DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE NR.  9  DEL 17 GENNAIO 2008

 

OGGETTO: DETERMINAZIONE NUOVE ALIQUOTE DELL’IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI ANNO 2008 E APPROVAZIONE TABELLA DI VALUTAZIONE DELLE AREE FABBRICABILI

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Su istruttoria dell’Ufficio Tributi.

 

Su relazione dell’Assessore al Bilancio Vimercati Lorenzo che in particolare sottolinea la novità delle due aliquote ridotte a favore di chi effettua investimenti sul solare – fotovoltaico.

 

Richiamata la deliberazione G.C. n. 92 del 27.02.1993, esecutiva ai sensi di legge, con la quale veniva preso atto dell’istituzione a decorrere dal 1993 dell’Imposta Comunale sugli Immobili ai sensi dell’art. 1 del D.Lgs 504/92 e con la quale si determinava l’aliquota da applicare in questo Comune nella misura del 5 per mille.

 

Richiamata la deliberazione di C.C. n. 6 del 18.02.1997 con la quale veniva modificata, per l’anno 1997, l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili da applicare sul territorio comunale nella misura del 5,5 per mille.

 

Richiamata la deliberazione di G.C. n. 149 del 11.12.2001 con la quale veniva modificata, per l’anno 2002, l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili da applicare sul territorio comunale nella misura del 6 per mille come aliquota ordinaria e 5,5 per mille per abitazione principale e relative pertinenze.

 

Richiamata la deliberazione di G.C. n. 151 del 16.12.2004 con la quale veniva modificata, per l’anno 2005, l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili da applicare sul territorio comunale nella misura del 7 per mille come aliquota ordinaria e 5,5 per mille per abitazione principale e relative pertinenze.

 

Richiamata la deliberazione di G.C. n. 147 del 29.12.2005 con la quale è stata istituta per l’anno 2006 un’aliquota speciale nella misura del 8 per mille per gli immobili sfitti almeno dal 1 gennaio dell’anno precedente all’anno di imposizione al fine di favorire la locazione degli stessi vista la grande necessità di abitazioni sul territorio

 

Ritenuto di confermare anche per l’anno 2008  le aliquote sopraccitate.

 

Visto l’art. 1 commi 5 e 6 della Legge 244/07.

 

Ritenuto di applicare per gli interventi relativi ad impianti a fonte rinnovabile per la produzione di energia elettrica o termica così come definiti nel regolamento comunale dell’I.C.I., l’aliquota agevolata del 4 per mille per le abitazioni principali e loro pertinenze e del 6 per mille per gli altri immobili utilizzati ad uso abitativo.

 

Visto l’art. 3 del Regolamento Comunale dell’Imposta Comunale sugli Immobili approvato con delibera C. C. n. 61 del 27.12.2000, che prevede che periodicamente la Giunta Comunale può modificare, i valori delle aree fabbricabili ai fini dell’accertamento.

 

Ritenuto opportuno approvare la tabella di valutazione delle aree fabbricabili per l’applicazione dell’I.C.I. per l’anno 2008, predisposta dall’Ufficio Tecnico Comunale.

 

            Apertasi la discussione

 

            Interviene il consigliere comunale Turelli Patrizia che chiede di valutare la possibilità di aumentare la detrazione sulla prima casa.

 

            Interviene il consigliere comunale Lancini che afferma che il consiglio comunale dovrebbe riflettere seriamente sul fatto che i cittadini debbano pagare una imposta sulla propria casa quando alcuni fanno fatica a pagare le rate del mutuo. Ritiene inoltre che in un momento di recessione del mercato immobiliare debbano essere rivisti i valori della tabella delle aree edificabili e attribuiti valori diversi a seconda delle zone di ubicazione delle stesse. Suggerisce inoltre di non considerare, per le imprese immobiliare, già in difficoltà per la recessione del mercato immobiliare, le unità immobiliari non vendute come case sfitte.

