Deliberazione n° 13 del 18/03/2010


Oggetto: Conferma aliquote e detrazione ICI per l’abitazione principale anno 2010

IL CONSIGLIO COMUNALE

Udita la relazione illustrativa dell’Assessore al bilancio dott. Rossi Aldo Massimo;

Uditi gli interventi:

del Consigliere Falsina Anna, capogruppo del gruppo di minoranza consiliare “Futuro adesso”, la quale dichiara di essere favorevole alla conferma;


del Consigliere Scarpini Lorenzo, componente di maggioranza, il quale chiede chiarimenti in merito al caso in cui il proprietario di più di un’abitazione ne ceda una in comodato o uso gratuito;


dell’Assessore al bilancio Rossi Aldo Massimo, il quale risponde che non sono state apportate modifiche al Regolamento;


del Consigliere Bonomi Stefano, componente del gruppo di minoranza consiliare “Futuro adesso”, il quale ricorda che la questione relativa ai casi di concessione delle abitazioni in comodato o uso gratuito era stata analizzata in Commissione bilancio, per cui auspica che il Regolamento venga modificato in questo senso;


del Consigliere Magrinello Giuseppe, capogruppo del gruppo di minoranza Insieme per Trenzano-Cossirano, il quale si dice dispiaciuto che non sia stato preso in considerazione il problema di chi dà la casa ad un parente, considerando che non c’è più l’ICI sulla prima casa: i problemi che si pongono devono essere affrontati e risolti, per cui la sua dichiarazione di voto sarà di astensione;


del Sindaco Bianchi Andrea, il quale, premesso che in un momento come questo pensare ad una riduzione del gettito ICI è difficile, e che comunque l’eliminazione dell’ICI sulla prima casa ha consentito ai cittadini di respirare. Non si paga più l'ICI sulla prima casa, chiedere che non si paghi l'ICI neppure sulle seconde o terze solo perché abitate da un parente diventa difficilmente sostenibile. Qualora al parente fosse riconosciuto l'usufrutto il problema sarebbe risolto. Fa presente che è stato intrapreso dall’Amministrazione comunale un lavoro di censimento del patrimonio ai fini ICI, e che l’anno prossimo potrebbe essere possibile la riduzione in quota parte dell’ICI;


del Consigliere Scarpini Lorenzo, il quale fa comunicazione di voto contrario in quanto non è stato risolto prima il problema da lui sollevato.


VISTO il Testo Unico delle Leggi degli Enti Locali;


VISTO il Decreto legislativo n. 504/92 e successive modifiche ed integrazioni che dispone la deliberazione annuale dell’aliquota ICI e dell’importo della detrazione per l’abitazione principale;


VISTO il vigente Regolamento comunale che disciplina l’Imposta Comunale sugli Immobili;


VISTE le vigenti aliquote inerenti l’Imposta Comunale sugli Immobili applicate dall’Ente, pari a cinque per mille per l’aliquota ordinaria dell’abitazione principale e pari a sette per mille per le aliquote per le altre tipologie di immobili;


VISTO l’art. 1 del Decreto Legge n. 93/2008 che prevede l’esenzione ICI totale per le abitazioni principali, ad esclusione di quelle della categoria catastale A/1, A/8 e A/9;


CONSIDERATO che l’art. 53, comma 16, della Legge 23 dicembre 2000, n. 388, sancisce che le tariffe, le aliquote di imposta per i tributi e per i servizi locali devono essere deliberate entro il termine per l’approvazione del bilancio di previsione;


VISTO l’art. 1 comma 156 della Legge n. 296/2006 (Legge Finanziaria 2007), il quale attribuisce al Consiglio Comunale la competenza a deliberare le aliquote e la detrazione ai fini dell’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili;


RITENUTO per l’anno 2010 di confermare le aliquote e la detrazione per l’abitazione principale vigenti nell’anno 2009;


Visto il parere di regolarità tecnica espresso dal responsabile del servizio interessato ed il parere di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria espresso dal responsabile dell’ufficio finanziario, ai sensi dell’art. 49 comma 1 D.Lgs. 267/2000;


Con voti favorevoli 11, contrari 1 (Scarpini Lorenzo), astenuti 1 (Magrinello Giuseppe) espressi nelle forme di legge


DELIBERA


- di dichiarare la presente deliberazione, con voti favorevoli 11, contrari 1 (Scarpini Lorenzo), astenuti 1 (Magrinello Giuseppe) espressi nelle forme di legge, immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 comma 4 del D.lgs. 267/2000