In continuazione di seduta                                                                                              G.C.n.   477        del  9.12.2004

 

 

Codice

 

 

OGGETTO:

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - I.C.I. - ALIQUOTE RIDUZIONI E DETRAZIONI STABILITE PER L’ANNO DI IMPOSTA 2005.

 

 

 

 

RELAZIONE

 

 

On.le Giunta,

 

l’articolo 42, comma 2, lettera f), del Testo Unico della Legge sull’Ordinamento degli Enti Locali (Decreto Legislativo n. 267 del 18/08/2000) ha esplicitamente escluso dalla competenza del Consiglio Comunale la determinazione delle aliquote dei tributi locali che, di conseguenza, viene attribuita a codesto Organo.

 

 

Del resto, tale orientamento era già stato confermato dalla Giurisprudenza, sia con la sentenza della Corte Costituzionale, n. 111/97, che respingeva le eccezioni di illegittimità costituzionale in merito  alla competenza della Giunta a determinare le aliquote dell’imposta in argomento, sia, da ultimo, con la sentenza n. 7602/02 della Corte Suprema di Cassazione – Sezione Tributaria – la quale rigettava le eccezioni di illegittimità in merito ad una presunta violazione di legge per una deliberazione di un Ente locale in materia di aliquote I.C.I. adottata dalla Giunta comunale.

 

 

Tale determinazione deve avvenire entro il termine di approvazione del Bilancio di Previsione 2004 e questo vale, quindi, anche per quanto riguarda l’Imposta Comunale sugli Immobili.

 

 

Nel corso degli ultimi anni, numerose disposizioni di legge hanno consentito di deliberare ulteriori differenziazioni delle aliquote in relazione a varie tipologie di immobili o categorie di contribuenti.

 

 

La Legge n. 431 del 9 dicembre 1998, concernente la riforma delle locazioni ad uso abitativo, ha individuato nel cosiddetto canale “concertato” una innovativa modalità di accesso al mercato degli alloggi in affitto in alternativa al contratto liberamente definito tra le parti.

 

 

 Aderendo a tale modalità, in relazione alla quale sono previste significative agevolazioni fiscali per i proprietari, la Città di Cinisello Balsamo ha inteso raggiungere un importante obiettivo di politica sociale teso ad incrementare il numero degli alloggi offerti in locazione a canoni inferiori a quelli derivanti dal libero mercato e, perciò, più accessibili ad un numero maggiore di famiglie. Nel corso dell’anno 2000, infatti, la Città di Cinisello Balsamo ha deliberato che l’aliquota ridotta del 2 per mille venisse applicata anche in favore dei proprietari che concedono in locazione immobili alle condizioni definite negli accordi locali oggetto di concertazione tra le relative associazioni di categoria ed il Comune stesso.

 

 

A seguito dell’introduzione dell’euro (dal 1° gennaio 2002), si è reso necessario adeguare i valori relativi alla detrazione per abitazione principale (fissata in L. 200.000 dall’articolo 8 del Decreto Legislativo n. 504/92 ed, in particolare, in L. 300.000 da parte di questa Amministrazione) ed alla maggiore detrazione (stabilita in L. 500.000 da questa Amministrazione) alla nuova valuta.

 

 

 La conversione matematica avrebbe evidenziato dei risultati non agevoli da utilizzare ai fini del calcolo dell’imposta, tenuto conto che, spesso, tali detrazioni sono suddivise tra diversi soggetti passivi (ad esempio, marito e moglie comproprietari). Per questi motivi si è provveduto ad arrotondarle a degli importi che fossero immediatamente riconoscibili, nonché facilmente divisibili: euro 156,00 per la detrazione riferita all’abitazione principale ed euro 264,00 per la maggiore detrazione (per la quale si rimanda alla descrizione del successivo capoverso).

 

Sotto il profilo delle ulteriori agevolazioni sull’abitazione principale, si ritiene altresì opportuno mantenere, anche per il 2005, il diritto ad una maggiore detrazione di euro 264,00 (anziché euro 156,00) per l’abitazione principale posseduta da soggetti in situazioni di disagio economico–sociale, secondo quanto stabilito nel dispositivo del presente atto deliberativo.

