PER L'ANNO CORRENTE SI CONFERMA QUANTO GIA' DISPOSTO PER L'ANNO PRECEDENTE

Estratto della Deliberazione di Consiglio comunale n. 22 del 22/04/2010 :“Imposta Comunale sugli Immobili. Determinazione delle aliquote per l’anno 2010”.

 

 

I L    C O N S I G L I O    C O M U N A L E

 

 

-Richiamato il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504,  così come modificato successivamente ed in particolare con i commi 53, 54 e 55 della legge 662/1996;

 

-Visto il Capo I del decreto che istituisce l'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) e ne disciplina l'applicazione;

 

-Visto il comma 1 dell’articolo 151 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, che stabilisce nel 31 dicembre il termine per l’approvazione del Bilancio di Previsione;

 

-Visto l’art. 31 comma 1 della legge 23.12.1998, n. 448, che stabilisce nel 31 dicembre di ogni anno anche il termine per l’approvazione delle tariffe e dei tributi comunali;

 

-Visto il Decreto in data 17 dicembre 2009 con il quale il Ministero dell’Interno, d’intesa con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e sentita la Conferenza Stato - città ed autonomie locali, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 301 in data 29 dicembre 2009, ha disposto il rinvio al 30 aprile 2010 del termine per la deliberazione del Bilancio di Previsione degli Enti Locali;

 

-Preso atto che entro tale termine deve essere fissata anche l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili in misura compresa tra il 4 e il 7 per mille;

 

-Visto il comma 30 dell’art. 77-bis del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con legge 6 agosto 2008, n. 133, che dispone per il triennio 2009-2011 ovvero sino all’attuazione del federalismo fiscale se precedente “la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi a essi attribuiti con legge dello Stato”;

 

-Ritenuto di deliberare in merito anche se nessuna variazione delle aliquote interviene rispetto al precedente esercizio finanziario;

 

-Visto il comma 1 dell’art. 6 del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, così come modificato dal comma 156 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, che prevede che l’aliquota venga stabilita annualmente dal consiglio comunale con propria deliberazione;

 

-Visto lo schema di Bilancio approvato dalla Giunta comunale con deliberazione n. 40 in data 24 marzo 2010 e della Relazione Previsionale e programmatica che illustra le motivazioni delle scelte operate;

 

-Rilevato che con la stessa delibera viene proposta al Consiglio comunale la manovra tributaria  per l’anno 2010 che prevede di confermare le aliquote in vigore nell’esercizio finanziario 2009;

 

-Vista la propria precedente deliberazione n.18 del 27/03/2009;

 

-Visto lo Statuto comunale;

 

-Visto che, ai sensi dell’art. 49, comma 1 D.Lgs. 267/2000, in merito alla presente deliberazione sono stati acquisiti i pareri favorevoli del responsabile dell’Ufficio Ragioneria in ordine alla regolarità tecnica e contabile, espressi in data  12.04.2010;

 

Con  voti favorevoli n. 13 (Rezzato Democratica), voti contrari n. 5 (Rezzato delle Libertà) e astenuti n. 1 (Uniti per Rezzato),

 

 

D E L I B E R A

 

 

1.     Di confermare per l’anno 2010 l’aliquota ICI nella misura già determinata per l’anno 2009 e corrispondente alla misura del 7 per mille per l’aliquota ordinaria, del 5 per mille per l’abitazione principale e del 5 per mille per le abitazioni locate con affitti convenzionati a norma dell’art. 2 comma 5 legge n. 431 del 09.12.1998; di confermare altresì la detrazione per l’abitazione principale nella misura di 104,00 Euro.

 

2.     Di dare atto che con decreto legge 27 maggio 2008 n. 93, convertito con legge 24 luglio 2008 n. 126, l'abitazione principale e le sue pertinenze, ad esclusione degli immobili di categoria A1, A8, A9 (edifici di pregio, ville, castelli) sono state esentate dal pagamento Ici.

