C.P.L.: Caserta, 10 febbraio 2004

Il 10 febbraio 2004 è stato firmato il contratto provinciale agricolo a Caserta. Di questo contratto pubblichiamo integralmente l’art. 16 (premi per obiettivo), l’art. 17 (classificazione), nonché gli allegati relativi alle tabelle salariali e ai modelli dei nuovi contratti a tempo determinato. Per le restanti norme ci limitiamo ad un nostro commento sulle parti più significative.

C.P.L. CASERTA
(rinnovato il 10 febbraio 2004)

Decorrenza e durata:
1 gennaio 2004 – 31 dicembre 2007 
Relazioni sindacali:
è stato istituito l’Osservatorio Provinciale per il cui funzionamento è stato concordato un contributo pari al 10% della contribuzione prevista per il FIMILA.
Riassunzione:
entro 60 giorni dalla cessazione del rapporto i lavoratori devono inviare all’Osservatorio Provinciale esplicita richiesta di riassunzione presso l’azienda dove hanno precedentemente lavorato.
 Assunzione O.T.D.: sono stati concordati i modelli di contratto scritto per i rapporti a termine di cui all’art. 19 del CCNL, riportati in calce.
Copia originale del contratto scritto deve essere inviata entro 30 giorni all’Osservatorio Provinciale unitamente alla fotocopia dei documenti di riconoscimento. 
Premi per obiettivo:

Art. 16 CPL.
Le aziende agricole con una organizzazione del lavoro che prevede la presenza di lavoratori a tempo indeterminato possono, per tutti i lavoratori in carico, prevedere la corresponsione di premi per obiettivo. Tale corresponsione, come previsto dal DL 25 marzo 1997 n. 67 convertito in Legge 23 maggio 1997, n. 135, è incerta e legata specificamente ad incrementi produttivi o di miglioramento qualitativo o di efficienza aziendale.
Qualora l’organizzazione aziendale lo richieda e lo permetta gli obiettivi potranno essere individuati per singoli settori o comparti produttivi.
I premi saranno corrisposti a tutta la platea dei lavoratori in forza all’azienda, ma distinti in diretti e indiretti onde assicurare un maggior compenso per i lavoratori che, con il proprio comportamento, producano il raggiungimento dell’obiettivo.
Qualora in un’azienda dovessero essere contemporaneamente previsti più obiettivi, un lavoratore direttamente interessato al conseguimento di uno di questi, in caso di raggiungimento di tutti i risultati, assommerebbe al premio diretto, di sua competenza, anche quelli indirettamente maturati.
Individuati gli indici di miglioramento i relativi premi previsti in percentuale di retribuzione lorda annua dovranno essere ricercati nella tabella seguente:

Premi diretti                     Premi indiretti
0.50%                               0.17%
1.00%                               0.33%
1.50%                               0.50%
3.00%                               1.00%
5.00%                               1.65% 

Ai dipendenti a tempo indeterminato coinvolti nel raggiungimento di obiettivi sarà corrisposto, se raggiunto l’obiettivo principale, un premio aggiuntivo pari al 1.00% della retribuzione contrattuale percepita nell’anno solare, qualora le assenze dal lavoro per malattia, infortuni extra aziendali e permessi non retribuiti (con esclusione di quelli sindacali) sia, nel corso dell’anno, inferiore alle 7 giornate di lavoro.
I premi maturati nell’anno solare saranno corrisposti con il prospetto paga del mese di febbraio dell’anno successivo e regolamentati ai fini fiscali e previdenziali in base a quanto previsto dal DL 25 marzo 1997 n. 67 convertito in Legge 23 maggio 1997, n. 135.
La mancata applicazione da parte delle aziende interessate, entro tre mesi dalla firma del Contratto dei premi per obiettivo secondo le modalità riportate nei precedenti comma comporterà l’erogazione di euro 16 mensili.
L’introduzione dei premi per obiettivo in via definitiva anche con erogazione di una eventuale indennità sostitutiva esclude la possibilità di contemporanea erogazione di tutte le vecchie indennità di prestazioni.
Per le aziende che assumono esclusivamente operai agricoli a tempo determinato a fronte di una flessibilità nelle operazioni colturali che permetta effettivi risparmi dei costi aziendali potrà essere corrisposto un premio pari al 2% della retribuzione contrattuale giornaliera percepita regolamentato ai fini fiscali e previdenziali in base a quanto previsto dal DL 25 marzo 1997 n. 67 convertito in Legge 23 maggio 1997, n. 135 (Norme innovative istitutive con il presente Contratto Provinciale 2000-2003).
Le parti si impegnano a controllare l’effettiva applicazione della norma, impegnandosi altresì ad intervenire, qualora fosse necessario, anche con ulteriori interventi normativi, per una sua corretta ed efficace applicazione. 
Classificazione:

Art. 17 CPL
Gli operai agricoli sono classificati sulla base di tre “aree professionali”.