 

 

                                                                                                                           per IL DIRIGENTE

                                                                                       IL TITOLARE DELLA POSIZIONE ORGANIZZATIVA

                                                                                                                      (Dott. Giuseppe Lo Manto)

Cinisello Balsamo, 25/11/2004.

 

 

Il Dirigente del Settore IV, condividendo il contenuto della relazione che precede, sottopone alla Giunta Comunale l’adozione del presente atto deliberativo.

 

                                               IL DIRIGENTE DEL SETTORE IV ENTRATE                                                                                              

      (Stefano Polenghi) 

 

 

Cinisello Balsamo, 25/11/2004.

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

Visto l’articolo 6 del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, così come sostituito dalla Legge 23 dicembre 1996, n. 662,  la quale dispone che l’aliquota ai fini dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) è stabilita dal Comune, con deliberazione da adottare entro il 31 ottobre di ogni anno, con effetto per l’anno successivo;

Considerato che l’articolo 31, comma 1, della Legge n. 448/1998 ha rinviato in via generale tale termine al 31 dicembre, unitamente a quello stabilito per l’approvazione del Bilancio di Previsione;

Visti gli articoli 48 e 49, comma 1, del Decreto Legislativo n. 267 del 18/08/2000 “Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali”;

Visto l’articolo 30, commi 12 e 13, della Legge 23 dicembre 1999, n. 488 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato”;

Visto l’articolo 2, commi 3, 4 e 5, della Legge n. 431/1998, relativa alla disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili ad uso abitativo;

Visto il provvedimento del Dirigente del Settore IV n. 1949 del 10/05/2004, con il quale si conferisce al Dottor Giuseppe Lo Manto l’incarico connesso alla posizione organizzativa riferita al “Settore IV Entrate”;

Ritenuto di stabilire, per l’anno 2005, le aliquote I.C.I., cosi come riportate nel dispositivo del presente atto deliberativo, al fine di assicurare:

·       il consolidamento del gettito di imposta;

·       il pareggio economico e finanziario del bilancio, già gravato da tagli ai trasferimenti statali e da crescenti costi dei servizi, pur in presenza di una più oculata gestione della spesa pubblica locale attuata con l’effettivo utilizzo dei Piani Esecutivi di Gestione (P.E.G.);

Considerato che il gettito I.C.I., sulla scorta di quanto fino ad oggi riscosso con il pagamento della prima rata, si attesterà su circa 10.500.000 di euro, cifra da ritenersi introitabile anche per il 2005;

Dato atto che si registra un maggiore introito di euro 4.767.328,42,  poiché il gettito I.C.I., con aliquota al 4 per mille, si assesterebbe su euro 5.732.671,58;

Preso atto dei pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile formulati  ai sensi dell’art. 49, comma 1, del Decreto Legislativo n.  267 del 18/08/2000;

con voti unanimi favorevoli espressi nei modi di legge,

 

D E L I B E R A

 

1)              di stabilire, per l’anno 2005, l’aliquota I.C.I. nelle seguenti misure :

·                     ALIQUOTA ORDINARIA - 6 PER MILLE – per l’abitazione principale, le relative pertinenze e per tutte le altre tipologie di immobili non ricomprese nelle fattispecie di seguito indicate;

·                     ALIQUOTA RIDOTTA - 2 PER MILLE – per gli immobili che al 1° gennaio 2005 risultino concessi in locazione, a titolo di abitazione principale, con contratto stipulato applicando le modalità per la determinazione del canone ed, avvalendosi del “Contratto tipo locale”, in conformità alle condizioni definite dall’ “Accordo locale per la Città di Cinisello Balsamo”, ai sensi dell’articolo 2, commi 3, 4 e 5, della Legge 9 dicembre 1998 n. 431 e del D.M. 5 marzo 1999. Ai fini dell’applicazione dell’aliquota ridotta il proprietario dell’immobile dovrà depositare copia del contratto di locazione regolarmente registrato presso l’Ufficio competente della Città di Cinisello Balsamo;

·                     ALIQUOTA DIVERSIFICATA – 7 PER MILLE – per le unità immobiliari ad uso abitativo che risultino sfitte al 1° gennaio dell’anno 2005 e per le quali non risultino – alla predetta data -  essere stati registrati contratti di locazione;

