(Articoli estratti)
Assunzione e Riassunzione
In materia di assunzione e riassunzione (artt. 10 e 18 CCNL) si fa riferimento a quanto previsto dal CCNL e dai precedenti CPL.
La riassunzione dei lavoratori per la esecuzione delle stesse fasi lavorative può essere esercitata a mezzo raccomandata che il lavoratore invierà all’Azienda interessata e all’Osservatorio Provinciale entro 90 giorni dalla data del licenziamento. 
Inquadramento
Al fine di valorizzare le professionalità dei lavoratori, specie quelle emergenti, occupati e da occupare in aziende agricole che continuano a misurarsi con la qualità dei prodotti e la competizione sui mercati.
In relazione a quanto previsto dall’articolo 28 del CCNL per la Provincia di Taranto si  individuano le aree professionali nel modo seguente.
Area 1°
a-      Specializzati  Super (ex 170)
b-     Specializzati (ex 155)
Area 2°
a- Qualificati Super  (ex 150)
b- Qualificato  (ex 145)
Area 3°
a-Comuni A. (ex 135)
b-Comuni B. (ex 120)
c- Comuni C ( ex 100)

Le mansioni "polifunzionali" sono strettamente collegate alla stabilizzazione occupazionale, pertanto vanno applicate ai lavoratori che sono impegnati  per tutte le  fasi lavorative della singola azienda.
Inoltre per le qualifiche relative agli addetti alla raccolta uva da tavola,  e ortaggi, che nella ex parametrazione sono inquadrati area 3 A, si conviene che per la durata della gradualità le  qualifiche saranno retribuite con il salario previsto all’area 3 liv. B. Suddetta deroga si applica solo alle aziende agricole che hanno aderito all’accordo di riallineamento e/o che stipulano convenzioni, con esclusione delle aziende di commercializzazione.
Retribuzioni
Le parti concordano che gli aumenti retributivi saranno calcolati in base alle seguenti percentuali e modalità:
-         dal 01.01.2004 al 30.12.2005 aumento pari al 3,30%;
-         dal 31.12.2005 al 31.12.2007 aumento pari al 3,30%;
Extra Legem
Le parti concordano di modificare la quota relativa al prelievo extra legem, nella misura di €.0,30 giornaliere, di cui €.0,25 a carico dell'azienda e €.0.05 a carico del lavoratore.
Premio obiettivo
Al fine di favorire l’incremento della produttività aziendale, della qualità e sicurezza delle produzioni e della crescita della competitività, viene istituito un premio obiettivo.
Il premio obiettivo viene calcolato sulla base dell’incremento produttivo o sui parametri programmati a livello aziendale.
Le modalità di conseguimento e di erogazione di detto premio saranno definite con accordo sottoscritto tra le parti.
Quote sindacali per delega (art. 84 CCNL)
La quota sindacale per delega che il lavoratore corrisponde alla OO.SS. a cui aderisce, è pari all’1% della paga lorda.
L’azienda provvederà a trattenere la quota di contribuzione sindacale da versare alla OO.SS. per conto dei lavoratori che lo richiedono e lo autorizzino a tale scopo mediante delega debitamente sottoscritta.
Tale delega resterà valida ed operante fino a quando il lavoratore non abbia a revocarla o sostituirla con altra a mezzo raccomandata A/R. E’ inteso che il possesso della predetta delega autorizza ed impegna l’azienda a versare mensilmente il contributo del lavoratore sul C/C che la organizzazione sindacale interessata indicherà.
Accordo di gradualità
Considerato che, l'esperienza maturata nel corso del precedente CPL, può essere considerata positiva per il numero di aziende che vi hanno aderito e il numero di lavoratori interessati ,  la stessa ha tuttavia mostrato un limite legato  al mancato raggiungimento dell’obiettivo previsto dal precedente CPL alla data del 31.12.2003.
Infatti, si è registrata una persistente crisi del settore agricolo, particolarmente delle produzioni tipiche mediterranee, uno squilibrio ancora forte tra domanda e offerta di lavoro, che ha contribuito all'arresto dei miglioramenti retributivi dei lavoratori agricoli, relativa alla quota prevista nel dicembre 2003.
Al fine di salvaguardare le spettanze dei lavoratori e i livelli occupazionali, si rende necessario continuare ad intervenire mediante un accordo di gradualità, previsto dall’art.28 del CCNL, che tenga conto delle percentuali di partenza pari alle ultima quota di Luglio 2003 e che prima della scadenza contrattuale  arrivi a salari nazionali del CCNL.
Si intende stimolare l'innovazione produttiva eliminando i fattori di concorrenza sleale tra le imprese, unitamente alla salvaguardia dei livelli occupazionali complessivi medi della provincia di Taranto.
Si intende continuare nell'opera già avviata di portare l'intero settore alla legalità e alla trasparenza, legittimandolo all'utilizzo di tutti gli strumenti di sostegno economico-finanziario.
Ambito e modalità applicative
La gradualità spetta alle imprese:
-         che hanno aderito al riallineamento programmato entro il 30 ottobre 2002;
-         che non  abbiano potuto aderire al Contratto di riallineamento per termini di scadenza;
La gradualità non è prevista per le imprese che abbiano preferito adottare il CPL in alternativa al programma di riallineamento.
Le imprese agricole che intendono avvalersi degli effetti del presente accordo sono tenute alla stretta osservanza degli obblighi di legge e contrattuali, in materia di assunzione e riassunzione di lavoratori dipendenti, di previdenza obbligatoria, nonché al rispetto  delle leggi a tutela dei lavoratori dipendenti e della disciplina prevista dal CCNL e dal CPL.
Le modalità di adesione vengono demandate ai soggetti firmatari del presente contratto.
Gradualità – trattamento economico
Per le caratteristiche storico-ambientali che le contraddistinguono, si conviene di suddividere il territorio della provincia jonica in due zone:
Zona Orientale , circ. Taranto B, Martina Franca, Grottaglie e Manduria;
Zona Occidentale , circ. Taranto A, Massafra e Castellaneta.
Fatte salve le condizioni di miglior favore, la gradualità ai livelli retributivi sul CPL 2004/2007 sarà così programmata:

Si concorda che per un'efficace divulgazione del presente accordo le OOSS e le OOPP provvederanno a formulare iniziative di promozione a mezzo volantino, manifesti, opuscoli e iniziative congiunte.