COMUNE DI MODENA

 

 

Prot. Gen: 2006 / 9706 - FR

 

 

 

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

 

L’anno duemilasei il giorno quattordici del mese di febbraio ( 14/02/2006 ) alle ore 09:00 nella Residenza Comunale di Modena, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei signori:

 

                                                                                                                PR.           AS.

 

 

      PIGHI Giorgio                            Sindaco                   Presidente        SI           NO

      LUGLI Mario                             Vice Sindaco           Assessore         SI           NO

      SITTA Daniele                                                            Assessore        SI           NO

      QUERZÈ  Adriana                                                      Assessore        SI           NO

      MONTICELLI Gualtiero                                             Assessore        SI           NO

      PRAMPOLINI Stefano                                               Assessore        SI           NO

      ORLANDO Giovanni Franco                                      Assessore        SI           NO

      ARLETTI Simona                                                        Assessore        SI           NO

      MALETTI Francesca                                                   Assessore        NO           SI

10     BONACCINI Stefano                                                  Assessore        SI           NO

11     MARINO Antonino                                                      Assessore        SI           NO

12     FRIERI Francesco Raphael                                           Assessore        SI           NO

13     ROMAGNOLI Elisa                                                     Assessore        SI           NO

 

 

                                                                                               TOTALE N.  12           1

 

 

Assenti giustificati: Maletti

 

Assiste il Segretario Generale del Comune Pompeo Nuzzolo

 

Il Presidente pone in trattazione il seguente

 

OGGETTO n. 67

_____________________

 

Imposta comunale sugli immobili - Determinazione delle aliquote e delle detrazioni per l'anno 2006


 

omissis

 

D e l i b e r a

 

 

- di determinare per l’anno 2006 e sulla base delle ragioni in premessa esposte, le seguenti aliquote ICI da applicare nel Comune di Modena:

 

= aliquota ridotta del 5,2 per mille da applicare a favore delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa residenti nel Comune, sulle unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale e relative pertinenze, così come individuate nella deliberazione consiliare n. 177/1999;

 

= aliquota del 5,2 per mille a favore delle persone fisiche soggetti passivi che danno in uso gratuito ai parenti in linea retta fino al 1° grado abitazioni e relative pertinenze, come regolamentato con deliberazione consiliare n. 15 del 26/2/2001;

 

= aliquota ordinaria del 7 per mille da applicare a tutti gli altri immobili diversi da quelli previsti al punto precedente e fatti salvi quelli previsti nei punti successivi;

 

= aliquota del 2 per mille a favore dei proprietari (o titolari di diritti reali di godimento, ai sensi dell’articolo 3 del Decreto Legislativo 504/92) che concedono in locazione a titolo di abitazione principale unità immobiliari classificate o classificabili nel gruppo A delle categorie catastali e relative pertinenze, alle condizioni definite dagli accordi locali di cui all’art. 2, comma 3, della Legge 431/1998;

 

= aliquota pari a 0,5 per mille limitatamente agli alloggi classificati o classificabili nella categoria catastale A e relative pertinenze concessi in locazione al Comune secondo i patti concordati previsti dalla Legge n. 431/98 (formula del 3 + 2) e locati a terzi a titolo di abitazione principale, nell’ambito del progetto denominato Agenzia per la Casa; 

 

= l’aliquota del 9 per mille da applicare agli alloggi non locati da almeno due anni, specificando che:

 

§          per alloggi non locati devono intendersi gli alloggi non occupati o occupati, ma privi di contratto di locazione registrato. Sono esclusi gli alloggi concessi in comodato o comunque utilizzati esclusivamente da parenti fino al 3° grado, che risultano ivi residenti; oppure occupati direttamente dal proprietario e l’uso sia comprovato dall’esistenza di adeguati consumi delle utenze domestiche, di cui deve essere intestatario, da certificare mediante apposita dichiarazione entro il 31/12 dell’anno di riferimento;

 

§          l’aliquota del 9 per mille va rapportata ai mesi dell’anno durante i quali l’alloggio risulta non locato ai sensi di quanto specificato nel precedente punto;

