Città di Chieri

Provincia di Torino

 

seduta del  02.02.2005                                                                        verbale n. 17

 

OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (ICI): DETERMINAZIONE ALIQUOTE PER L’ANNO 2005.

la giunta comunale

Premesso che:

 

-          la determinazione delle aliquote per l’Imposta Comunale sugli Immobile è di competenza della Giunta Comunale, così come si desume dall’art. 42, del Testo Unico degli Enti Locali, approvato con decreto legislativo n. 267 del 18.08.2000 che, in merito alle attribuzioni dei Consigli Comunali, alla lettera f) così recita “istituzione e ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote; disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi”;

 

-          l’articolo 53, comma 16 della legge n. 388 del 23.12.2000, come modificato dall’articolo 27, comma 8 della legge n. 448 del 28.12.2001 stabilisce che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l'aliquota dell'addizionale comunale all'IRPEF di cui all'articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all'IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento;

 

-          l’articolo 151, comma 1, del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, fissa al 31 dicembre il termine per la deliberazione dei bilanci di previsione per l’anno successivo da parte degli enti locali e dispone che tale termine può essere differito con decreto del Ministro dell’interno d’intesa con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica;

 

-          l’articolo 1 comma 1 del Decreto Legge 30 dicembre 2004 n.314 proroga il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2005 al 28 febbraio 2005;

 

-          l’art. 2 comma 4, della Legge 9/12/1998 n.431, per favorire ed incentivare la stipula dei contratti di locazione a canone agevolato, ai sensi del precedente comma 3 del medesimo art.2, recita Per favorire la realizzazione degli accordi di cui al comma 3, i comuni possono deliberare, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio, aliquote dell’imposta comunale sugli immobili (ICI) più favorevoli per i proprietari che concedono in locazione a titolo di abitazione principale immobili alle condizioni definite dagli accordi stessi. I comuni che adottano tali delibere possono derogare al limite minimo stabilito, ai fini della determinazione delle aliquote, dalla normativa vigente al momento in cui le delibere stesse sono assunte. I comuni di cui all’articolo 1 del decreto- legge 30 dicembre 1988, n. 551, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 1989, n. 61, e successive modificazioni, per la stessa finalità di cui al primo periodo possono derogare al limite massimo stabilito dalla normativa vigente in misura non superiore al 2 per mille, limitatamente agli immobili non locati per i quali non risultino essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni.

 

-    per l’anno 2004 le aliquote ICI sono state diversificate nel seguente modo:

     aliquota ridotta                                 5 ‰                 per l’abitazione principale e sue pertinenze

     aliquota ridotta                                 5,85 ‰             per terreni agricoli

     aliquota ordinaria                              6,85 ‰             aree fabbricabili ed altri fabbricati;

     aliquota maggiorata                          7 ‰                 per gli alloggi non locati;

-    con Circolare n.3 del 16/4/2003 del Ministero dell’Economia e delle finanze – Dipartimento per le Politiche fiscali, sono state stabilite le modalità di pubblicazione delle deliberazioni mediante l’invio telematico dell’atto direttamente all’Ufficio Federalismo Fiscale, il quale provvederà ad inserire la parte dispositiva sul sito del Dipartimento;

 

Constatato che:

 

-          è opportuno favorire ed incentivare la stipula dei contratti di locazione a canone agevolato, ai sensi dell’art. 2, commi 3 e 4, della Legge 9/12/1998 n. 431, prevedendo pertanto le seguenti aliquote specifiche:

 

     3,5           per i proprietari che concedono in locazione a titolo di abitazione principale immobili

                        alle condizioni definite dagli accordi previsti dalla medesima legge 431/1998,

                                                                                                                                                                                                                                          

     9                         limitatamente agli immobili non locati per i quali non risultino essere stati registrati contratti

                        di locazione da almeno due anni

 

-          sono previsti maggiori costi del personale e maggiori oneri derivanti dallo sviluppo dei servizi pubblici, e che, per reperire risorse finanziarie sufficienti, è opportuno per l’anno 2005, variare le aliquote attualmente in vigore nel seguente modo:

 

     7 ‰             aliquota ordinaria per terreni agricoli, aree fabbricabili, altri fabbricati

 

     5 ‰                        aliquota ridotta per l’abitazione principale e le sue pertinenze;

 

Visto il Bilancio di Previsione per l’esercizio finanziario 2005, in corso di approvazione;

 

Visto il Regolamento per l’applicazione e la gestione dell’Imposta Comunale sugli Immobili, approvato con verbale di deliberazione del Consiglio Comunale n. 130 del 20.12.2002;

 

Visto il Decreto Legislativo 504 del 30/12/1992 e successive integrazioni e modificazioni;

 

Visto lo Statuto Comunale;

 

Visto il vigente Regolamento di Contabilità;

 

Visto il Testo Unico degli Enti Locali n. 267 del 18.08.2000;

 

Acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica di cui all’articolo 49, comma 1 del Decreto Legislativo n. 267 del 18/08/2000;

 

  Il Responsabile del procedimento                                                                       Il Dirigente

    Laura Meritano                                                                   dr. Vincenzo Accardo

 

Acquisito il parere favorevole in ordine alla sola regolarità contabile di cui all’art. 49 del Testo Unico degli Enti Locali n. 267/2000.

 

Il Direttore dei Servizi Finanziari

       Dr. Vincenzo Accardo

 

Proposta l’immediata eseguibilità del presente atto, ai sensi dell’art. 134, comma 4 del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267 (Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali);

 

Ad unanimità di voti espressi in forma palese

 

delibera

 

1.       Di variare, per l’anno 2005, le aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili, anche al fine di incentivare la stipula dei contratti di locazione a canone agevolato, nel seguente modo:

 

     7 ‰             aliquota ordinaria per terreni agricoli, aree fabbricabili, altri fabbricati

 

     5 ‰                        aliquota ridotta per l’abitazione principale e le sue pertinenze

 

     3,5           per i proprietari che concedono in locazione a titolo di abitazione principale immobili

                        alle condizioni definite dagli accordi previsti dalla medesima legge 431/1998,

                                                                                                                                                                                                                                          

     9                         limitatamente agli immobili non locati per i quali non risultino essere stati registrati contratti

                        di locazione da almeno due anni

 

2.       Di trasmettere la presente deliberazione all’Ufficio Federalismo Fiscale, con le modalità indicate dalla Circolare n. 3 del 16/4/2003 del Ministero dell’Economia e delle finanze - Dipartimento per le Politiche fiscali.

 

3.       Di dare atto che il responsabile del procedimento amministrativo è la Sig.ra Laura Meritano, Responsabile del Servizio.

 

4.       Di dichiarare immediatamente eseguibile la presente deliberazione, ai sensi dell’art. 134 comma 4 del Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali