Ritenuto di dover procedere alla determinazione dell'aliquota per l'Imposta Comunale sugli Immobili per l'anno 2008 e delle relative detrazioni d'imposta, secondo quanto stabilito dall'art. 6 del D.Lgs. n. 504/1992, come sostituito dall'art. 3, comma 53, della legge n. 662/1996, modificato con l'art. 10, comma 12, D.L. n. 669/1996 e convertito nella legge n. 30/1997;

Ritenuto opportuno indicare le aliquote, detrazioni e riduzioni così come di seguito:

- aliquota ordinaria 6 per mille

- aliquota per abitazione principale 6 per mille

- aliquota per immobili diversi dalle abitazioni 6 per mille

- aliquota per alloggi non locati da più di sei mesi 7 per mille

- aliquota per enti senza scopo di lucro 6 per mille

- aliquota per fabbricati realizzati per la vendita 6 per mille

- detrazione per abitazione principale 103,29 Euro

- ulteriore detrazione di 103,29 Euro

per proprietari di una sola casa con rendita catastale sino ad Euro 600,00 e con un reddito dichiarato, in base ai criteri stabiliti dal D.Lgs. n. 130/2000, fino a Euro 7.000,00; il diritto a quest'ultima detrazione deve essere comunicato all'Ufficio Tributi;

Visto il D.Lgs. n. 504/1992, che disciplina la materia nel titolo I, capo I, dall'art. 1 all'art. 18 e successive modifiche;

Visto l'art. 58 del D.Lgs. n. 446/1997 sul riordino della disciplina dei tributi locali;

Visto il T.U. approvato con D.Lgs 267/2000;

Visto il Regolamento Comunale per l'applicazione dell'imposta sugli immobili, approvato con deliberazione C.C. n. 17 del 29/01/1999, modificato con deliberazione del C.C. n. 55 del 21.12.99;

Si dà atto che il Sindaco riferisce l'andamento di questa imposta ed in particolare rileva che nel bilancio del 2008 è stata preventivata la stessa cifra che si è accertata nell'anno precedente.

Acquisito il parere favorevole del Responsabile del Servizio Economico-Finanziario, previsto dall'art. 49 del D.Lgs.267/2000;

Visto lo Statuto Comunale;

Si dà atto che il Consigliere Bortolotti annuncia il voto contrario del suo gruppo per due motivi. Quello principale deriva dalla considerazione che il presupposto delle verifiche ICI che la ditta specializzata sta effettuando, avrebbe portato un buon incasso e che alla lunga il famoso motto "pagare tutti per pagare di meno" non è stato rispettato. Stando così le cose è del tutto logico che la minoranza sia contraria al mantenimento delle stesse aliquote dell'anno precedente in quanto ci sono i presupposti per un ritocco verso il basso. Il secondo motivo di contrarietà deriva dal refuso risultante nella bozza di delibera;

Risponde il Sindaco affermando che gli accertamenti non sono stati completati, sicchè l'incasso che si ha riguarda sia l'incremento che andrà a regime per gli anni successivi, sia le soprattasse, le more e gli interessi. Per cui allo stato attuale non si è in grado di quantificare quale sarà l'effettivo incremento annuo su cui il comune potrà contare.

Con voti favorevoli n. 7, astenuti nessuno, contrari n. 2 (Bortolotti, Sbaraini), espressi nelle forme di legge su n. 9 consiglieri presenti e votanti;

D E L I B E R A

di determinare per l'anno 2008, per il Comune di Bassano Bresciano, l'aliquota ICI come segue:

- aliquota ordinaria 6 per mille

- aliquota per abitazione principale 6 per mille

- aliquota per immobili diversi dalle abitazioni 6 per mille

- aliquota per alloggi non locati da più di sei mesi 7 per mille

- aliquota per enti senza scopo di lucro 6 per mille

- aliquota per fabbricati realizzati per la vendita 6 per mille

- detrazione per abitazione principale 103,29 Euro

- ulteriore detrazione di 103,29 Euro per proprietari di una sola casa con rendita catastale sino ad Euro 600,00 e con un reddito dichiarato, in base ai criteri stabiliti dal D.Lgs. n. 130/2000, fino a Euro 7.000,00; il diritto a quest'ultima detrazione deve essere comunicato all'Ufficio Tributi.