliare;
 il suddetto parente ha trasferito la residenza nella abitazione oggetto di detrazione;
 è stato presentato all’ufficio tributi il modello previsto per fruire di agevolazioni.

3. per le abitazioni possedute dell’anziano o disabile trasferitosi in casa di riposo o istituti di cura l’aliquota è
ridotta al 4,0‰ e la detrazione € 103,29; spettano soltanto se l’immobile non risulti locato o concesso a terzi a
titolo oneroso; il contribuente dovrà presentare modello previsto “ ;

-------- omissis --------

Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del T.U.E.L.

267/2000.

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Letto, confermato e sottoscritto

IL SINDACO

F.to Domenico Piovani

IL SEGRETARIO GENERALE

F.to Masullo dott. Silvio