Area 1ª - declaratoria

Appartengono a quest’area i lavoratori in possesso di titolo o di specifiche conoscenze e capacità professionali che consentono loro di svolgere lavori complessi o richiedenti specifica specializzazione.

1° livello

Capo stalla; capo casaro responsabile della lavorazione e trasformazione del latte; capo frantoiano; capo operaio; cuoco; custodi aziendali, aventi mansioni di fiducia per le operazioni di custodia, controllo delle merci e registrazione delle merci e controllo fatture; meccanico, che in condizione di autonomia operativa provvede alla revisione, messa a punto e collaudo di macchine agricole ad impianti; elettricista, che in condizioni di autonomia provvede, anche attraverso l’interpretazione di schemi, di disegni all’individuazione di guasti e all’istallazione di nuovi impianti; caldaisti e frigoristi; saldatore in possesso di apposito attestato o che abbia acquisito per pratica particolari capacità; idraulico che esegue autonomamente impianti idraulici; innestatore e potatore, che con capacità autonoma è in grado di svolgere le operazioni di potatura e di innesto; responsabile della squadratura e istallazione degli impianti di frutteti e vigneti; addetto all’incubatrice delle aziende avicole per tutto il ciclo produttivo; fecondatore laico in possesso di specifico attestato o di specifica competenza acquisita; addetto alla selezione dei pesci e alla spremitura delle uova; addetti permanentemente alla sala parto, al rilevamento dei calori, alla cura delle zoppie che per particolari capacità professionali, sostituiscono il veterinario nell’adempimento delle mansioni (modificata in occasione del Contratto Provinciale 1996 ampliandone la portata); addetto alla coltivazione dei funghi; trattorista, che provvede alla conduzione di macchine agricole di diverso tipo ivi comprese le trebbie, mietitrebbia, tranciacaricatrici e distributrici dell’alimentazione degli animali (modificata in occasione del Contratto Provinciale 1996 con l’aggiunta dell’alimentaria) di potenza non inferiore a 120 HP; conduttori di autotreni e autoarticolati; operaio che munge a mano e a macchina in possesso di specifiche capacità professionali (modificata 1996. Si intende tale quel lavoratore che per particolare capacità professionale sia in grado di assicurare un lavoro di responsabilità sia utilizzando al meglio macchinari complessi, sia effettuando tutte le operazioni manualmente); conduttore di macchine operatrici di particolare complessità.
2° livello
Casaro responsabile della lavorazione e trasformazione della mozzarella; custode; trattorista, che provvede alla conduzione di macchine agricole di qualunque potenza; operaio che munge a macchina in possesso di specifiche capacità professionali; addetto al lavaggio degli impianti di mungitura; potatore; montatore di strutture per ricoveri; carpentieri; vivaisti giardinieri.
3° livello
Operaio addetto al comando e alla regolamentazione di impianti meccanici, termici, elettrici ed elettronici; muratori; addetto alla speratura delle uova nelle aziende avicole; addetto alla acinellatura delle uve; autisti; macellai; falegnami; macchinisti conduttori di caldaie a vapore; acquaioli; curatolo e massaro; guardiano di bovini; carrellisti; guardie giurate; motoseghisti (livello introdotto con il Contratto Provinciale 2000-2003).
4° livello

