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E’
stato rinnovato il 30 marzo u.s. il Contratto Provinciale di Lavoro
degli operai agricoli e florovivaisti di Verona, una delle province più
importanti per produzione agricola del Nord-Est.
Di esso pubblichiamo nel testo integrale le parti relative all’Ente
Bilaterale e agli incrementi salariali, che riteniamo possano avere
utilità anche per le altre province.
Sugli altri punti ne riassumiano qui di seguito gli aspetti principali.
Mercato del lavoro:
il registro
d’impresa viene assunto come forma scritta dei contratti di lavoro. Si
conferma la riassunzione demandando all’Ente Bilaterale la
predisposizione di un apposito modulo per l’esercizio del diritto.
Per gli immigrati si prevede la possibilità di cumulo ferie – riposi –
permessi per agevolare rientri temporanei nei Paesi di origine.
Integrazione malattia – maternità:
si stabilisce
l’integrazione, sia per gli OTI che per gli OTD, fino al 100% in caso di
malattia, compresi i giorni di carenza. Per la maternità si istituisce
un contributo pari a € 300.00 per ogni figlio nato o adottato (- 6 anni)
dopo il 31.12.2003.
Ente Bilaterale Agricoltura Veronese
Le parti concordano di costituire l'Ente Bilaterale
dell'agricoltura veronese che riassumerà in sé anche le competenze e le
materie previste dall’art . 3 CPL 01/01/2000 per l’Osservatorio
Provinciale, il quale cesserà le sue funzioni non appena l’Ente
bilaterale sarà operativo.
La costituzione avverrà attraverso un atto Notarile che comprenda:Atto
Costitutivo, Statuto e Regolamento
Sede
La sede operativa dell' En.Bi.A.V. sarà presso una delle associazioni
costituenti l'Ente Bilaterale, o presso Enti che si rendessero
disponibili ad ospitarlo.
Le attività dell’ En.Bi.A.V:
- Studi e Ricerche
rispetto al settore e al mercato del lavoro agricolo della provincia di
Verona;
- Le
politiche Formative , e la Formazione professionale ( art. 7 CCNL ). La
formazione sarà svolta in proprio o in convenzione con Enti
Provinciali , Regionali o Nazionali ( es: Agriform ) delle
Associazioni o delle Organizzazioni che costituiscono l'Ente Bilaterale
. I Progetti formativi saranno definiti anche per le materie inerenti la
sicurezza sul lavoro per lavoratori e datori di lavoro oltre alle
tematiche di sicurezza alimentare e ambientale.
- Servizi alle imprese
e ai lavoratori rispetto al mercato del lavoro, ai flussi migratori e ai
rapporti di lavoro.
Il tutto potrà svolgersi in raccordo con il Servizio Pubblico per
l’ impiego (S.P.I.) e con la costituzione di un archivio in cui
confluiranno i dati, i contratti e tutta la modulistica concordata
relativamente: alle assunzioni degli O.T.D., il diritto alla
riassunzione (art. xx CPL), le conciliazioni sindacali (art. 4 CPL
01/01/2000), i contratti di inserimento, i part-time.
L’Ente si doterà di attrezzature, mezzi operativi e personale adeguato
per svolgere la propria attività.
Le risorse economiche per il funzionamento dell' En.Bi.A.V.
saranno costituite da: Finanziamento annuo di 10.000,00 euro, attraverso
il contributo derivante dallequote CAC Provinciali (suddivise in modo
paritetico 50% e 50% fra Associazioni Imprenditoriali ed Organizzazioni
Sindacali).
Aumenti retributivi
Gli aumenti retributivi saranno calcolati in base alle seguenti
percentuali e modalità:
1° livello
7,2%
2° livello
6,9%
3° livello
6,9%
4° livello
6,7%
5° livello
6,7%
6° livello
6,4%
7° livello
6,4%
8° livello
6,2%
Inoltre viene stabilito che:
·
dal 1/1/2004,
sarà corrisposto il 60% dell’aumento retributivo
· le
differenze retributive arretrate verranno corrisposte con l’erogazione
della retribuzione del mese di aprile 2004
· dal
1/1/2005 sarà corrisposto il restante 40% di aumento.
Per gli operai a tempo determinato, in forza alla data odierna, gli
importi suddetti verranno riconosciuti in rapporto alle giornate
effettivamente lavorate nel periodo 1/01/2004 - 30/04/2004.
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