 

            Interviene Marinoni che ribadisce al consigliere Lancini che non serve ridurre il valore delle aree edificabili perché non è questo che calmiera il mercato e ammette che questa flessione del mercato immobiliare forse serve perché così si calma la pressione edificatoria su Castegnato.

 

            Interviene il consigliere Turelli che propone l’esenzione dell’ICI sulla prima casa almeno fino ad una certa rendita .

 

            Ribadisce il consigliere Frassi che il Comune di Castegnato per calmierare il mercato ha individuato negli anni parecchie aree da adibire ad edilizia economica popolare.

 

            Interviene quindi Lagorio che sostiene la necessità di togliere l’ICI sulla prima casa almeno per le abitazioni con rendite contenute e propone una commissione consiliare per valutare tale ipotesi.

 

            Interviene il consigliere comunale Putelli che esprime il voto favorevole da parte della maggioranza a questa proposta di deliberazione e tiene conto e anzi non esclude che per i prossimi anni si potrà arrivare ad una esenzione, con alcuni limiti, dell’ICI sulla prima casa.

 

Visto il parere favorevole, acquisito agli atti, in ordine alla regolarità tecnica del presente provvedimento, espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario (vedi allegato), ai sensi dell’articolo 49 comma 1 del Decreto Legislativo 267/2000.

 

Preso atto dell’apposizione del visto della regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della spesa (articoli 151 comma 4 del Decreto Legislativo 267/2000).

 

Visto il Decreto Legislativo 267/2000.

 

Visto lo Statuto Comunale.

 

Con i n. 12 voti favorevoli  e n. 4 contrari (Lagorio, Crema, Turelli e Lancini).

 

DELIBERA

 

1.      di determinare le aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili per l’anno 2008 nelle seguenti misure:

aliquota ordinaria ……………………………………………… 7    per mille

aliquota abitazione principale e relative pertinenze …………...      5,5 per mille

aliquota speciale per immobili sfitti……………………………     8    per mille

aliquota agevolata abitazioni principali e relative pertinenze….        4    per mille

aliquota agevolata altri immobili ………………………………    6    per mille

 

2.      di confermare la detrazione di cui all’art. 8 comma 2 D.Lgs. 504/92 in  Euro 103,50= per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale estendibile alle relative pertinenze, anche per l’anno 2008

 

3.      di approvare la tabella allegata di valutazione delle aree fabbricabili per l’anno 2008.

 

4.      di stimare in base all’incasso dell’acconto 2007, alle maggiori superfici tassabili, all’ulteriore detrazione prevista dall’art. 1 comma 5 della L. 244/07, il gettito complessivo dell’imposta per il 2008 in Euro 1.510.000,00=.

 

5.      di comunicare all’ANCI-CNC le aliquote I.C.I. anno 2008, per la relativa pubblicazione.

 

6.       di pubblicare la presente deliberazione mediante pubblicazione  sulla Gazzetta Ufficiale, come previsto dall’art. 58 del D.Lgs. 446/97.

 

 


 

 

TABELLA DI VALUTAZIONE DELLE AREE FABBRICABILI

(art. 59 – 1° comma – D.Lgs. 446/97)

ANNO 2008

 

 

 

 

Aree inedificate a destinazione RESIDENZIALE urbanizzate zona B:

 

Euro/mq 310,00

 

 

 Aree inedificate a destinazione RESIDENZIALE urbanizzate zona C:

 

Euro/mq 310,00

 

 

Aree inedificate a destinazione RESIDENZIALE non urbanizzate zona C – P.L.:

 

Euro/mq 250,00

 

 

Aree inedificate a destinazione RESIDENZIALE non urbanizzate soggette a P.I.I. tra l’adozione e l’approvazione:

 

Euro/mq 125,00

 

 

 

 

 

 

Aree inedificate a destinazione PRODUTTIVA urbanizzate zona D:

 

Euro/mq 180,00

 

 

 Aree inedificate a destinazione PRODUTTIVA non urbanizzate zona D – P.L. :

 

Euro/mq 135,00