·                     ALIQUOTA DIVERSIFICATA –  7 PER MILLE    per i fabbricati classificabili nel gruppo catastale D: tale aliquota va applicata sia ai fabbricati iscritti in catasto e, quindi, forniti di rendita, sia ai fabbricati non ancora iscritti in catasto ed il cui valore imponibile ai fini dell’Imposta Comunale sugli Immobili sia determinato sulla base delle scritture contabili, ai sensi di quanto disposto dall’articolo 5, comma 3, del Decreto Legislativo n. 504/92;

2)              di considerare direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

3)              ai sensi di quanto disposto dall’articolo 8, comma 2, del Decreto Legislativo n. 504/1992, dalla imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si detraggono, fino alla concorrenza del suo ammontare,  euro 156,00, rapportati al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica;

4)              di equiparare all’abitazione principale le pertinenze, classificate o classificabili in categorie diverse da quelle ad uso abitativo e, precisamente nelle categorie C/2, C/6, C/7, purché vi sia coincidenza nella titolarità con l’abitazione stessa, l’utilizzo avvenga da parte del titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento e limitatamente ad un solo immobile per ognuna delle categorie catastali sopra menzionate;      

5)              per le pertinenze dell’abitazione principale non spettano ulteriori detrazioni oltre a quella già stabilita per l’abitazione medesima. L’ammontare unico della detrazione, qualora non trovi totale capienza nell’imposta dovuta per l’immobile adibito ad uso abitativo, potrà essere computato, per la parte residua, in diminuzione dell’imposta dovuta per la pertinenza dell’abitazione principale;

6)              di elevare da euro 156,00 ad euro 264,00 la detrazione dalla imposta dovuta per l’abitazione principale a favore delle categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico e sociale in possesso dei requisiti e secondo i criteri indicati nell’allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

7)              nei casi di detrazione maggiorata od aliquota ridotta, è obbligatoria la presentazione, da parte del singolo Contribuente, di apposita autocertificazione, per ciascun periodo di imposta, entro il termine di scadenza del versamento in acconto (si veda quanto meglio specificato nell’allegato riguardante i requisiti in argomento);

8)              di dare atto che il maggiore gettito del tributo, quantificato in euro 4.767.328,42, derivante dall’aumento dell’aliquota, rispetto al 4 per mille, andrà a far fronte a maggiori oneri o minori entrate di bilancio come di seguito evidenziate,

·         Spese per trasporti pubblici e scolastici                                                                        euro     2.260.000,00

·         Oneri di personale comprensivi dei contributi previdenziali                                         euro    1.162.328,42

·         Spese per illuminazione pubblica                                                                                   euro      725.000,00

·         Spese per funzioni nel settore socio educativo ricovero anziani                                   euro       620.000,00

·         Totale                                                                                                                          euro     4.767.328,42

 

 

 

9)         di trasmettere, a cura del Funzionario Responsabile, il presente atto, divenuto esecutivo, al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento per le Politiche Fiscali – Ufficio del Federalismo Fiscale; al Concessionario della riscossione ESA.TRI. S.p.A.; al Consorzio ANCI-CNC e alla Prefettura di Milano;

10)           di pubblicare lo stesso, mediante estratto, nella Gazzetta Ufficiale, ai sensi di quanto disposto dall’articolo 52, comma 2, del Decreto Legislativo 15 dicembre1997, n. 446, come modificato dall’articolo 1, comma 1, lettera s), numeri 1) e 2), del Decreto Legislativo 30 dicembre 1999, n. 506.

 

 

 

 

 

 

 

Allegato alla deliberazione di Giunta Comunale n. 477del 9.12.2004

 

 

 

 

 

 

REQUISITI PER L’OTTENIMENTO

DELLA

MAGGIORE DETRAZIONE

O DELLA

ALIQUOTA RIDOTTA

PER L’ANNO DI IMPOSTA 2005

 

 

 

 

 

Il Contribuente, dopo essersi accertato di essere in possesso dei requisiti necessari riportati nelle pagine seguenti, ha l’obbligo di presentare apposita autocertificazione, entro il termine di scadenza del versamento in acconto, per ciascun periodo di imposta.

