C O M U N E   D I   S C A R M A G N O

      P R O V I N C I A   D I   T O R I N O

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IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI

ALIQUOTE E DETRAZIONE ANNO 2006

 

CATEGORIE CATASTALI                                                                                                ALIQUOTA

                                                                                                                                                    (per mille)

 

 - TERRENI AGRICOLI                                                                                4

  - AREE FABBRICABILI                                                            

  - FABBRICATI  CAT. A

  - ALTRI FABBRICATI di cui:

    * CAT.  C/2

    * CAT.  C/6

    * CAT.  C/7

 

 

 

 - FABBRICATI  CAT. B                                                                               5

  - FABBRICATI  CAT. C

   (escluse Cat. C/2 - C/6 - C/7)

 

 

 

 

 - FABBRICATI  CAT. D                                                                             5,5

 

 

 

- DETRAZIONE 1^ ABITAZIONE                                                  € 160,00

 

 

 

TERRENI ESENTI DAL PAGAMENTO DELL'I.C.I.
FOGLI:  11 - 12 - dal 17 al 21 - 23 - 25 - 27 - 30 - 31 - dal 33 al 37
 
 
 
RIVALUTAZIONE IMMOBILI AI FINI I.C.I. DAL 1/1/1997:

* TERRENI          -  Reddito dominicale     x 25%

 
* FABBRICATI   -  Rendita catastale          x  5%
 
 
 
DETERMINAZIONE VALORE DEI FABBRICATI:
  • rendita catastale x 100 per gli immobili classificati nei gruppi catastali A, B e C con esclusione delle categorie A/10 e C/1
  • rendita catastale x 50 per gli immobili classificati A/10 (uffici e studi privati)
  • rendita catastale x 50 per gli immobili classificati nel gruppo catastale D
  • rendita catastale x 34 per gli immobili classificati C/1 (negozi e botteghe)

 

MODALITA’ DI VERSAMENTO

 

 

ISTRUZIONI:

Il versamento dell’imposta complessivamente dovuta al comune per l’anno in corso deve essere effettuata in due rate:

  • la prima, da pagare tra il 1° e il 30 giugno, pari al 50% dell’imposta dovuta calcolata sulla base dell’aliquota e delle detrazioni dei 12 mesi dell’anno precedente;
  • la seconda, da pagare tra il 1° e il 20 dicembre, a saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno, con eventuale conguaglio sulla prima rata versata.

Resta in ogni caso nella facolta’ del contribuente provvedere al versamento dell’imposta complessivamente dovuta in unica soluzione annuale, da corrispondere entro il 30 giugno.

 

 

QUANDO PAGARE:

  • Acconto:  tra il 1° e il 30 giugno 2006
  • Saldo:  tra il 1° e il 20 dicembre 2006
  • Facolta’ di pagamento in unica soluzione entro il 30 giugno 2006

 

 

DOVE PAGARE:

Presso tutti gli Uffici Postali.

 

 

COME PAGARE:

Tramite versamento sul c.c.postale n. 30902100 utilizzando i bollettini allegati, conformi al modello indicato dal Ministero delle Finanze:

  • in contanti
  • utilizzando il Bancomat in modalita’ POS presso gli sportelli attrezzati

 

 

N.B.: L’imposta NON E’ DOVUTA per importi inferiori a €. 2,07.

 

 

 

VALORE AREE FABBRICABILI

 

*   *   *

 

 

ESTRATTO DELLA DELIBERAZIONE N. 38/2004 ADOTTATA DALLA GIUNTA COMUNALE DI SCARMAGNO (PROV. TORINO) IN MATERIA DI I.C.I. – DETERMINAZIONE VALORI VENALI MINIMI IN COMUNE COMMERCIO DELLE AREE FABBRICABILI.

 

“omissis”

 

D E L I B E R A

 

1) ai fini dell'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili, vengono determinati i valori venali minimi in comune commercio delle aree fabbricabili come stabiliti nel comma 5 dell'articolo 5 del decreto legislativo n. 504, del 30 dicembre 1992, per zone omogenee, come da seguente prospetto:

 

 

Z  O  N  A

(come delimitata  dagli strumenti urbanistici in vigore)

 

D E S T I N A Z I O N E

 

VALORE VENALE

MINIMO  PER MQ.

€.

C.1 - C.2

AREE DESTINATE O CONFERMATE AD ATTIVITA' ECONOMICHE  COMMERCIALI                                                                                      

18,00

 

P.1 – P.2 - P.4                       

AREE ED IMPIANTI PRODUTTIVI ESISTENTI CONFERMATI                                                         

18,00

P.3 – P.5 - P.6 – P.7

AREE  DI NUOVO IMPIANTO E COMPLETAMENTO PRODUTTIVO

18,00

R.1 – R.2

AREE DI RECUPERO DEGLI INSEDIAMENTI ABITATIVI ESISTENTI                                                 

20,00

R.3 – R.4 - R.5 - R.6 – R.7. - R.8                              

AREE DI CONSERVAZIONE DEGLI INSEDIAMENTI ABITATIVI ESISTENTI

20,00

R. 9 - R.10 - R.11- R.12  R.13 -R.14 - R.15- R.19  R.21 -R.22 –R.23 -R.24 R.25 –R.33 – R.34 R.35                  

AREE DI COMPLETAMENTO DEGLI INSEDIAMENTI ABITATIVI ESISTENTI

25,00

R.16 - R.17 - R.18 – R.26 – R.27

AREE DESTINATE AL NUOVO IMPIANTO ABITATIVO (con obbligo di P.E.C.)                                  

22,00

R.19 – R.20

AREE DESTINATE AL NUOVO IMPIANTO ABITATIVO (senza obbligo di P.E.C.)                              

25,00

R.28 – R.29 – R.30 – R.31 – R.32

AREE A CAPACITA’ INSEDIATIVA ESAURITA

---

T.1 – T.2             

AREE DESTINATE O CONFERMATE AD INSEDIAMENTI TURISTICI RICETTIVI A CARATTERE ALBERGHIERO/PARALBERGHIERO     

20,00

R.A

AREE DESTINATE AD ATTREZZATURE RICETTIVE – ASSISTENZIALI ESISTENTI

---

 

 

2) di dare atto che i valori come sopra determinati hanno decorrenza dal 1° GENNAIO 2005;

 

3) l’adozione della presente deliberazione apporta parziale modifica all’art. 4 del Regolamento I.C.I. approvato con la deliberazione C.C. n. 27/1999 per la parte riguardante le zone destinate ad aree fabbricabili ed i valori ad esse assegnati.