VERBALE DI G.M. N. 10 del 21.03.2011

 

Conferma aliquote, tariffe e tributi comunali per l’anno 2011.

 

 

VISTO l’art.1 comma 7, del D.L. 93/2008 convertito nella Legge 126/2008, come modificato dall’art.77 bis, comma 30, della Legge 133/2008 di conversione del D.L. 112/2008, il quale dispone che dalla data di entrata in vigore del D.L. (29.05.2008) e per il triennio 2010/2012, ovvero sino all’attuazione del federalismo fiscale se realizzato prima, è sospeso il potere di deliberare aumenti dei tributi comunali, delle addizionali, delle aliquote, delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato (sono compresi anche i tributi “minori”; imposte sulle bollette dell’energia elettrica e del gas, ecc.), fatta eccezione per gli aumenti della tassa rifiuti solidi urbani;

 

RICHIAMATO l’art.1, comma 169 della Legge 296/2006 (finanziaria 2007) che stabilisce che gli enti locali devono deliberare le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata dalle norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione e in caso di mancata adozione della delibera, s’intendono prorogate le aliquote dell’anno precedente;

 

VISTO l’art.1 comma 156 della suindicata Legge Finanziaria il quale stabilisce che dal 1° gennaio 2007 le aliquote I.C.I. devono essere stabilite dal Consiglio Comunale;

 

RITENUTO di confermare, per l’anno 2011, l’aliquota ICI nella stessa misura adottata per l’anno 2010, ovvero 5,50 per mille;

 

RITENUTO di confermare, per l’anno 2011, l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF in misura pari a 0,4 punti percentuali;

 

RITENUTO altresì di riconfermare, per l’anno 2011, le tariffe relative ai restanti tributi comunali, così come determinate nell’anno 2010;

 

CONSIDERATO che la determinazione delle aliquote sopraindicate e le tariffe riconfermate ed adeguate non pregiudicano il rispetto degli equilibri del bilancio di previsione 2011;

 

Visto il Decreto del Ministero dell’Interno del 17.12.2009 concernente la proroga al 30.04.2010 del termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2010;

 

VISTO l’art. 48 del T.U.E.L. n.267/2000;

 

 

VISTO il parere favorevole espresso dal Responsabile dell’Area Economico/Finanziaria in ordine alla regolarità tecnica e contabile ai sensi dell’art.49 del D.Lgs. 267/2000;

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

CON voti unanimi favorevoli espressi nei modi di legge

 

D E L I B E R A

 

1.

Di confermare l’aliquota I.C.I., per l’anno 2011, nella stessa misura adottata per l’anno 2010, ovvero 5,50 per mille;

 

OMISSIS