A) Misura delle aliquote ANNO 2005

 

n.0.

      tipologia degli immobili

Aliquote

(per mille)

 

1

 

·         Terreni agricoli.

 

5

 

2

 

·         Abitazioni principali occupate dal soggetto passivo d’imposta. (1)

·         Immobili, utilizzati come abitazione principale, concessi in uso gratuito a parenti di 1° grado in linea retta. (1) (2)

 

 

5,5

 

3

 

·         Immobili di civile abitazione, affittati con contratto regolarmente registrato.

·         Immobili destinati ad attività produttive condotte direttamente dal soggetto passivo d’imposta. (3)

·         Terreni edificabili

 

 

6

 

 

4

 

·         Altri immobili.

 

 

7

 

 

 

(1)      PER ABITAZIONE PRINCIPALE SI INTENDE QUELLA NELLA QUALE IL CONTRIBUENTE, CHE LA POSSIEDE A TITOLO DI PROPRIETA', USUFRUTTO O ALTRO DIRITTO REALE, E I SUOI FAMILIARI DIMORANO ABITUALMENTE.

 

IN QUESTA TIPOLOGIA SONO INCLUSE LE PERTINENZE DELL’ABITAZIONE    PRINCIPALE ACCATASTATE SEPARATAMENTE.

           

(2)   I PARENTI DI 1° GRADO SONO I GENITORI E I FIGLI.

 I PARENTI AFFINI DI 1° GRADO SONO I SUOCERI.

 

(3)  PER ATTIVITA’ PRODUTTIVE SI INTENDONO LE ATTIVITA’ INDUSTRIALI,

       ARTIGIANALI E COMMERCIALI.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

B) Misura delle detrazioni d’imposta ANNO 2005:

 

N.0.

Tipologia degli immobili

Detrazione d’imposta

(€/lire in ragione annuo)

 

1

 

Per l’abitazione principale (4)

 

  € 103,29 (£. 200.000)

 

2

 

Per l’abitazione principale abitata esclusivamente da nuovi nuclei familiari, formati a seguito di matrimonio - per i primi due anni di costituzione del nucleo stesso (*)

 

 

 

€ 154,93 (£. 300.000)

 

3

 

Per l’abitazione principale abitata da soggetti passivi di imposta, pensionati, con reddito annuale famigliare imponibile ai fini IRPEF, relativo all’anno di imposta 2004, non superiore a € 10.845,59 (£. 21.000.000=) maggiorato di € 1.032,91 (£. 2.000.000=) per ogni persona a carico (*)

 

 

 

 

 

€ 180,75 (£. 350.000)

 

4

 

Per l’abitazione principale abitata da disoccupati o lavoratori in mobilità con reddito annuale famigliare imponibile ai fini IRPEF, relativo all’anno di imposta 2004, non superiore a € 10.845,59 (£. 21.000.000=) maggiorato di € 1.032,91 (£. 2.000.000=) per ogni persona a carico (*)

 

 

 

 

 

€ 180.75 (£. 350.000)

 

5

 

Per l’abitazione principale abitata da nuclei familiari con presenza di disabili con invalidità non inferiore al 75% - documentata dalle competenti strutture pubbliche - o anziani non autosufficienti (*)

 

 

 

 

€ 206,58 (£. 400.000)

 

(*)

 

Si escludono dalla maggior detrazione tutte le unità immobiliari classificabili in catasto in A/1 (abitazioni signorili), A/7 (abitazioni in villini), A/8 (abitazioni in ville), A/9) (castelli, palazzi di eminenti pregi artistici e storici). Per usufruire delle maggiori detrazioni è sufficiente un’autocertificazione – corredata, se necessario, dall’apposita documentazione - su apposito modulo predisposto dall’Ufficio tributi del comune, nel quale si autorizza il comune stesso ad effettuare ogni opportuna verifica. Il comune si riserva inoltre la facoltà di valutare con diverso criterio impositivo singoli casi di provata indigenza segnalati dai servizi sociali.

 

 

           

 

(4)               QUESTA DETRAZIONE SI APPLICA ANCHE PER GLI IMMOBILI, UTILIZZATI COME ABITAZIONE PRINCIPALE, CONCESSI IN USO GRATUITO A PARENTI DI 1° GRADO IN LINEA RETTA.