PER L´ANNO 2009 SI CONFERMA QUANTO GIÀ DISPOSTO PER L´ANNO 2008

Comune di Pralboino

 

Provincia di Brescia

 

 

CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 5 DEL 27/03/2009

HA CONFERMATO LE SEGUENTI ALIQUOTE E DETRAZIONI PER L'ANNO 2009:

 

 

…OMISSIS…

D E L I B E R A

 

           

 

1 - di confermare per l’anno 2009 le aliquote e detrazioni ICI, in aderenza ai contenuti dell’allegato a) alla presente deliberazione;

 

2 -  di dare atto che l’art. 1 del D.L. 93/2008 convertito nella legge 126/2008 ha abolito, a partire dall’anno 2008, l’ICI sulla unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, comprese quelle ad esse assimilate dal Comune con regolamento vigente alla data del 29.5.2008, con esclusione delle unità immobiliari di categoria catastale A1, A8 e A9 (signorili, ville e castelli);

       

3 –  di inoltrare la richiesta di pubblicazione della presente delibera al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Politiche fiscali, come previsto dalla Circolare n. 3/DPF del 16.4.2003 del suddetto Ministero;

 

4 - di disporre la pubblicazione  della presente deliberazione  sul sito web del Comune.

 

Allegato A)

 

ALIQUOTE E DETRAZIONI ICI

 

 

Aliquota

detrazione

Abitazione principale + pertinenze

4,0‰

€ 103,29

Abitazione posseduta da anziani/disabili ricoverati in casa  di riposo

4,0‰

€ 103,29

Abitazione data in uso gratuito e destinata a residenza anagrafica ai parenti in linea retta di primo grado

6,5‰

€ 103,29

Altri fabbricati

6,5‰

 

Fondazioni senza scopo di lucro con attività  educative/didattiche per bambini in età prescolare (art. 6, comma 6, del regolamento ICI comunale)

2,0‰

 

Interventi di recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili o di interesse artistico o architettonico (art. 6, comma 5, del regolamento ICI comunale)

2,0‰

 

Aree fabbricabili

7,0‰

 

Terreni agricoli

7,0‰

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DETRAZIONI:

 

1)      Per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del contribuente è prevista una detrazione di € 103,29 fino alla concorrenza dell’ICI dovuta, rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae la destinazione come abitazione principale frazionabile tra più soggetti passivi in proporzione alla quota di proprietà. Se l’ammontare della detrazione stabilita per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale non trova capienza nell’imposta dovuta per l’abitazione principale deve essere computata, per la parte residua sull’imposta dovuta per le pertinenze.

2)      E’ altresì equiparata all’abitazione principale l’unità immobiliare concessa in uso gratuito, e destinata a residenza anagrafica, ai parenti in linea retta di primo grado. Tale equiparazione, da comprovarsi mediante autocertificazione, dà diritto ad una ulteriore detrazione (fino ad un massimo di € 103,29) ed ha effetti a partire dal primo giorno del semestre successivo, qualora sussistano le seguenti condizioni:

- il suddetto parente ha trasferito la residenza nell’abitazione oggetto di detrazione;

- la detrazione non sia già usufruita per altro immobile da alcun componente il nucleo famigliare .

3)      per la abitazioni possedute da anziani o disabili trasferiti in Casa di Riposo o Istituti di Cura, l’aliquota e la detrazione sono quelle dell’abitazione principale e spettano solo se l’immobile non risulti locato o concesso a terzi a titolo oneroso ed il contribuente abbia presentato l’autocertificazione richiesta. Tale diritto ha effetti a partire dal primo giorno del semestre successivo.

 

 

…OMISSIS…

 

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CON DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 7 DEL 06/03/2009

OGGETTO: TARIFFE DEI SERVIZI E DEI TRIBUTI COMUNALI –

CONFERME ED ADEGUAMENTI ANNO 2009

 

 

 

…OMISSIS…

 

1)             Imposta comunale sugli immobili (ICI)

-            Di confermare  per l’anno 2009 i valori venali ai fini ICI delle aree fabbricabili per zone omogenee del territorio comunale espressi nella perizia di stima redatta dal responsabile del settore urbanistico, ambientale ed edilizio arch. Flavio Tomasoni, come sotto indicata :

 

 METODO DI STIMA DELLE AREE

 

Vengono adottati direttamente i probabili valori delle aree desunti dalla rilevazione di compravendite di terreni effettuate nel corso del biennio 2005/2006 direttamente assimilabili alle aree in esame in relazione agli indici di edificabilità e allo stato della pianificazione prevista dal P.R.G.