Erpicatori a macchina; falciatori a macchina; accompagnatore in riserve di caccia; addetto all’impianto e tenuta di vivai e semenzai; frutticoltori; orticoltori; tabacchicoltori; vendemmiatore d’alto fusto; selezionatrici; decespugliatori (mansione inserita con il Contratto Provinciale 2000-2003); abbacchiatori noci; addetto alla tiratura del pavimento plastico e al trapianto delle fragole;
Area 2ª - declaratoria
Appartengono a quest’area i lavoratori che svolgono compiti esecutivi variabili non complessi per la cui esecuzione occorrono conoscenze e capacità professionali – acquisite per pratica o per titolo – ancorché necessitanti di un periodo di pratica.
1° livello
Assistenti sanitari; lavoratori ausiliari marginali dell’agricoltura finiti; curatino; bufalaro; cavallaio e giumentaro; pastore; trattoristi addetti al trasporto; addetti allo spargimento dei concimi chimici a mano e a macchina e alle irrorazioni; addetti agli allevamenti zootecnici minori; aiutanti (potatori, meccanici, elettricisti, cuoco, addetti alla sala parto ecc.) (operai che pur avendo una professionalità specifica non adempiono alla mansione in autonomia).
2° livello
Raccoglitori di olive; cernitrici; raccoglitori di frutta; vendemmiatori; camerieri;
3° livello
Addetti alla etichettatura ed incartamento manuale (inserito con l’integrativo del 10 novembre 1988); addetti alla pulizia.
Area 3ª - declaratoria
Appartengono a quest’area i lavoratori capaci di eseguire solo mansioni generiche e semplici non richiedenti specifici requisiti professionali.
1° livello
Raccoglitori di ortaggi; raccoglitori di nocciole; raccoglitori di tabacco.
2° livello

Erpicatori a trazione animale; addetti all’aratura a mano e a trazione animale; falciatori a mano; scerbatori e zappettatori; addetti alla fienagione a mano; seminatori a mano;
3° livello
Addetti alla semina, trapianto e raccolta dei prodotti agricoli (si intende per tali lavoratori non professionali o alla prima esperienza nella specifica mansione); zappatori a mano; raccoglitori di sarmenti o frascami; rincalzatori a mano a trazione animale; lavoratori ausiliari generici; addetti alla pulizia delle stalle; 
Retribuzione:
L’aumento retributivo medio è pari al 6,13%, suddiviso in 4 tranches. Le tabelle salariali sono riportate in calce.
Delegato d’azienda:
Nelle aziende con più di 50 operai è prevista la possibilità di elezione di un secondo delegato per ciascuna organizzazione.
Riunioni in azienda:
Per le riunioni sindacali è previsto un monte ore annuo pari a 16.

Allegato 1
CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO ex art. 19 lett. b) CCNL
L’anno ….. il giorno ……….del mese di………

tra

 Il Sig…………….., titolare/legale rappresentante dell’azienda agricola…………………., con sede in…………….Via……………….(datore di lavoro)

ed

il Sig………………, nato a…………. il…………. e residente in …………..Via………………(lavoratore) si conviene e si stipula quanto segue.
1.
      Il Sig……… assume alle proprie dipendenze il Sig…………., in qualità di operaio agricolo, con contratto di lavoro a tempo determinato ai sensi dell’art. 19, lett. b) del CCNL operaio agricoli e florovivaisti del 10 luglio 2002.
2.
      Il rapporto di lavoro ha inizio il ………. e termina il ………..senza necessità di alcuna disdetta o preavviso.
3.
      La prestazione lavorativa dovrà essere svolta presumibilmente nei seguenti periodi (e/o fasi lavorative) dell’anno……
4.
      Il datore di lavoro si impegna a far svolgere al lavoratore, nell’arco di 12 mesi, un numero di giornate superiore a 100.
5.
      Il lavoratore si impegna a garantire la disponibilità a svolgere la propria prestazione negli elencati periodi (e/o fasi lavorative), salvo comprovati casi di impedimento oggettivo. La mancata prestazione nei periodi elencati, senza impedimento oggettivo, comporta l’immediata risoluzione del rapporto di lavoro.
6.
      Il Sig. ………..viene assunto con la qualifica/livello professionale……….., per lo svolgimento delle mansioni di………….
7.
      Per quanto concerne il trattamento economico e normativo, si applica la contrattazione collettiva nazionale e provinciale per gli operai agricoli e florovivaisti.
8.
      (La retribuzione sarà corrisposta con le stesse modalità previste per gli operai a tempo indeterminato. I ratei di 13ª e 14ª mensilità sono proporzionati alle giornate lavorate e rapportati a 312 giorni lavorativi annui). N.B.: Tale clausola facoltativa potrà essere inserita solo a decorrere dal 1° gennaio 2003.
                                   Il lavoratore                                       Il datore di lavoro 