 

 

 

 

ICI 2005 - GC.doc

REQUISITI E CRITERI PER L’APPLICAZIONE DELLA MAGGIORE DETRAZIONE

Per ottenere l’aumento della detrazione di imposta da euro 156,00 ad euro 264,00, è necessario che i soggetti in situazioni di particolare disagio economico e sociale si attengano esattamente a quanto di seguito riportato:

 

REQUISITI :

Per ottenere l’elevazione della detrazione d’imposta è necessario essere contemporaneamente in possesso dei requisiti di cui ai seguenti punti a) e b) :

a)     Reddito annuo lordo, ai fini del Modello 730/2004 od UNICO 2004 (redditi 2003), all’interno del nucleo familiare, non superiore ad euro 12.000,00 medi pro capite, nonché la titolarità del diritto di proprietà o altro diritto reale esclusivamente sull’immobile adibito ad abitazione principale;

b)    Presenza al 1° gennaio 2005, nel nucleo familiare, di un componente convivente:

·       portatore di handicap non autosufficiente, con certificazione medica rilasciata dalla A.S.L. competente;

·       portatore di handicap o invalido, il cui grado di invalidità non sia inferiore al 75%;

·       anziano non autosufficiente con certificazione medica rilasciata dalla A.S.L. competente;

·       anziano non autosufficiente ricoverato, da almeno sei mesi nel corso dell’anno 2004, presso una struttura protetta (R.S.A) per anziani non autosufficienti con un costo di ricovero mensile a carico del nucleo familiare superiore ad euro 1.200,00;

·       minore in affido.

 

CRITERI APPLICATIVI

·       Il reddito da considerare è quello annuo lordo, ai fini del Modello 730/2004 od UNICO 2004 (redditi 2003), di ciascuno dei componenti il nucleo familiare e deve essere desunto dalle certificazioni di lavoro dipendente o assimilati e/o Modello 730 od UNICO;

·       Il beneficio dell’ulteriore detrazione è subordinato alla condizione che i componenti il nucleo familiare non posseggano altre unità immobiliari. Non sono considerate altre unità immobiliari le pertinenze dell’abitazione principale classificate nelle categorie catastali C/2, C/6, C/7, sempre che:

a)       vi sia coincidenza nella titolarità con l’abitazione stessa;

b)       l’utilizzo avvenga da parte del proprietario stesso o di altri familiari conviventi;

c)       limitatamente ad un solo immobile per ognuna delle categorie catastali sopra indicate.

 

MODALITA’:

·       Il contribuente ha l’obbligo di compilare e presentare apposito modulo di richiesta - autocertificazione messo a disposizione gratuitamente dalla Città di Cinisello Balsamo;

·       Il modulo di richiesta - autocertificazione deve essere presentato entro il termine di scadenza del versamento in acconto, corredato da  copia delle certificazioni di lavoro dipendente o assimilati e/o Modello 730 od UNICO di tutti i componenti il nucleo familiare;  nonché dall’originale o dalla copia conforme delle certificazioni rilasciate dalla A.S.L. o altri Enti attestanti lo stato di handicap o invalidità, o dall’attestazione di ricovero in struttura protetta oppure dall’attestazione di affidamento di minore;

·       I contribuenti che presenteranno, entro il termine sopra indicato, il modulo di richiesta - autocertificazione potranno, al momento del versamento delle rate I.C.I. 2005, già beneficiare della ulteriore detrazione;

·       Il modulo di richiesta - autocertificazione deve essere consegnato alla Città di Cinisello Balsamo – Servizio Imposta Comunale sugli Immobili – Via Umberto Giordano, 3;

·       Nel caso di infedele dichiarazione verranno applicate le sanzioni previste dal Decreto Legislativo n. 504/1992 e successive modificazioni ed integrazioni ex Decreti Legislativi nn. 471, 472, 473/1997.


 

 

 

REQUISITI E CRITERI PER L’ APPLICAZIONE DELL’ALIQUOTA RIDOTTA STABILITA AL 2 PER MILLE

 

 

Immobili locati con contratto stipulato avvalendosi del “Contratto tipo locale” in conformità alle condizioni definite dall’Accordo locale per la Città di Cinisello Balsamo, ai sensi dell’articolo 2, commi 3, 4 e 5, della Legge 9 dicembre 1998, n. 431 e del D.M. 5 marzo 1999.