 

- di prevedere un contributo a favore dei proprietari di alloggi dati in locazione al Comune con contratto concordato, nell’ambito del progetto Agenzia Casa, pari all’importo versato a titolo di ICI per l’anno 2006 sull’immobile locato, dando atto che si impegnerà con successiva determinazione la relativa spesa stimata presuntivamente in sede di prima applicazione in € 3.000,00;

 

- di considerare direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili, che acquisiscono la residenza in Istituiti di Ricovero o Sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

 

- di stabilire che, ai fini dell’applicazione delle aliquote agevolate, i proprietari (o titolari di diritti reali di godimento, ai sensi dell’art. 3 del Decreto Legislativo n. 504/92), che concedono in locazione unità immobiliari, classificate o classificabili nel gruppo A delle categorie catastali e relative pertinenze,  alle condizioni definite dagli accordi locali di cui all’art. 2, comma 3, della Legge 431/1998, devono presentare entro il 31/12/2005 apposita dichiarazione attestante la data di stipula e registrazione del relativo contratto di locazione;

 

- di determinare in € 103,29 la detrazione dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione, secondo le modalità indicate nell’art. 8, comma 2, del D.Lgs. n. 504/1992, così come sostituito dalla Legge n. 662/1996;

 

- di approvare e determinare l’ulteriore detrazione di € 51,65 per un totale di € 154,94, da applicare secondo le modalità sopra richiamate dell’articolo 8 del D.Lgs. n. 504/92, alla abitazione principale del soggetto passivo, qualora ricorrano congiuntamente tutte le sottoindicate condizioni:

 

§          reddito complessivo IRPEF del nucleo familiare riferito all’anno 2005, al netto della deduzione per l’abitazione principale, pari o inferiore agli importi sottoindicati, dando atto che nel nucleo familiare sono comprese tutte le persone residenti nella medesima abitazione, indipendentemente da vincoli di parentela e affinità:

 

*      1 componente               8.263,31    

*      2 componenti              12.911,42   

*      3 componenti              17.043,08   

*      4 componenti              20.141,82   

*     5  componenti              23.757,02   

 

Il reddito deve essere maggiorato di € 2.582,28  per ogni componente oltre il quinto.

 

§          i componenti del nucleo familiare devono possedere (a titolo di proprietà o altro diritto reale) nel territorio nazionale, oltre all’eventuale pertinenza individuata ai sensi del regolamento comunale, solo l’abitazione principale e semprechè la stessa sia catastalmente classificata o classificabile nelle categorie A2, A3, A4, A5 e A6;

 

§          i contribuenti che intendono usufruire dell’ulteriore detrazione devono presentare apposita dichiarazione, con validità annuale, con la quale attestano il possesso dei requisiti di cui sopra; la dichiarazione deve essere presentata al Comune al momento del pagamento dell’imposta, e comunque non oltre il 31 dicembre 2006;

 

- di applicare tali detrazioni anche alle unità immobiliari, appartenenti alle Cooperative Edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari, nonché agli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti Autonomi Case Popolari, in conformità a quanto previsto dall’art. 8, comma 4, del D.Lgs. n. 504/1992, così come sostituito dalla Legge n. 662/1996 e parimenti, come regolamentato con deliberazione consiliare n. 15 del 26/2/2001, agli alloggi dati in locazione dagli Istituti di Pubblica Assistenza e Beneficenza (IPAB) con canoni di affitto agevolati, pari od inferiori a quelli concordati ai sensi della Legge n. 431/1998;

 

omissis
 

Letto, approvato e sottoscritto

 

 

  Il Sindaco                                                                                      Il Segretario Generale

  f.to Giorgio Pighi                                                                            f.to Pompeo Nuzzolo

 

 

 

 

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La presente deliberazione è immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del T.U. 267/2000 ordinamento EE.LL.

                                                                                                      Il Segretario Generale

                                                                                                      f.to Pompeo Nuzzolo

 

 

 

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Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio di questo Comune il 20/02/2006