Allegato 2
CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO ex art. 19 lett. c) CCNL
L’anno ….. il giorno ……….del mese di………

tra

il Sig…………….., titolare/legale rappresentante dell’azienda agricola…………………., con sede in …………….Via……………….(datore di lavoro)

e

Il Sig………………, nato a…………. il…………. e residente in …………..Via………………(lavoratore) si conviene e si stipula quanto segue.
1.
      Il Sig……… assume alle proprie dipendenze il Sig…………., in qualità di operaio agricolo, con contratto di lavoro a tempo determinato, da svolgersi nell’ambito di un unico rapporto continuativo, ai sensi dell’art. 19, lett. c) del CCNL operai agricoli e florovivaisti del 10 luglio 2002.
2.
      Il rapporto di lavoro ha inizio il ………. e termina il ………..senza necessità di alcuna disdetta o preavviso e si svolge per un numero di giornate pari a….(indicare un numero di giornate superiore a 180)
3.
      Il Sig…. viene assunto con la qualifica/livello professionale ……., per lo svolgimento delle mansioni di…….
4.
      Per quanto concerne il trattamento economico e normativo, si applica la contrattazione collettiva nazionale e provinciale per gli operai agricoli e florovivaisti.
5.
      (La retribuzione sarà corrisposta con le stesse modalità previste per gli operai a tempo indeterminato. I ratei di 13ª e 14ª mensilità sono proporzionati alle giornate lavorate e rapportati a 312 giorni lavorativi annui). N.B.: Tale clausola facoltativa potrà essere inserita solo a decorrere dal 1° gennaio 2003.
                        Il lavoratore                                                                             Il datore di lavoro

Tabella 1            

TABELLA      SALARIALE PER LA PROVINCIA DI CASERTA

 
1 gennaio 2004            
           
Area Minimo Livello Operai a tempo Operai a tempo
Nazionale   indeterminato determinato
           
  1 1.140,714   57,229  
  2 1.099,862   55,179  
  3 1.080,309   54,198  
  4 1.005,248   50,433  
991,00          
II°   1 933,800   46,848  
II°   2 914,587   45,884  
II°   3 903,086   45,307  
II° 912,00          
III°   1 710,500   35,645  
III°   2 656,319   32,927  
III°   3 624,631   31,337  
III° 587,00          
           
Tabella 2            
TABELLA SALARIALE PER LA PROVINCIA DI CASERTA  
1 luglio 2004            
           
Area Minimo Livello Operai a tempo Operai a tempo
Nazionale   indeterminato determinato
           
  1 1.157,825   58,087  
  2 1.116,360   56,007  
  3 1.096,514   55,011  
  4 1.020,327   51,189  
991,00          
           
II°   1 947,807   47,551  
II°   2 928,306   46,572  
II°   3 916,632   45,987  
II° 912,00          
           
III°   1 721,158   36,180  
III°   2 656,319   32,927  
III°   3 624,631   31,337  
III° 587,00          
           
           
Tabella 3            
TABELLA SALARIALE PER LA PROVINCIA DI CASERTA  
1 gennaio 2005            
           
Area Minimo Livello Operai a tempo Operai a tempo
Nazionale   indeterminato determinato
           
  1 1.175,192   58,958  
  2 1.133,105   56,847  
  3 1.112,962   55,836  
  4 1.035,631   51,957  
991,00          
           
II°   1 962,024   48,264  
II°   2 942,230   47,271  
II°   3 930,382   46,677  
II° 912,00          
           
III°   1 731,975   36,723  
III°   2 666,164   33,421  
III°   3 634,000   31,807  
III° 587,00          
           
           
Tabella 4            
TABELLA SALARIALE PER LA PROVINCIA DI CASERTA  
1 luglio 2005            
           
Area Minimo Livello Operai a tempo Operai a tempo
Nazionale   indeterminato determinato
           
  1 1.192,820   59,843  
  2 1.150,102   57,700  
  3 1.129,656   56,674  
  4 1.051,166   52,736  
991,00          
           
II°   1 976,454   48,988  
II°   2 956,364   47,980  
II°   3 944,338   47,377  
II° 912,00          
           
III°   1 731,975   36,723  
III°   2 666,164   33,421  
III°   3 634,000   31,807  
III° 587,00          

         

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