PROPOSTA N. 19

 

 

 

 

 

ALLA GIUNTA COMUNALE

DEL 16.03.2005

 

 

 

 

 

 

 

OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI                      PER L’ANNO 2005.

 


 

Visto il D.L. 314/2004 convertito in legge 26/05 che ha prorogato al 31.03.2005 il termine per l’approvazione del Bilancio di previsione 2005;

 

Richiamato l’art. 53, c.16 della Legge n. 388/2000 come modificato dall’art. 27, c.8 della legge n.448/2001 che ha unificato il termine per l’approvazione delle tariffe coincidente a quello fissato annualmente dallo Stato per l’approvazione dei bilanci di previsione.

 

Visto il Decreto Legislativo n. 504 del 30/12/92 istitutivo dell’ Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I) e s.m.i;

 

Visto il Regolamento comunale per la disciplina dell’imposta comunale sugli immobili approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 42 del 19/12/1998, esecutiva;

 

Considerato che l’art. 20 del Regolamento comunale anzidetto, nonchè la normativa statale sussidiaria, prevedono che l’aliquota dell’Imposta comunale sugli Immobili sia deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, nè superiore al 7 per mille e che possa essere diversificata entro tale limite con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all’abitazione principale o di alloggi non locati o destinati a residenza secondaria;

 

Richiamata la deliberazione di Giunta comunale n. 18 del  03.03.2003, esecutiva, con la quale questa Amministrazione ha aumentato per alcune categorie d’ immobili l’aliquota d’imposta, in particolar modo:

 

Tali aliquote hanno assicurato, per l’anno 2004, un’introito accertato a fine gennaio 2005 di circa

€ 538.000,00;

 

Considerato che per l’anno 2005 questa Amministrazione c.le intende confermare la differenziazione delle aliquote d’imposta, già deliberate per l’anno 2003 con deliberazione di Giunta c.le n. 18 del 03.03.2003,e riconfermate per l’anno 2004, come di seguito riportato:

 

 

            5 per mille:

 

a)  per gli immobili appartenenti alla categorie catastali A01, A02, A03, A04, A05, A06, A07, A08, A09, A11 adibiti ad abitazione principale, ai sensi dell’art. 8 comma 2 del D.lgs. n.504/92, e relative pertinenze;

b) per gli immobili appartenenti alla categoria catastale C06 (rimesse, autorimesse...)

 

            5,5 per mille:

 

c) per le aree fabbricabili ad edilizia industriale e residenziale;

d ) per i terreni agricoli;

           

           

            7 per mille:

 

e) per i fabbricati appartenenti alle categorie catastali A01, A02, A03, A04, A05, A06, A07, A08, A09, A11 che non siano adibiti ad abitazione principale (seconde case, alloggi non locati...)

f)  per gli immobili rientranti nella categoria catastale A10 (uffici e studi privati);

g)  per gli immobili appartenenti alle categorie catastali C01,C02,C03,C04,C07 (negozi, magazzini, laboratori...);

h) per gli immobili  appartenenti alla categoria catastale B (colleggi e convitti, uffici pubblici....) e alla categoria catastale D (opifici industriali, alberghi....);

 

Visto il D.Lgs. n. 446/97;

 

Vista le legge 311/04 (Legge Finanziaria 2005)

 

Visto l’art. 42 comma 2 lettera f) del T.u.e.l.;

 

Premesso che sulla seguente proposta ai sensi del’art. 49 comma 1 del T.u.e.l il Responsabile dell’ufficio tributi per la regolarità tecnica ed il Responsabile dell’ufficio Ragioneria per la regolarità contabile hanno espresso parere favorevole;

 

 

IL SINDACO PROPONE CHE LA GIUNTA COMUNALE DELIBERI

 

·       di confermare per l’anno 2005 le aliquote per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.), istituita con D.Lgs. n.504 del 30/12/1992 e s.m.i., nelle seguenti misure:

 

            5 per mille:

 

a)  per gli immobili appartenenti alla categorie catastali A01, A02, A03, A04, A05, A06, A07, A08, A09, A11 adibiti ad abitazione principale, ai sensi dell’art. 8 comma 2 del D.lgs. n.504/92, e relative pertinenze;

b) per gli immobili appartenenti alla categoria catastale C06 (rimesse, autorimesse...)

           

            5,5 per mille:

 

c) per le aree fabbricabili ad edilizia industriale e residenziale;

d ) per i terreni agricoli;

 

           

            7 per mille:

 

e) per i fabbricati appartenenti alle categorie catastali A01, A02, A03, A04, A05, A06, A07, A08, A09, A11 che non siano adibiti ad abitazione principale (seconde case, alloggi non locati...)

f)  per gli immobili rientranti nella categoria catastale A10 (uffici e studi privati);

g)  per gli immobili appartenenti alle categorie catastali C01,C02,C03,C04,C07 (negozi, magazzini, laboratori...);

h) per gli immobili  appartenenti alla categoria catastale B (colleggi e convitti, uffici pubblici....) e alla categoria catastale D (opifici industriali, alberghi....);

 

·       di confermare la detrazione per l’abitazione principale nella misura di Euro 103,29;

·        di pubblicare copia della presente deliberazione per estratto sulla Gazzetta ufficiale;

·       di introitare la somma presunta di euro 540.000,00 alla risorsa 1010044 ”Imposta comunale sugli immobili” del corrente esercizio.


COMUNE DI SAN GILLIO

 

Ai sensi dell’art.49, comma 1, del Tuel vengono espressi i seguenti pareri in ordine alla seguente propo­sta:

 

 

GIUNTA COMUNALE  n.  del

 

 A) UFFICIO PROPONENTE:  UFFICIO TRIBUTI

 

PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA: FAVOREVOLE

 

 

 

 

   IL RESPONSABILE UFFICIO TRIBUTI

CONTE Dott.ssa Tania

 

           

B) PARERE DI REGOLATRITA’ CONTABILE: FAVOREVOLE

 

IL RESPONSABLIE DELL’UFFICIO RAGIONERIA

Tortora Angela