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                                                            ANNO 2011                                                              

PER L'ANNO CORRENTE SI CONFERMA QUANTO GIA' DISPOSTO PER L'ANNO PRECEDENTE

Estratto della deliberazione di Consiglio comunale n.° 20 del 29/04/2011: “Imposta Comunale sugli Immobili. Determinazione delle aliquote per l’anno 2011”.

 

 

I L    C O N S I G L I O    C O M U N A L E

 

 

-Richiamato il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504,  così come modificato successivamente ed in particolare con i commi 53, 54 e 55 della legge 662/1996;

 

-Visto il Capo I del decreto che istituisce l'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) e ne disciplina l'applicazione;

 

-Visto il comma 1 dell’articolo 151 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, che stabilisce nel 31 dicembre il termine per l’approvazione del Bilancio di Previsione;

 

-Visto l’art. 31 comma 1 della legge 23.12.1998, n. 448, che stabilisce nel 31 dicembre di ogni anno anche il termine per l’approvazione delle tariffe e dei tributi comunali;

 

-Visto il Decreto in data 17.12.2010 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 300 del 24.12.2010) con il quale il Ministero dell'Interno d'intesa con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, ha disposto il rinvio al 31.3.2011 del termine per la deliberazione del Bilancio di Previsione 2011;

 

-Visto il successivo Decreto in data 16.03.2011 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 70 del 26.03.2011) con il quale il Ministero dell'Interno d'intesa con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, ha disposto il rinvio al 30.6.2011 del termine per la deliberazione del Bilancio di Previsione 2011;

 

-Preso atto che entro tale termine deve essere fissata anche l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili in misura compresa tra il 4 e il 7 per mille;

 

-Visto il comma 30 dell’art. 77-bis del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con legge 6 agosto 2008, n. 133, che dispone per il triennio 2009-2011 ovvero sino all’attuazione del federalismo fiscale se precedente “la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi a essi attribuiti con legge dello Stato”;

 

-Ritenuto di deliberare in merito anche se nessuna variazione delle aliquote interviene rispetto al precedente esercizio finanziario;

 

-Visto il comma 1 dell’art. 6 del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, così come modificato dal comma 156 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, che prevede che l’aliquota venga stabilita annualmente dal consiglio comunale con propria deliberazione;

 

-Visto lo schema di Bilancio approvato dalla Giunta comunale con deliberazione n. 40 in data 24 marzo 2010 e della Relazione Previsionale e programmatica che illustra le motivazioni delle scelte operate;

 

-Rilevato che con la stessa delibera viene proposta al Consiglio comunale la manovra tributaria  per l’anno 2010 che prevede di confermare le aliquote in vigore nell’esercizio finanziario 2009;

 

-Vista la propria precedente deliberazione n.18 del 27/03/2009;

 

-Visto lo Statuto comunale;

 

-Visto che, ai sensi dell’art. 49, comma 1 D.Lgs. 267/2000, in merito alla presente deliberazione è stato acquisito il parere favorevole del responsabile dell’Ufficio Ragioneria in ordine alla regolarità tecnica;

 

Omissis

 

D E L I B E R A

 

 

1.    Di confermare per l’anno 2011 l’aliquota ICI nella misura già determinata per l’anno 2010 e corrispondente alla misura del 7 per mille per l’aliquota ordinaria, del 5 per mille per l’abitazione principale e del 5 per mille per le abitazioni locate con affitti convenzionati a norma dell’art. 2 comma 5 legge n. 431 del 09.12.1998; di confermare altresì la detrazione per l’abitazione principale nella misura di 104,00 Euro.

 

2.    Di dare atto che con decreto legge 27 maggio 2008 n. 93, convertito con legge 24 luglio 2008 n. 126, l'abitazione principale e le sue pertinenze, ad esclusione degli immobili di categoria A1, A8, A9 (edifici di pregio, ville, castelli) sono state esentate dal pagamento Ici.