IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Premesso che, ai sensi dell’art. 4 della legge 23 ottobre 1992 n. 421, il Governo è stato delegato ad emanare decreti legislativi diretti all’istituzione, a decorrere dall’anno 1993, dell’imposta comunale immobiliare (ICI) al fine di consentire ai Comuni di provvedere ad una rilevante parte del loro fabbisogno finanziario attraverso risorse proprie;

 

Richiamato il D.Lg.vo. n. 504 del 30 dicembre 1992 concernente il “Riordino della finanza degli enti territoriali, a norma dell’art. 4 della legge 23 ottobre 1992 n. 421” con il quale è stata istituita l’imposta comunale sugli immobili (ICI) a decorrere dall’anno 1993;

 

Visto l’art. 58 del D.Lg.vo 15/12/1997 n. 446, con cui vengono apportate modificazioni al capo I del D.Lg.vo 504/92;

 

Visto, in particolare,  l’art. 59 del D.Lg.vo 15/12/1997 n. 446, con cui vengono dettate specifiche disposizioni sulla potestà regolamentare in materia di I.C.I.;

 

Richiamata la deliberazione consiliare n. 53 in data 26.11.1998, esecutiva, con cui venne approvato il Regolamento comunale per la disciplina dell’imposta comunale sugli immobili – I.C.I.- a valere dall’1.01.1999;

 

Visto l’art. 1, comma 169, della legge 27.12.2006 n. 296 (legge finanziaria 2007), il quale testualmente recita: “Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relativa ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno.”;

 

Visto il Decreto del Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministro del tesoro, del 20.12.2007 pubblicato sulla G. U. n. 302 del 31.12.2007, con cui il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2008 degli Enti locali è stato differito al 31.03.2008;

 

Visto l’art. 1, comma 156, della Legge 296 del 27.12.2006 (legge Finanziaria 2007) il quale attribuisce al Consiglio Comunale la competenza a deliberare l’aliquota relativa all’Imposta comunale sugli Immobili (ICI);

 

Vista la legge 24.12.2007 n. 244 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008)”, in particolare l’art. 1, commi da 5 a 9;

 

Richiamata la propria deliberazione n. 6 del 26.03.2007, esecutiva, con cui venivano confermate, per l’anno 2007, le seguenti aliquote e detrazioni di imposta già in vigore anche per l’anno 2006, secondo le misure seguenti:

 

Rilevato che, rispetto alla situazione economica dell’Ente, non vi sono nuove o maggiori entrate di parte corrente tali da poter ritenere possibile la riduzione dell’aliquota ICI e conseguentemente rinunciare al gettito ICI ormai consolidato, mentre le esigenze di spese correnti sono tali da rendere necessaria una modificazione delle aliquote;

 

Ritenuto, pertanto, che è di tutta evidenza che per la situazione finanziaria del Comune si rende necessario provvedere ad una diversificazione delle aliquote che consenta di poter garantire un equilibrio economico del bilancio 2008 nonché una costanza di gettito d’imposta per l’anno 2008;

 

Ritenuto necessario, pertanto, determinare, per l’anno 2008, le seguenti aliquote dell’ICI e le detrazioni di imposta:

·        aliquota ordinaria del 5 per mille, da applicarsi agli immobili adibiti ad abitazione principale e loro pertinenze, nonché a tutte le altre tipologie di immobili non ricadenti nella successiva fattispecie;

·        aliquota del 6 per mille per le unità immobiliari, ad uso abitativo,  non utilizzate come abitazione principale da parte del soggetto passivo, comprese nella categoria A e per tutti gli immobili appartenenti alle categorie C2 (magazzini e depositi), C6 ( box e garages) e C7 (tettoie);

·        detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo d’imposta, pari ad € 103,29, oltre all’ulteriore detrazione prevista dall’art. 1, comma 5, della legge 244/2007;

 

Atteso che, per l’anno 2008, la previsione dell’entrata ICI (escludendo l’attività di accertamento d’ufficio) viene quantificata in € 122.000,00 esclusa la decurtazione di cui all’art. 1, comma 7, della  legge 244/2007;

 

Rilevato che la presente deliberazione ha ottenuto i pareri favorevoli di cui all’art. 49, comma 1, del TUEL 267/2000 in ordine:

 

Sentito l’intervento del Sindaco, il quale illustra i contenuti del presente atto deliberativo, sottolineando la necessità di incrementare di 1 punto l’ICI per la seconda casa per esigenze del bilancio 2008.

Rimarca come la legge finanziaria 2008 preveda agevolazioni aggiuntive per l’ICI dal 2008.

Ricorda che l’incasso maggiore dell’ICI 2008 dovrebbe essere di circa € 12.000,00.

 

Sentiti gli interventi dei Consiglieri Sigg. :

Rimarca, infine, come l’aumento dell’ICI sia l’unico aumento delle tasse e delle tariffe previste nel bilancio 2008.

 

 

Con votazione resa in forma palese per alzata di mano che dà il seguente esito:

Presenti n. 10

Astenuti n. 3 (FAVRO – GIAI – DURANDO)

Votanti n. 7

Favorevoli n. 7

Contrari n. =

 

DELIBERA

 

  1. di dare atto che la premessa narrativa costituisce parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;

 

  1. di determinare, per l’anno 2008, le seguenti aliquote dell’ICI:

·        aliquota ordinaria del 5 per mille, da applicarsi agli immobili adibiti ad abitazione principale e loro pertinenze, nonché a tutte le altre tipologie di immobili non ricadenti nella successiva fattispecie;

·        aliquota del 6 per mille per le unità immobiliari, ad uso abitativo,  non utilizzate come abitazione principale da parte del soggetto passivo, comprese nella categoria A e per tutti gli immobili appartenenti alle categorie C2 (magazzini e depositi), C6 ( box e garages) e C7 (tettoie);

 

  1. di confermare, per l’anno 2008, la detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo d’imposta in € 103,29;

 

  1. di richiamare, per l’anno 2008, quanto disposto dall’art. 1, comma 5, della legge 24.12.2007 n. 244, in materia di ICI;

 

  1. di dare atto che, nella determinazione delle aliquote e della detrazione di imposta, sono state tenute presenti le esigenze di equilibrio economico finanziario del bilancio annuale di previsione e che i provvedimenti sopra disposti rispettano tale equilibrio;

 

  1. di dare atto che la presente deliberazione dovrà essere pubblicata, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale, come previsto dall’art. 52, comma 2, del D.Lg.vo 15.12.1997 n. 446 e s.m.i., con le modalità di cui alla Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 3/DPF del 16.04.2004;

 

  1. di dare atto che sono stati acquisiti i prescritti pareri favorevoli di cui all’art. 49, comma 1, del TUEL 267/2000;

 

  1. di dare atto che il Consiglio comunale ha agito in virtù di competenza propria ai sensi dell’art. 1, comma 156, della legge 27.12.2006 n. 296;

 

  1. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi di legge, con una seconda distinta votazione, resa in forma palese per alzata di mano, che dà il seguente esito:

 

 Presenti n. 10

Astenuti n.=

Votanti n. 10

Favorevoli n. 10

Contrari n. =