Deliberazione della C.C. n.  12   del 31.03.2008

 

Oggetto:   IMPOSTA COMUNALE IMMOBILI.  DETERMINAZIONE ALIQUOTA.

 

Illustra il punto l’Ass. Giuglardi.

 

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Premesso che:

1)      con Decreto Legislativo 30 dicembre 1992 n. 504 è stata istituita, a decorrere dall’anno 1993, l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.);

2)      l’art. 6 del Decreto Legislativo suddetto determina l’aliquota dell’imposta che deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, né superiore al 7 per mille;

 

Dato atto che l’Amministrazione Comunale intende confermare la facoltà di diversificare le aliquote, introducendo un’aliquota ridotta per gli immobili adibiti ad abitazione principale dai possessori residenti, una aliquota ordinaria per gli altri immobili e una aliquota maggiorata per gli alloggi non locati;

 

Richiamate a tal fine le seguenti norme:

-         Il D.lgs 504/92 e s.m.i.;

-         La legge 296/06 – art. 1 comma 156 – per quanto concerne la competenza alla determinazione dell’aliquota annua;

 

Vista la deliberazione n. 19 del 04/03/2008, con la quale la Giunta Comunale propone all'approvazione del Consiglio Comunale, in relazione alla manovra di bilancio per l'anno 2008, la definizione delle aliquote ICI nella seguente misura:

 

conferma aliquote anno 2007

-         ALIQUOTA RIDOTTA               5,50 per mille,

per le persone fisiche residenti nel Comune, per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, e relative pertinenze

 

-         ALIQUOTA ORDINARIA          6 per mille

 

-         ALIQUOTA MAGGIORATA      6,50 per mille, per gli alloggi non locati;

 

-         DETRAZIONE sull'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo d'imposta        € 103,29

 

Richiamate le precedenti deliberazioni con cui già si operava tale manovra, pertanto si ritiene di poter osservare sulla base previsionale, quanto disposto nell’ultima parte dell’art. 4, c.1, della citata legge n. 556/96;

 

Richiamato l’art. 27 c.8 della legge 28.12.2001 n. 448 per quanto attiene al termine per l’adozione della presente deliberazione

 

Richiamato il D.M. Interno del 20/12/2007 con cui è stato differito al 31.3.2008 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione;

 

 

Acquisiti i pareri favorevoli di cui all’art. 49 del D.L.vo 267/2000 (regolarità tecnica e regolarità contabile);

 

Con votazione palese che dà il seguente esito:

-         PRESENTI           13

-         VOTANTI            13

-         ASTENUTI             =

-         FAVOREVOLI     13

-         CONTRARI           =

 

 

DELIBERA 

 

-         di determinare un’aliquota diversificata per l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) per l’anno 2008, nelle seguenti misure:

 

- ALIQUOTA RIDOTTA           5,50 per mille,

per le persone fisiche residenti nel Comune, per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, e relative pertinenze

 

   - ALIQUOTA ORDINARIA        6 per mille

 

    - ALIQUOTA MAGGIORATA  6,50 per mille, per gli alloggi non locati;

 

 

-         di dare atto che l’importo della detrazione ICI sull’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo d’imposta è stabilito in € 103,29 sulla base dell’art. 3 c.55 della legge 23.12.96 n. 662 e dell’art. 58 c.3 del D.L.vo 15.12.97 n. 446;

 

-         di comunicare il presente provvedimento al Ministero dell’Interno tramite la Prefettura e al concessionario della riscossione per opportuna e doverosa conoscenza;

 

-         di provvedere per la pubblicazione di un estratto della presente deliberazione a norma dell’art. 58 c.4 del D.L.vo 15.12.97 n. 446 e della circolare 16.04.2003 n. 3/DPF