 

Per ottenere l’applicazione dell’aliquota ridotta al 2 per mille, nel caso di unità immobiliare che al 1° gennaio 2005 risulti concessa in locazione, con contratto stipulato avvalendosi del “Contratto tipo locale”, ad un soggetto che la utilizzi come abitazione principale e che vi risieda stabilmente (tale residenza deve necessariamente risultare, al 1° gennaio del singolo anno di imposta,  anche dai registri anagrafici),

 

occorre attenersi a quanto di seguito riportato.

 

MODALITA’:

·       Il contribuente ha l’obbligo di compilare e presentare apposito modulo di richiesta - autocertificazione messo a disposizione gratuitamente dalla Città di Cinisello Balsamo;

·       Il modulo di richiesta - autocertificazione deve essere presentato entro il termine di scadenza del versamento in acconto, corredato da copia del contratto di locazione regolarmente registrato per il corrente anno di imposta (presentarsi con l’originale, necessario per ottenere copia fotostatica);

·       I contribuenti che presenteranno, entro il termine sopra indicato, il modulo di richiesta - autocertificazione, potranno, al momento del versamento delle rate I.C.I. 2005, già beneficiare della aliquota ridotta;

·       Il modulo di richiesta - autocertificazione deve essere consegnato alla Città di Cinisello Balsamo – Servizio Imposta Comunale sugli Immobili – Via Umberto Giordano, 3;

·       Nel caso di infedele dichiarazione verranno applicate le sanzioni previste dal Decreto Legislativo n. 504/1992 e successive modificazioni ed integrazioni ex Decreti Legislativi nn. 471, 472, 473/1997.

 

 

REQUISITI E CRITERI AI FINI DELL’EQUIPARAZIONE DELLE UNITA’ IMMOBILIARI POSSEDUTE DA ANZIANI O DISABILI ALL’ABITAZIONE PRINCIPALE

 

 

E’ equiparata all’abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata.

 

In tale ipotesi, occorre attenersi a quanto di seguito riportato.

 

 

MODALITA’:

·       Il contribuente ha l’obbligo di compilare e presentare apposito modulo di richiesta - autocertificazione messo a disposizione gratuitamente dalla Città di Cinisello Balsamo;

·       Il modulo di richiesta - autocertificazione deve essere presentato entro il termine di scadenza del versamento in acconto, unitamente all’attestazione rilasciata dall’istituto di ricovero o sanitario che certifichi la residenza permanente presso la struttura;

·       I contribuenti che presenteranno, entro il termine sopra indicato, il modulo di richiesta - autocertificazione, potranno al momento del versamento delle rate I.C.I. 2005, considerare l’immobile posseduto alla stregua dell’abitazione principale;

·       Il modulo di richiesta - autocertificazione deve essere consegnato alla Città di Cinisello Balsamo – Servizio Imposta Comunale sugli Immobili – Via Umberto Giordano, 3;

·       Nel caso di infedele dichiarazione verranno applicate le sanzioni previste dal Decreto Legislativo n. 504/1992 e successive modificazioni ed integrazioni ex Decreti Legislativi nn. 471, 472, 473/1997.

 

 

 


 

 

Città di cinisello balsamo

 

provincia di milano

 

 

 

 

 

 

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE  G.C. N.   477    DEL 9.12.2004

 

Ai sensi dell’articolo 49, comma 1, del T.U. n. 267 del 18/08/2000, si esprimono i seguenti pareri con riferimento alla deliberazione in oggetto:

 

regolarità tecnica:

 

                                                                                                                       per IL DIRIGENTE

                                                                                        IL TITOLARE DELLA POSIZIONE ORGANIZZATIVA

                                                                                                                       (Dott. Giuseppe Lo Manto)

 

 

 

 

Cinisello Balsamo, 25/11/2004.

 

 

 

regolarità contabile:

 

                                                                                          IL DIRIGENTE DEL SETTORE III FINANZIARIO

                                                                                           (Stefano Polenghi)