A tal fine è significativo creare un distinguo fra i vari stadi di pianificazione territoriale come di seguito meglio indicato:

-       valutazione di aree nude (valore sul territoriale) prive di strumento attuativo che le qualifica di fatto come edificabili sia residenziali che produttive o terziarie.

-   valutazione di aree con pianificazione urbanistica già avvenuta con P.N. o P.L. in fase di attuazione (valori sul fondiario e quindi con strumenti attuativi approvati)

AREE DI ESPANSIONE RESIDENZIALE  - COMMERCIALE

Viene fatto riferimento ad  atti di compravendita depositati presso il Comune per contratti stipulati negli anni 2005 e 2006 relativi ad aree similari, con consulenza sia pure in via ufficiosa dell’Ufficio Espropri della Provincia di Brescia.

 

AREE DI ESPANSIONE RESIDENZIALE – COMMERCIALE

 

AREE RESIDENZIALI IN ZONA  A1 (centro Storico )

Aree libere individuate nei Piani di Recupero con volumetria aggiuntiva.

 

 

Anno di riferimento

 

2008/2009 (euro)

 

In zone Urbanizzate

77,00

 

Aree libere censite al N.C.T.R. di pertinenza di fabbricati prive di capacità edificatoria.

 

 

Anno di riferimento

 

2008/2009 (euro)

 

In zone Urbanizzate

22,00

 

 

AREE RESIDENZIALI IN ZONA  B1 (consolidata)

Aree non soggette a P.L. per presenza di servizi

 

 

Anno di riferimento

 

2008/2009 (euro)

 

In zone Urbanizzate

77,00

 

AREE RESIDENZIALI IN ZONA B2 ( di Completamento)

Aree non soggette a P.L. per presenza di servizi

 

 

Anno di riferimento

 

2008/2009 (euro)

 

In zone Urbanizzate

77,00

 

In zone semi urbanizzate

66,00

 

AREE DI ESPANSIONE RESIDENZIALE- COMMERCIALE zone C1-C2 (Soggette a P.L)

A - In assenza di strumento attuativo - P.L.                (prezzo riferito alla superficie  territoriale)

B - In presenza di Piano attuativo approvato P.L.       (prezzo riferito sulla sup.  fondiaria del lotto)

C - In presenza di Concessione Edilizia                      (prezzo riferito sulla sup.  fondiaria del lotto)

 

Anno di riferimento

 

2008/2009 (euro)

A

28,00

B

66,00

C

66,00

 

AREE PRODUTTIVE ARTIGIANALI – INDUSTRIALI – TERZIARIO

 

AREE PRODUTTIVE ESISTENTI ED IN FASE DI ATTUAZIONE – Zona D1 – D2 – D3

Aree non soggette a P.L. per presenza di servizi o aree con P.L. in fase di attuazione.

 

 

Anno di riferimento

 

2008/2009 (euro)

 

In zone Urbanizzate

50,00

 

In zone semi Urbanizzate

39,00

 

 

 

 

AREE DI ESPANSIONE ARTIGIANALE – INDUSTRIALE DI

ESPANSIONE

 

 

 

 

ZONE D4 – D6 – PIP (Soggette a P.L.)

 

A - In assenza di strumento attuativo - P.L.                (prezzo riferito alla superficie  territoriale)

B - In presenza di Piano attuativo approvato P.L.       (prezzo riferito sulla sup.  fondiaria del lotto)

C - In presenza di Concessione Edilizia                      (prezzo riferito sulla sup.  fondiaria del lotto)

 

 

Anno di riferimento

 

2008/2009

(euro)

 

A

22,00

 

B

44,00

 

C

55,00

 

AREE PER ATTIVITÀ TERZIARIE - ZONE D5 (Soggette a P.L)

A - In assenza di strumento attuativo - P.L.                (prezzo riferito alla superficie  territoriale)

B - In presenza di Piano attuativo approvato P.L.       (prezzo riferito sulla sup.  fondiaria del lotto)

C - In presenza di Concessione Edilizia                      (prezzo riferito sulla sup.  fondiaria del lotto)

 

 

Anno di riferimento

 

2008/2009 (euro)

 

A

25,00

 

B

55,00

 

C

66,00