COMUNE DI LEGGIUNO

 

                PROVINCIA DI VARESE

 

 

 

 

 

ESTRATTO DAL REGISTRO DELLE DELIBERAZIONI

DELLA GIUNTA COMUNALE

 

 

 

 

Numero    143   Del  18-11-2005

 

 

Oggetto:    DETERMINAZIONE ALIQUOTE IMPOSTA COMUNALE SUGLI IM=

        MOBILI (I.C.I.) PER L'ANNO 2006.

       

       

 

 

 

 

 

 

 

 

 


L'anno  duemilacinque il giorno  diciotto del mese di novembre alle ore 17.00, nella sede Comunale, convocata nei modi di legge, si è riunita la Giunta Comunale.

 

 

Risultano:

 

 

CERUTTI GIANCARLO

SINDACO

P

COSTANTINI ADRIANO

VICE SINDACO

P

GIOVANNINI ERNESTO

ASSESSORE

P

BINDA ROSSETTI LUCIA

ASSESSORE

P

VALENA RICCARDO

ASSESSORE

P

 

 

PRESENTI:        5

ASSENTI:           0

 

 

Partecipa il Segretario, CARDILLO DOTT. GIUSEPPE, il quale provvede alla redazione del presente verbale.

 

Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco, CERUTTI GIANCARLO assume la Presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.


 

Oggetto:    DETERMINAZIONE ALIQUOTE IMPOSTA COMUNALE SUGLI IM=

        MOBILI (I.C.I.) PER L'ANNO 2006.

       

       

 

 

 

 

 

 

 


LA GIUNTA COMUNALE

 

 

Richiamato il Decreto Legislativo 30 Dicembre 1992, n. 504 e s.m.e i. il quale, in particolare, al Titolo I, Capo I, Art. 1 testualmente prevede che “a decorrere dall’anno 1993 é istituita l’imposta comunale sugli immobili......” ;

 

Dato atto che l’imposta comunale sugli immobili é stata introdotta in sostituzione dell’Imposta Straordinaria sugli Immobili, istituita con D.L. 11 Luglio 1992, n. 333, convertito con modificazioni nella Legge 8 Agosto 1992, n. 359.

 

Considerato che, ai sensi dell’art. 2 del sopra citato D.Lgs. n. 504/1992, “presupposto della suddetta Imposta è il possesso dei fabbricati, aree fabbricabili e di terreni agricoli siti nel territorio dello Stato, a qualsiasi uso destinati, ivi compresi quelli strumentali o alla cui produzione o scambio è diretta l'attività dell'impresa”;

 

Richiamato il vigente Regolamento Comunale I.C.I. approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 36 in data 18.12.1998;

 

Richiamate le deliberazioni del Consiglio Comunale n. 29 in data 31.10.1999 e n. 41 in data 31.10.2001 con le quali veniva modificato l'art.6 “Valore aree fabbricabili” del sopra citato Regolamento comunale;

 

Dato atto che nell’anno 2005 sono state applicate le seguenti  aliquote differenziate determinate con propria deliberazione n. 159 adottata nella seduta del 21.12.2004:

§         aliquota nella misura del 4,5 per mille per la prima casa e relative pertinenze,

§         aliquota nella misura del 4,5 per mille per le abitazioni e le relative pertinenze concesse in uso gratuito a parenti in linea retta,

§         aliquota nella misura del 5,5 per mille per le aree fabbricabili,

§         aliquota nella misura del 5,5 per mille per le altre unità immobiliari possedute dai residenti,

§         aliquota ordinaria dei 6,5 per mille per le unità immobiliari possedute dai non residenti;

 

Dato atto inoltre che con lo stesso provvedimento questa Giunta Comunale provvedeva inoltre, ai sensi dell’art. 8 del D.Lgs. n. 504/1992 così come sostituito dall'art. 3, comma 55, della Legge n. 662/96, a stabilire una detrazione pari a Euro 103,30, da applicare nel caso in cui l’unità immobiliare sia adibita ad abitazione principale del soggetto passivo o concessa in uso gratuito a parenti in linea retta;

 

Ritenuto opportuno provvedere a determinare le aliquote differenziate I.C.I. per l’anno 2006 confermando quelle applicate nell’anno 2005 come di seguito indicato:

 

§         aliquota nella misura del 4,5 per mille per la prima casa e relative pertinenze,

§         aliquota nella misura del 4,5 per mille per le abitazioni e le relative pertinenze concesse in uso gratuito a parenti in linea retta,

§         aliquota nella misura del 5,5 per mille per le aree fabbricabili,

§         aliquota nella misura del 5,5 per mille per le altre unità immobiliari possedute dai residenti,

§         aliquota ordinaria dei 6,5 per mille per le unità immobiliari possedute dai non residenti;

 

Ritenuto inoltre opportuno per l’anno 2005 stabilire, ai sensi dell’art. 8 del D.Lgs. n. 504/1992 così come sostituito dall'art. 3, comma 55, della Legge n. 662/96, una detrazione pari a Euro 103,30 da applicare nel caso in cui l’unità immobiliare sia adibita ad abitazione principale del soggetto passivo o concessa in uso gratuito a parenti in linea retta;

 

Visto il D.Lgs. 18.08.2000, n. 267;

 

Visto il vigente Statuto Comunale;

 

Visto il parere favorevole espresso, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, dal Responsabile dell’Area Economico Finanziaria sulla regolarità tecnica e contabile del presente atto;

 

Acquisito il visto del Segretario Generale per la conformità del presente atto all’ordinamento vigente con richiamo all’art. 97, comma 2, del D.Lgs. n. 267/2000;

 

Richiamato l’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267;

 

Per propria competenza ai sensi degli artt. 48 del D.Lgs. n. 267/2000 e 22 del vigente Statuto Comunale;

 

A voti unanimi

 

DELIBERA

 

1.      di determinare, per l’anno 2006, le aliquote differenziate I.C.I. di seguito specificate:

§         aliquota nella misura del 4,5 per mille per la prima casa e relative pertinenze,

§         aliquota nella misura del 4,5 per mille per le abitazioni e le relative pertinenze concesse in uso gratuito a parenti in linea retta,

§         aliquota nella misura del 5,5 per mille per le aree fabbricabili,

§         aliquota nella misura del 5,5 per mille per le altre unità immobiliari possedute dai residenti,

§         aliquota ordinaria dei 6,5 per mille per le unità immobiliari possedute dai non residenti;

 

2.      di approvare altresì, ai sensi dell’art. 8 del D.Lgs. n. 504/1992 così come sostituito dall'art. 3, comma 55, della Legge n. 662/96, l’applicazione della detrazione pari a Euro 103,30 nel caso in cui l’unità immobiliare sia adibita ad abitazione principale del soggetto passivo o concessa in uso gratuito a parenti in linea retta;

 

3.      di dare atto che il gettito derivante dalla presente deliberazione, ammontante a presunti € 550.000,00, verrà introitato alla competente risorsa del Bilancio di Previsione 2006;

 

4.      di trasmettere la presente deliberazione al Ministero delle Finanze – Direzione Centrale per la fiscalità locale e di procedere alla sua pubblicazione, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana;

 

5.      di dare atto che sul presente provvedimento é stato espresso favorevolmente il parere previsto all’art. 49 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 così come meglio dettagliatamente richiamato in premessa;

 

  1. di trasmettere il presente provvedimento, in elenco, ai Capigruppo Consiliari così come previsto all’art. 125 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.

 

 

 

Delibera altresì, con apposita votazione unanime e palese e stante l’urgenza di provvedere in merito ai necessari adempimenti, di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.  

 

Letto, approvato e sottoscritto.

 

           IL PRESIDENTE

 

F.to CERUTTI GIANCARLO

 

 

IL SEGRETARIO GENERALE

 

 

F.to CARDILLO DOTT. GIUSEPPE

 

 

Il sottoscritto Segretario, visti gli atti d’ufficio

 

ATTESTA

 

che la presente deliberazione:

 

q       viene affissa all'Albo Pretorio di questo Comune dal giorno   09-12-2005          al giorno     24-12-2005 (art. 124, comma 1, del T.U. 18.08.2000, n. 267);

 

q       é stata compresa nell’elenco delle deliberazioni comunicate ai Capigruppo Consiliari (art. 125 del T.U. 18.08.2000, n. 267).

           

Lì, 09-12-2005

                                                                                               IL SEGRETARIO GENERALE

                                                                                                     F.to CARDILLO DOTT. GIUSEPPE

 

 

 

Copia conforme all’originale in carta libera per uso amministrativo.

 

 

Lì, 09-12-2005                                                                       IL SEGRETARIO GENERALE

                                                                                                 CARDILLO DOTT. GIUSEPPE

 

 

 

Il sottoscritto Segretario, visti gli atti d’ufficio,

 

ATTESTA

 

che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il  18-11-2005

 

 

q       per decorrenza del termine di cui all’art.134, comma 3, del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267;

 

 

q       è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi  dell’art. 134, comma 4, del T.U. 18.08.2000, n. 267;

 

 

 

Lì, 18-11-2005                                                                       IL SEGRETARIO GENERALE

                                                                                                    F.to CARDILLO DOTT. GIUSEPPE